In questa one shot sono racchiuse tutte le emozioni ed il pensiero che ha continuato a martellarmi per l’intera puntata: povero Jack, qualcuno gli parli. Quindi sono contentissima di aver trovato qualcuno concorde con me!
C’è questo ragazzo che improvvisamente si ritrova ad essere “menomato”, proprio come se gli avessero amputato un braccio, o come se fosse rimasto con un solo rene, e nessuno gli dà il giusto supporto.
È vero, può continuare la sua vita normalmente, ma sono del parere che andrebbe guidato per fargli apprezzare le proprie potenzialità e le abilità che vanno aldilà dei poteri.
Ad avvalorare la mia tesi, di un Jack abbandonato a sé stesso, c’è il fatto che probabilmente tutti pensano davvero che abbia un raffreddore, non è solo una fantasia di questa storia.
Mi piace molto il modo nel quale viene raccontata. Ogni cosa ha la giusta importanza nell’esposizione, anche il dettaglio, tenerissimo, delle mani dei due amanti che si cercano e si carezzano è descritto in maniera sublime. I dialoghi poi sono perfetti secondo me, perché proprio in quelli rivedo molto del Dean telefilmico, come se l’intera storia potesse essere veramente parte di una scena e non solo un racconto frutto di fantasia. |