ciao cara, eccomi per lo scambio.
Ho voluto partire da questa, ma se ci saranno altre occasioni di scambi, sicuramente leggerò altro, mi piace come dipingi queste due ragazze, i loro dialoghi li ho lette con le voci Italiane del primo 'Sailor Moon' (il migliore, se mi permetti) nella mente.

Generalmente prediligo il Sailor!verse ma è bello spaziare e tu hai creato qualcosa di dolcissimo.

La prima parte spezza il cuore.. ma come si fa a non volere quello scricciolino di bimba alla quale piace fare il maschiaccio? io boh… le persone dell'orfanotrofio sono la tenerezza.

belli i salti temporali che ben ti fanno capire cosa ha passato Haruka, povera cara.

Poi arriva il riscatto, diventa una pianista (eccelsa scommetto e chissà quanto richiesta) può permettersi una casa sua … ma soprattutto ha la sua Michiru.. sono troppo dolci insieme.

Dall'agitazione dell'inizio della cena Natalizia .. a tuto quello che succede dopo, i baci, l'atmosfera che si scalda, la passione che le travolge… e la richiesta di Michiru è molto hot.


Poi quando arriva il 'Ti amo' awwww che bele che sono <3


e la canzone calza a pennello.


Complimenti, anche per le descrizione e la caratterizzazione dei personaggi.

alla prossima ^^

Ciao cara, eccomi qui per lo scambio di libero. Che dire? Ho scelto questa storia perché ho notato che partecipa allo stesso contest a cui partecipo io. E poi perché incuriosita dall'introduzione. E devo dire che ho fatto bene a leggere questa storia, perché non è la solita storia natalizia piena di clishé e carica di un'atmosfera gioiosa, ma tutt'altro. è realistica, a mio parere. Non tutti amano il Natale e non tutti lo vogliono festeggiare. E il motivo che tu hai dato è perfetto, realistico appunto. Ma la cosa che mi è piaciuta di più di questa storia è come il personaggio di Haruka sia cambiato grazie a Michiru, grazie all'affetto della persona amata.
Mi piace il tuo stile, molto semplice, prolisso, il che è perfetto per le descrizioni. Ma ho notato troppi errori nella storia, alcuni ripetuti nel testo. Ti segnalo quelli che sono riuscita ad annotarmi: 1) a vederla nuovamente li, lì va scritto con l'accento perché indica il luogo. 2) le diete un pizzicotto, qui volevi dire diede 3) di stanza.., i puntini di sospensione sono tre e non due. 4) affetti personali, per intendere i propri oggetti - come in questa frase - si dice effetti personali. 5) Prese la bottiglia di birra da accanto al letto. Qui il da è superfluo e rende non scorrevole la frase 6) O forse si? il sì affermazione va con l'accento. 7) qua e la, il là qui va con l'accento perché indica il luogo. 8) bella mostra di se, il sé riflessivo va con l'accento. 9) espiro, qui volevi dire espirò. 10) nascosto da da anni, qui c'è un da di troppo. 11) in un bacio da prima, qui volevi dire dapprima 12) aumento la pressione, qui volevi dire aumentò. 13) ne al suo nome, ne [...], i due né vanno con l'accento.
Insomma, ho visto davvero molti errori. Ti consiglio una bella rilettura prima di pubblicare e poi di usare il controllo ortografico di word ( di open office se usi questo programma) per errori di questo tipo è l'ideale.
I personaggi li ho trovati IC. E ti auguro un in bocca al lupo per il contest.
A presto.

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Che dolcezza! Haruka mi perdoni, ma questa volta la "fragilità" dimostrata nell'intimità dell'abraccio con Michiru mi ha proprio toccata. Sarà che capisco la bionda e le sue reticenze, la sua "muraglia cinese" personale, come l'hai chiamata tu, sarà che adoro quella gran guascona gialla, sarà l'aria natalizia che hai descritto molto bene, ma questa tua one-shot mi hai dato tanto.
La chicca finale, il "ti amo Michiru" condito con le lacrime d'attesa dell'altra, il pensare di aver detto qualcosa di troppo, di sbagliato, fanno capire di Ruka tutto; le cicatrici, fastidiose e bastarde, la solitudine, le paure, lo sconforto, la speranza e.... l'amore.
GRAZIE!!!!

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Wow bellissima, intanto mi piace che tu abbia prima messo il focus sugli anni dell'orfanotrofio, proprio per far capire il percorso adolescenziale di Heles, e far capire come lei sia arrivata a ragionare in un certo modo, perchè questo è importantissimo in contrappunto per mostrare il cambiamento felice che ha portato la presenza di Milena nella sua vita. Aldilà dell'intesa sessuale che le due hanno, Heles non ha mai avuto storie d'amore ma solo di letto, imparando che non ci si può fidare di nessuno, che tutti ti abbandonano, e che il Natale fa schifo quando non hai nessuno vicino, ma purtroppo non conoscendo altro prima di Milena, era impossibile per lei pensarla diversamente. Milena con la sua pazienza e la sua dolcezza ha fatto breccia nel suo cuore, e per la prima volta si affaccia alla vita e al Natale con uno spirito nuovo, e con la sensazione che la vita le sorrida per una volta. Molto molto bello, complimenti, hai fatto un lavoro egregio, e ne approfitto per farti i miei più cari auguri di buone feste.

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