Recensioni per
Non saprai mai
di Jonghyun88

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
02/05/20, ore 15:16

La storia è ambientata nel mezzo della Guerra di Secessione Americana ed è incentrata sulle piccole donne di casa March, Meg, Jo, Amy e Beth, che conducono una vita tranquilla fino a quando il padre non è costretto a partire per il fronte, lasciandole sole con la moglie e la domestica. Sebbene si trovino presto a dover rinunciare a gran parte delle proprie aspirazioni, a causa delle ristrettezze economiche, le quattro ragazze riescono a non soccombere alle difficoltà che si presentano quotidianamente, aggrappandosi all’unica certezza che sembra non vacillare: il profondo legame che le unisce.
La solidità di questo rapporto è il risultato di una combinazione perfetta tra personalità completamente differenti. Meg, in quanto primogenita, è il riferimento principale per le altre sorelle. Si contraddistingue per la sua dolcezza e per il suo essere socievole, pur peccando ogni tanto di vanità e di superficialità. Decisamente l’opposto è la secondogenita, Jo: anticonformista, impavida, testarda e impulsiva. Il suo temperamento irrequieto fa di lei il vero “maschiaccio” della famiglia. Considerata l’eroina indiscussa del romanzo e alter ego della stessa Alcott, Jo nutre passione per la letteratura, sognando di diventare un giorno scrittrice. Inseparabile da lei è Beth, ragazzina timida e altruista, sensibile ed eccessivamente schiva, tanto da non riuscire a socializzare con nessuno al di fuori della famiglia. L’ultima delle s

Recensore Master
29/06/19, ore 09:37

Ma... Ok, molto da rossino, un piano complicatissimo per lasciare kaede, ma com'è triste. Suicidio assistito, un bel malloppo.

Recensore Veterano
31/01/19, ore 14:31

Ok, mi odio quando non leggo le intro o - come in questo specifico caso - il genere della fan fiction che sto andando a leggere. Dalle prime righe pensavo fosse una semplicissima angst - detto ovviamente in senso non dispregiativo, visto che l'angst lo mangio volentieri a colazione! - poi, proseguendo, che Rukawa si fosse incazzato con Hanamichi perché quest'ultimo gli avesse, che ne so'... rubato un bacio senza dargli spiegazioni... poi, lentamente, si inizia a intuire la situazione - stanno già insieme, e pure da parecchio - e anche dove vuoi andare a parare... e beh, non voglio nemmeno immaginare cosa siano stati gli ultimi mesi di Hanamichi nel cercare di abituare Rukawa alla sua assenza. L'unica cosa che spero è che Sendoh non se ne stia zitto o che Rukawa trovi quanto prima le lettere, perchè la verità merita di essere conosciuta, soprattutto per svelare l'ultimo vero gesto d'amore di Hanamichi.
E niente: il testo è coinvolgente e si legge che è una bellezza, per cui mi ritroverai presto (o tardi... ma arriverò, e non è una minaccia! XD ) a recensire ciò che stai pubblicando in questa sezione! Ciau!

