Io odio le death!fic. Le detesto. Mi fanno stare male, sentire tutto il dolore dentro... La tua l'ho letta 5 volte, miseriaccia, non ha fatto meno male nemmeno una volta... È scritta benissimo, i personaggi sono IC, specie Yura... L'abbraccio di Yuuri è così tanto lui... E quel "Io e Otabek ci eravamo sposati" mi spezza il cuore ogni singola volta... Complimenti ^^

Ciao! Grazie per aver completato il primo passo in questa challenge assurda ^^
Per prima cosa ti faccio i complimenti per come hai interpretato il carro armato del prompt, dimostrando di aver centrato lo spirito della challenge: tutto è lecito, spazio alla fantasia!
E dopo questa premessa leggera e spensierata, cambiamo tono e scegliamone uno più consono all'angst della tua storia, perché... beh, sì, è stata una bella mazzata! Lo dico in senso positivo, in quanto io adoro l'angst. Non in senso generale, però: detesto la "cattiveria" gratuita, volta solo ad angosciare in modo sterile; le storie che preferisco devono raccontare di drammi che facciano provare emozioni, e leggendo la tua storia ho sentito proprio questo.
Mi è piaciuto il crescendo della trama, che fa intuire a poco a poco cosa è successo tra Yurio e Otabek, e la fine di quest'ultimo. Ma la colonna portante, il vero gioiellino della tua storia, è secondo me la caratterizzazione di Yurio e la descrizione della sua angoscia; la tristezza che lo distrugge, mascherata da rabbia a stento repressa, è davvero tipica di questo personaggio, come lo è la forza con cui Yurio cerca di tenersi tutto dentro, lo sforzo compiuto per far trapelare il meno possibile in presenza di Viktor e Yuuri, e infine il crollo finale.
Insomma, la storia ha catturato tutta la mia attenzione per un buon quarto d'ora, poi l'ho riletta da capo, e naturalmente la seconda volta ogni gesto e pensiero di Yurio ha acquistato un senso nuovo.
Vorrei spendere due parole anche su Viktor e Yuuri, sebbene compaiano solo come personaggi secondari, perché, nel loro piccolo, sono altrettanto ben caratterizzati. Quel lapidario "Sono passati quattro mesi" di Viktor mi ha ricordato quanto questo personaggio sappia essere duro e diretto, alle volte, senza misurare per nulla le parole, mentre Yuuri... beh, Yuuri non avrebbe potuto agire in maniera più tipica: la forza di questo personaggio sta nella semplicità - anzi, ingenuità -  e nella gentilezza verso gli altri, e un abbraccio in quella situazione me lo aspetterei proprio, da lui. Nonostante l'evidente aggressività di Yurio da parte del quale, in quel momento, ci si sarebbe potuti aspettare di tutto, dagli insulti pesanti a un diretto sui denti, Yuuri è l'unico che possa intuire veramente quanto l'altro possa essere devastato, e reagire spontaneamente con un gesto d'affetto quale può essere un abbraccio.
Alla fine, un po' mi ha consolato il fatto che Yurio si trasferisca per un po' da Viktor e Yuuri, perché ho pensato che forse ciò lo avrebbe aiutato a recuperare un po' di voglia di vivere... ma la consolazione è stata breve, in quanto sono stata nuovamente abbattuta dal breve dialogo finale: non so perché, ma trovo che la conclusione con le battute tra Otabek e Yuuri, in cui trapela la complicità che c'era tra loro e l'idea che tutto ciò sia finito per sempre, sia davvero straziante!
In conclusione, complimenti per la fanfiction, l'ho letta con piacere!!!
Cercherò di fornirti nuovi prompt che, spero, siano stimolanti ^^
Ciao!
Missy

Non posso non pensare che questa storia sia un omaggio a Denis Ten: è stata pubblicata un giorno prima del mesiversario della sua morte e sono passati esattamente quattro mesi da quel terribile 19 luglio; oltretutto è una storia che parla di Otabek. Forse sono io che sto immaginando tutto ma, se così non fosse, questa piccola perla sarebbe uno splendido omaggio.
Il tuo stile è davvero meraviglioso e l'attenzione che presti ai più piccoli dettagli rende il tutto più reale e doloroso (in senso buono ovviamente).
–Ve l'avremmo detto,– continua Yurio, –erano passati solo due mesi e volevamo prima finire di sistemare la casa... ma poi quel cazzo di idiota è morto.–
Questa è la parte che mi è piaciuta di più. Yuri cerca in tutti i modi di essere forte e di non piangere ma il senso di vuoto e di dolore che lo inghiotte quando entra nella sua stanza da letto (sua e di Otabek) non gli lascia scampo. Ed è per questo motivo che in parte è arrabbiato con Otabek, perché oltre ad averlo lasciato solo, il kazako, con la sua assenza, ha messo in luce la sua parte più fragile.
Splendido il finale ed il titolo davvero adatto al racconto.
Grazie di aver condiviso questa splendida storia.

Crystal

Sei sempre spiazzante.
E sempre in modo estremamente positivo.
Sappi che, forse è fuoriluogo dirlo ma lo dico comunque, aspetto ancora il continuo della storia su Harry. Perché mi ha rubato un pezzetto di cuore. Un pezzetto grande.

Io non leggo quasi mai le Beka/Yurio perché sono i Victuuri occupano il podio dei miei amori.
Ma questa l'ho letta perché l'hai scritta tu.
E sono veramente felice di averlo fatto.
Quando Yuri ha detto che "... Poi quello stronzo è morto" l'ho sentito anche io, il cuore che si rompeva. E questo perché ti sei stata sensazionale. Emozionante, come sempre. Grazie.

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