Questa fiction, seppur breve, devo dire l'ho trovata anche tenera e piacevole.
Ho apprezzato molto le parole che hai utilizzato, non scontate ma neppure troppo complesse, che hanno dato il giusto tono alla situazione. Viene mostrata nell'intima scena di una casa una fanciulla che sembra, leggendo tra le righe, incredibilmente dolce, e nella tenerezza del suo freddo non è difficile provare empatia anche per la nota di pigrizia. Sicuramente è stata molto tenera la parte che divide il momento del sonno ed il risveglio, con il suo sonno che al termine diventa realtà grazie ad una figura di cui possiamo solo immaginare le fattezze, ma che magari nutre un profondo sentimento per la giovane.
Immaginare la scena è tanto piacevole quanto leggerla |