Recensore Master
13/01/19, ore 20:55

Ciao, mi hai incuriosito con il tuo commento e sono venuta a curiosare sul tuo profilo (soprattutto per vedere se avevo azzeccato la tua passione per il Kpop, lo ammetto xD) e quando ho visto che hai scritto qualcosa su un fandom che adoro ho deciso di leggere questa storia. Non ho notato che avevi messo come genere Drammatico, e non mi vergogno a dire che spesso è un genere che evito perché preferisco distrarmi con storie dotate di lieto fine, ma eccoci qui. E visto che il mio credo ninja è di recensire, e che ho letto, dovrai sorbirti il mio parere (ma del resto sapevi già che sono logorroica quindi non c'è nulla per cui causarti uno shock ahahah). Dunque, all'inizio pensavo avessi scritto una vapire AU ed ero tipo così "wow, e pensare che anch'io mi sono segnata una idea su Slam Dunk con tanto di vampire, vuoi vedere che ha pensato lo stesso? ", e più precisamente sono state proprio le primissime due righe a depistarmi. Poi ho capito che non avevo capito nulla (e che è meglio leggere l'introduzione delle storie e i generi segnati xD) e mi sono rattristata nel comprendere che Hanamichi stava per morire e che aveva voluto non pesare su Kaede pensando che per lui sarebbe stato meglio credere di essere stato abbandonato anziché sopportare la drammatica verità. L'idea non è male, e magari potevi farci una storia a più capitoli, ma penso che quello che mi ha salvato dal piangere o soffrire troppo è stata proprio la "cortezza" della fanfiction che non ti permette di affezionarti troppo al contesto perché il tempo di mettere al loro posto tutti i pezzi del puzzle e di tirare la somma arriviamo alle ultime righe, o almeno è stato così per me.
La frase che mi è piaciuta di più in assoluto è questa:
"
Non saprai mai che il mio dirti che preferivo non camminare mano nella mano era per abituarti a non avere più le mie dita da stringere.
"
in ogni caso si capisce da più frasi come per Hanamichi sia stato un vero calvario sopportare di vivere senza Kaede, anche perché si erano praticamente sposati, erano anime gemelle. D'altra parte non posso non dare ragione anche a Kaede perché forse avrebbe preferito sapere la verità, soffrire con Hanamichi e farsi forza con lui, abituarsi all'idea o altro ancora, invece così penso che quando poi lo scoprirà sarà non solo distrutto ma avrà anche dei pazzeschi sensi di colpa per come è avvenuto il suo ultimo incontro con l'uomo della sua vita.
In tutto questo hai citato anche Akira, personaggio che amo molto, al punto che con Hisashi (il mio preferito di Slam Dunk) formano la mia OTP assoluta di questo manganime. Mi fa piacere che non lo hai usato come un semplice mezzo per creare gelosia... cioè, le premesse erano quelle ma si trattava di una falsa. Mi sarebbe piaciuto sapere se Akira fosse stato d'accordo o meno con il piano di Hanamichi, è vero che ne ha preso parte (sempre che il piano sia partito solo da lui) ma magari lui o Yohei o altri (se sapevano) avrebbero potuto spingerlo a compiere una scelta diversa. Non so.... da inguaribile sostenitrice dei lieto fine mi sto facendo mille filmini mentali ma penso che anche questo sia il bello di leggere una storia con finale aperto... o quasi aperto. Insomma, avrei preferito fosse stata una storia di altro genere ma questa non è colpa tua ma mia che sono un po' allergica al drammatico perché sono estremamente sensibile, e penso che la vita reale abbia già il suo brutto peso per complicarsi anche quella virtuale, ma ogni tanto, solo ogni tanto, ci sta, dai ;)
Inoltre, lo dico anche per esperienza, è più facile sopportare il peso di scrivere cose tristi che leggerle perché quando le scrivi le pensi (prima o durante) e quindi hai modo di attutire il colpo, ma quando leggi e non ti aspetti i momenti angst è una vera e propria pugnalata. E noi fangirl (o almeno io lo sono) siamo abituate a morire di feels, sia positivi che negativi, ma molto meglio sognare che non farlo quindi... va bene così ;)
E... niente, questo è tutto, penso...
Non mi è spiaciuto nemmeno l'uso della prima persona perché avvicina il lettore e in questo contesto lo trovo carino.
Ora stacco davvero, speriamo di incontrarci nuovamente in contesti più leggeri ma intanto ti saluto nuovamente, e ti auguro nuovamente buona serata ^^
byyyye <3

Recensore Master
10/01/19, ore 00:05

Mamma mia quanto angst... ma sempre molto dolce, per quanto manchi l'happy ending che tanto amo.
E sono sicura che Kaede troverà le lettere e capirà tutto, subito. Nel suo "perché?" si nasconde già il dubbio che sia tutto una farsa. E Akira parlerà, perchè per prestarsi a fare una cosa simile ha di certo il cuore a pezzi.
E in qualche modo, prima o poi Kaede capirà e troverà un posto per il dolore.
(adesso però vado a leggermi una fic con l'happy ending perché se no faccio sogni tristi)

Recensore Master
09/01/19, ore 22:42

Ciao, non conosco né l'anime né il manga. Ma mi sembra quasi superfluo conoscerli quando tu hai raccontato così tanto di questi due innamorati in poche righe struggenti, crude e dolci. Molto bello. A presto 💓