C’era una volta Alcor che aprì la pagina per questo secondo capitolo.
Alcor spalancò gli occhi e poi li socchiuse, rimpostò lo zoom di chrome al 100%. Ancora, il testo della fic era troppo piccolo per i suoi poveri occhi da vecchina. Cliccò ingrandisci testo una, due, tre volte. Sorrise, soddisfatta. Era finalmente leggibile.
Procedette a copiare tutto e incollarlo su word per poterlo commentare meglio.
Ohilà Elisa, qui _Alcor che parla! Jokes sul layout della fanfiction a parte, devo dire che questo è stato un proseguimento dignitoso del precedente. In particolare devo dire che va a toccare tutte quelle piccole cose basic di narrativa che amo: i contrasti. Non c’è niente di più prezioso del presentare uno spaccato di quotidianità rassicurante – soprattutto perché è una famiglia a cui mi stai facendo genuinamente affezionare, e poi a poco a poco spezzare questa tranquillità con un build up continuo che si tende fino a scoppiare a metà capitolo.
Apprezzo il pacing, c’è poco da dire. Come apprezzo che ciò che è avvenuto nel capitolo precedente a livello di relazioni diventi importante, penso che sia la prima volta che Yuriko mi piace così tanto in una fic. Non per una particolare caratterizzazione che le dai, ma per come la usi. Elemento bonus è il fatto che diversi scambi mi fan sorridere, come l’idea di Touko che prova a fare l’edwaresco non dovresti conoscermi e Yuriko che pare più interessata perché ovvio. Stuzzica la curiosità della scienziata, chissà che ne uscirà fuori.
Sto straparlando, ma gli scambi mi sono piaciuti molto. Menzione speciale a quella piccola stoccata in direzione delle cure veterane, apprezzo che Nagisa e Honoka dal punto di vista esterno siano così sospette perché la maggior parte del tempo si comportano davvero da persone sospette anche durante l’anime.
Si crea un piccolo mistero su dolori e flashback sospetti che accusa la nostra protagonista, coscientemente non credo che siano un elemento estremamente originale ma l’utilizzo mi è piaciuto. Senza commentare ogni singolo momento da quando li hai introdotti, ci tengo a ripetere che mi han fatto un buon effetto. Non so come dire… se vedi una trope troppo spesso è difficile fare suspension of disbelief, ma in questo caso sono arrivata a ragionare a mente lucida che sapeva di già visto solo quando ormai avevo finito il capitolo e stavo riflettendo su come commentare.
È una lode la mia, ovviamente. Suona come una lode? Ogni tanto ho l’impressione di non riuscire a comunicare ciò che vorrei dire. Le five hanno avuto un ruolo marginale, o meglio lo trovo tale perché è stato molto standard e senza spin che mi han fatto dire huh, avrei voluto che questo pezzo fosse più lungo. Le loro scene hanno una buona economia e il cliffhanger finale mi fa sperare che nel prossimo capitolo le troverò interessanti.
Il conflitto del finale è interessante, causa… cose varie sto immaginando la scena in una maniera non dissimile alla scena della scuola in Fate Stay Night, il fatto che uno dei cattivi si chiami Alter mi fa fissare lo schermo chiedendomi intensamente se vedo FSN cit ovunque.
E questo mi permette di fare un ottimo collegamento al mio ultimo punto, la nota per me dolente è che i cattivi sono apparsi in massa e non sono riuscita a distinguerli. Se devo essere sincera non sono sicura di aver capito se sono in tre, in quattro o meno – ma è stata una mancanza mia in parte perché quando ho visto che mi ero persa non sono tornata indietro a rileggere.
Appaiono per poco, e salvo uno in particolare non sono riuscita a memorizzare le loro esistenze o a dar loro un volto unico. Preferenze personali mi fanno consigliare di cercare di essere parsimoniosa quando inserisci personaggi nuovi, il mio numero d’oro è tre massimo nuovi personaggi a capitolo e l’intero capitolo dovrebbe essere dedicato a farteli conoscere. Idk, magari li ricorderò andando avanti.
Sono molto curiosa di sapere che accadrà a Touko, dove sono Nagisa e Honoka e che succederà poi in generale. Posso dire ufficialmente: hai catturato tutta la mia attenzione!
Ottimo lavoro.
See ya.
_Alcor |
