Ciao!
Questo Compositore è un po’ un mistero e una vera grana (oltre che un po’ psicopatico). Sembra interessato ai nuclei familiari misti, umani/androidi, che evidentemente non apprezza. Un detrattore dell’integrazione delle macchine pensanti nel tessuto sociale umano? Certo, di gente malata non ne manca, ma visto che dimostra conoscenze sul modus operandi nelle indagini, potrebbe benissimo essere un agente; poliziotto, magari? Uhm… Spero vivamente che non sia Reed. Quell’uomo ha qualche rotella svitata, ma mi sta simpatico, per un certo verso. In certi momenti sembra un idiota, eppure ha qualcosa… non so spiegarlo, che attrae l’attenzione.
A proposito di Gavin Reed: il capitano si è per caso accorto di aver istigato alla violenza, nel momento in cui ha pensato di metterlo in squadra con Hank e Connor? Mi domando a cosa pensasse. Forse si era fumato qualcosa di pensante prima di arrivare in ufficio. Sono certa fosse ben cosciente che quei due (tre, da quando Connor si è “infiltrato” nel dipartimento di polizia) non si possono neppure vedere, figuriamoci collaborare in un’indagine.
(Oh, so che probabilmente è poco pertinente con la storia, ma il personaggio di Connor è fisicamente più alto di quello di Gavin, lo noti abbastanza chiaramente quando Gavin ordina a Connor di portargli un caffè).
Poi devo dire che sono un po’ preoccupata sia per Kara e la sua nuova famiglia che per i due amanti di casa Anderson. Kara ha scelto un pessimo momento per fare ritorno a Detroit, visti i tempi che girano e certa gente che non si può esattamente considerare un’ammiratrice della specie. C’è di positivo che la famiglia Freeman non è mista, sono tutti androidi, magari se la cavano. Ma Connor e Hank? Speriamo che Sumo badi a loro come si deve, non credo apprezzerei un collage di RK800/Anderson.
Sono invece molto felice e soddisfatta nel notare quanto sia migliorato Elijah, nel suo piccolo. A parte la sua fobia dei cani e il suo dubbio passatempo di scassinatore. È stato carino, da parte sua, correre a casa Anderson per accertarsi delle condizioni di Connor, e ancor di più arrabattarsi per rassicurarlo sui suoi sentimenti. Un po’ meno quella sua battuta di dubbio gusto. Quando ha detto “Dove vuoi che te lo metta” ho, tipo, spalancato gli occhi e pensato “WTF Elijah!! Ti sembrano cose da dire a un povero androide giovane e confuso?!”. Fortuna sua che Hank era a farsi una doccia, altrimenti gli faceva saltare tutti i denti e pure il naso. Ma, insomma. E il nostro Sumo, noto che non l’ha in gran simpatia. Dev’essere una mal sopportazione reciproca, immagino.
Ho letto che Todd è morto. Un poco mi rattrista: Alice sembrava tenerci molto, e dopo tutto anche lui sembrava in qualche modo affezionato alla piccoletta, nonostante fosse solo un androide in sostituzione del figlio reale. Beh, non che ci si potesse aspettare una fine molto migliore, per un uomo come lui. Stava appena a galla già quando doveva occuparsi della sussistenza di un'altra creatura. Una volta lasciato da solo con sé stesso era in qualche modo destinato a perdersi del tutto. Tristezza…
Bene, confido delle capacità investigative del piccolo detective Connor per risolvere il caso del Compositore una volta per tutte, e speriamo in bene. E speriamo anche che al dipartimento non rompano troppo le scatole con la storia fra Hank e Connor, perché, poveretti, non se lo meritano proprio.
Grazie e a presto,
Roiben |