Recensioni per
Come sopravvivere ad una invasione zombie – o anche no (guida a cura di Leo Valdez)
di Anonimadelirante

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
13/11/18, ore 12:19

Ciaao!
È la prima volta che recensisco una storia in cui Leo è protagonista. 'Perchè?' ti chiederai. E io ti risponderò dicendoti che è perchè, semplicemente, questa è la prima che mi piace. È anche la prima volta che leggo una ff sull'apocalisse zombie. Non chiederti perchè. È uguale a prima. Insomma, non so se sia stata la combinazione - per -, che dà + o se sia stata semplicemente tu a farmela piacere.
Ma passiamo più allo specifico. Iniziamo dallo stile. Il tuo stile è moooooolto ironico, non ti è servito un linguaggio granchè elegante, perchè l'idea che volevi rendere, l'hai resa benissimo così (sempre se ho capito la tua idea, ovviamente). In più, in molti punti è contraddittorio, confuso e se normalmente questo è un difetto, qui è il punto forte della storia. Appare comme un vero flusso di pensieri e si sposa benissimo con il tipo di personaggio che è Leo. Il che ci porta ad un altro punto. La scandalosa precisione del tuo Leo. Se hai pensato di renderlo il protagonista di questo tuo capitolo, immagino tu lo adori almeno un po'. E alla fine perchè lo adoriamo tutti? È uno dei personaggi più complessi, intricati e particolari dei libri. Un Leo IC è sempre un piacere da leggere ed una rarità da trovare.
L'idea dell'apocalisse è quasi reale. In genere, nelle storie, sono sempre i protagonisti a subirne gli effetti. Tutt'attorno il mondo è tranquillo, le persone vivono la loro vita tranquillamente... insomma è una situazione stupidissima. Forse sono io che ho visto/letto sempre roba di bassa qualità ma, mh, non è un argomento che mi attira, ecco.
Parliamo dell'incontro con Calipso, dannazione. TU HAI CITATO RAPUNZEL, È DANNATAMENTE FANTASTICO E NON MI ERO MAI ACCORTA QUANTO QUESTI DUE FOSSERO ADATTABILI ALLA STORIA! Insomma, sì, bello.
Poi l'ammirazione nei confronti di Annabeth è un saaaaaaacco presente nei libri, ma se ne dimenticano sempre tutti, tu invece l'hai dissotterrata!
Ecco tutto (beh, questo tutto è durato un po' troppo, ma non è colpa mia, davvero, quando leggo una bella storia non resisto!)
Adieu,

El.

Recensore Master
26/10/18, ore 11:55

Ehilà!
Sono sempre io di passaggio (no non sto studiando, ma alla fine aver appena dato un esame equivale a una pausa studio un attimo più lunga, tipo una mattinata e un pomeriggio in treno), giusto per mostrare al mondo quanto io sia logorroica.
E quanto adori il tuo stile e le tue storie, che forse nella scala delle priorità sta un po' prima.
E direi che qui beh, ti sei superata. Io adoro alla follia le narrazioni che non sono altro che un interminabile flusso di pensieri e ricordi e immagini e riflessioni e tutto il resto che una mente umana può partorire. Quindi sì, questo é sicuramente il primo punto a tuo favore, perché non è facile, fare un lavoro simile e farlo comprensibile per il lettore, ricalcando anche il disturbo d'attenzione del protagonista.
Poi viene l'ambientazione, che non credo sia facile da gestire senza cadere immancabilmente nei cliché del genere, e rendere anche interessante per una persona (leggasi me) che non è esattamente una fan del genere.
Terzo, credo che la citazione di Rapunzel e delle WITCH siano qualcosa di divino. Tipo ai livelli dei giochi di parole sul mondo potteriano inseriti in Animali fantastici ("Are you a seeker? A seeker after truth?" "I'm more of a Chaser, really."), mi sentivo una bambina a Natale, nel leggerli, anche perché oramai il mondo non sa più cosa siano le WITCH (e poi ci sono io che ho imparato a ricordare come scrivere la parola in inglese solo perché sapevo i loro nomi).
Infine a quel "Sono vegana. Ho un orto. So cucinare!" credo di essere morta dal ridere.

E ora faccio la premessa che dovevo fare all'inizio.
Io di Percy Jackson so meno di niente. Non credo che aver visto alle medie il primo film, più di 10 anni fa, ora che ci penso (troppo tempo fa, temo, per ricordare qualcosa più di Logan e l'Empire State Building come Olimpo) possa valere come conoscenza del fandom (oh no, ho visto anche due fanart su pinterest, quando lo usavo ancora, sempre in tempi remoti. Vale?). Ma titolo e intro mi avevano catturata.
Quindi se ho capito io e è piaicuta a me... Lascio a te i dovuti calcoli finali.

Un bacio,
Maqry
(Recensione modificata il 26/10/2018 - 12:58 pm)

Recensore Veterano
22/10/18, ore 21:45

Scritta davvero bene! Sei riuscita/o ad immedesimarti in Leo in modo fantastico, e tutte quelle interruzione e cambi di argomento durante il discorso, per far capire quanto fosse forte il disturbo dell'attenzione...beh, complimenti!
Oltretutto l'idea mi piace un sacco, sembra una ventata di aria fresca in confronto a tutte le solite solfe che di solito si trovano sul fandom - *coff* Solangelo *coff* -.
(Vorrei precisare che anch'io sono un'accanita fan delle coppia, ma qui si rasenta l'assurdo.)
(Penso di starlo dicendo un po' troppo spesso, comunque XD)
Nonostante sappia poco o niente i zombie (no, niente The walking dead per me, il massimo di post-apocalittico è The 100) mi ha intrigato parecchio.
Mi piace come tu abbia cercato di rimanere fedelissima ai libri (Dylan, la Scuola della Natura, Butch, Percy scomparso, Jason morto - SIGH!) e la scena con Calypso..."Reggeaton" sono morta!
Questo primo capitolo promette davvero bene, e la citazione di Wilde all'inizio mi ha reso molto più predisposta ad apprezzarlo!
Va subito fra le seguite.
Alla prossima
little_psycho

Nuovo recensore
21/10/18, ore 15:20

È davvero una storia bellissima e tu scrivi molto bene. Continula al più presto. Alla prossima.

Recensore Master
19/10/18, ore 10:57

Inizio molto divertente, interessante e dettagliato, sono molto curioso di scoprire come si svilupperà ora il tutto e qual è la verita sulla cara Calipso. Buon lavoro e a presto.

Recensore Veterano
18/10/18, ore 23:04

Le storie originali mi attraggono sempre. Una sorte di attrazione fatale a cui non posso fare a meno. Se poi sono scritte bene, l'attrazione diventa interesse. Sei riuscita a scrivere una storia che unisce i cliché del genere e idee nuove, non rinunciando a un po' di romanticismo reso con grazia e irriverenza, un Leo che è ben inquadrato e non perde l'IC, reso egregiamente. Stai facendo un buon lavoro.
Alla prossima.

Recensore Master
18/10/18, ore 16:13

Questo genere di storie, di solito, sono pesantemente angst. E perciò evito di leggerle, non potrei sopportare altro magone , oltre il Canon. La tua mi ha attirato perché tra gli avvertimenti c'è commedia. Mi hai incuriosita, perciò eccomi qui. Non sono un super fan della caleo, ma apprezzo come l'hai introdotta e lo stile di questo primo capitolo è scorrevole e accattivante. Mi piace, è non vedo l'ora di leggere il seguito