Recensioni per
Dietro l'orgoglio.
di Proiezioni
Una oneshot bellissima, così bella che vorrei fosse una long. Ma andiamo per gradi nella recensione elencando tutto ciò che mi ha colpito: 1. Il contesto mi è piaciuto, perché Dragon ball Z - e sottolineo Z perché i successivi non li considero, non sono neanche totalmente canon - è stato uno degli anime della mia Infanzia e anche da adulta in alcuni aspetti, tra cui la psiche complessa di vegeta, la storia dei mercenari sayan, il rapporto complicato tra Vegeta e Bulma/Vegeta e suo figlio Trunks nella serie Z, più qualche combattimento, mi risulta affascinante. Mi piace anche il periodo a cui ti rifai, perché è uno dei periodi più in ombra, quello in cui Vegeta e Bulma hanno un primo avvicinamento perlomeno fisico, ma che segna una totale svolta nella trama con Trunks (del futuro e del presente) progenie e viaggi nel tempo. Adoro le fanfiction in questo periodo, perché ci siamo sempre chiesti come abbiano potuto piacersi due personaggi per natura totalmente agli antipodi. 2 - Coerenza nella psiche dei personaggi; Vegeta, nel periodo Cyborg, è chiaramente ancora arrogante, fiero della sua indole guerriera e crudele, per niente incline a farsi una famiglia con la donna da cui ha avuto un figlio, totalmente indifferente a Bulma e suo figlio. Ai tempi credevo che lui nel profondo si preoccupasse per loro, ma ora credo che lui desiderasse realmente solo la gloria e la morte di Goku e di chiunque vi si frapponesse. Non era ancora innamorato di lei ma, per averci fatto un figlio, sicuramente ne era attratto sia fisicamente che mentalmente, ma da qui a provare un sentimento d'amore ce ne passa. Il sentimento matura in seguito, poco a poco, e lui evolve in modo umano grazie a Mirai Trunks. Bulma la immagino conforme alla figura da te delineata: ebbra da questo amore, dilaniata dalla sua crudeltà nel lasciarla nel periodo della gravidanza, ma in apparenza davanti a lui impassibile e rassegnata per non lasciare che l'orgoglio di Vegeta tradisca la sua apparente invulnerabilità. 3 - La reazione di Vegeta all gravidanza anche coerente: indifferente e totalmente contrario all'accettazione di suo figlio, ma nel profondo l'orgoglio di aver generato un figlio combatte con l'orgoglio e il diniego verso un mezzosangue. In questo modo Vegeta si mostra verso Mirai Trunks prima di dare la resa di fronte all'amore che è germogliato in lui verso il figlio. E così penso che Vegeta si sentisse, anche le parole pronunciate. 4 - Le descrizioni sono perfette. |
Tra un impegno e l’altro fa sempre un piacere enorme leggere storie come queste dove spesso i miei desideri di scrittrice si mescolano con quelli di semplice fan. La parte che ho preferito senza dubbio è quella in cui hai magistralmente descritto con una metafora le sensazioni di vegeta quando ha scoperto che a breve sarebbe diventato padre; i suoi obiettivi non li ha mai dimenticati, MAI... eppure chissà per quale oscuro motivo tra i suoi pensieri c’e Anche Bulma, la sua cara E odiata terrestre. Un giorno darà la sua vita per lei e per quel figlio sconosciuto solo e soltanto all’inizio. E’ questo il Vegeta che preferisco, con le sue mille contraddizioni, e il suo sconfinato orgoglio. Lettura piacevole e scorrevole. Nulla da aggiungere a parte l’essere un’altra storia da ricordare. |
Eccomi qui, Proiezioni! Parto dal presupposto che mi hai messo una gran curiosità il tuo titolo, da quando l'hai ricordato alla fine di 'Correva l'anno 765' (che anche è molto azzeccato non te l'avevo ancora detto^^') , 'Dietro l'orgoglio'. Cosa c'è dietro l'orgoglio di Vegeta? C'è qualcosa dietro il suo orgoglio? Ma certo che c'è, solo che non è facile scalfire la corazza dietro la quale si è trincerato per tutta la vita, per fargli capire che anche lui può concedersi qualcos'altro, che anche lui è capace di preoccuparsi si qualcun'altro oltre a sè stesso. Infatti è esattamente questo il punto focale di cui parlavamo anche per MP, che lui è perfettamente capace, è solo che non lo permette. |
Eccomi, finalmente ho recuperato questa one-shot :) |
È sempre bello leggere qualcosa di tuo, perché senza creare trame troppo complicate o andare sul fantascientifico come le long, crei una storia perfetta per i personaggi. |
Ciao! Quando si ha il tocco, non lo si perde mai, potresti scrivere di una locomotiva a vapore e sarebbe bello. L'atmosfera conturbante e la tossicità dell' anima sono ben dosati,esseri che si sono trovati dell'orgoglio o chissà dove, il loro bello è che non sono santi. Brava! Samy |
Wow... Stai dando il meglio di te! Hai dipinto un Vegeta forse meno crudo del solito, ma molto diretto e sincero che mi è piaciuto un casino! Molto bella anche questa Bulma, limpida e forte, coraggiosa e cedevole... Mi è piaciuta tantissimo!!! |
Stupenda anche questa one shot dal retrogusto amaro, Vegeta ha i suoi obiettivi in mente, ma Bulma in qualche modo nel tempo è riuscita ad aprire un varco..molto piccolo nel suo cuore. |
Lo aveva fatto pensando di mettersi al sicuro, e in effetti qualcosa l’aveva ricavata in quel frangente, aveva vinto una battaglia, era vero, ma di certo non la guerra. Eh già... perché sappiamo bene quanto illuso sia stato Vegeta nel credere di poter ignorare il richiamo del sangue. E' stato chiaro a tutti nel momento in cui ha gridato come un ossesso nel vedere Mirai Trunks trapassato da parte a parte dal raggio micidiale di Cell. Quello è stato il momento in cui ha davvero capito di essere padre, di esserlo anima e corpo. E' stato il momento in cui quella guerra che, come hai detto tu, lo ha atteso al suo rientro silenziosamente, l'ha persa in un modo quasi inaspettato. |
Mi è piaciuta molto questa storia, anche se non sono un tipo da storie erotiche dal bollino rosso. |