Recensioni per
Le Vie dell'Ombra
di Crateide
In queste poche parole in pratica si riassume a quali sacrifici o vogliamo dire compromessi sia giunta Persefone per stare con Ade ma come alla fine tutto questo abbia portato anche un enorme beneficio in primis al Signore dell'Oltretomba che ha visto illuminare il suo Regno dalla calda luce dell'amore e della speranza. Scusa per il ritardo cercherò di recuperare quello che mi sono persa |
Forse Ade avrà pensato per un attimo ad un inganno di Hypnos nel vedersi comparire davanti l'incarnazione dei suoi sogni che per giunta non si trova lì per caso, ma di sua sponte per cercare colui che sente a lei destinato. Ade nella sua millenaria esistenza come abbiamo già avuto modo di dire solitaria e isolata persino dagli altri dei suoi parenti fa fatica a concepire che "qualcuno" chiunque egli sia possa di sua volontà scegliere quella vita a cui lui è stato costretto solo per stare accanto al Dio degli Inferi, soprattutto qualcuno che nella vita ha solo conosciuto la Luce. |
Quando si è abituati ad essere trattati con sufficienza o indifferenza o disprezzo, il primo gesto semplice affettuoso può assumere proporzioni cosmiche ben al di là del gesto in sè. Ade innanzitutto qui riconosce la mancanza di un rifiuto, ma bensì la ricerca di un contatto che crei un legame tra due mondi insondabili e destinati si direbbe a non incontrarsi mai, eppure proprio la creatura meno affine a lui, gli si avvicina timidamente con un gesto che racchiude mille parole e tutte colme di gentilezza. Le più grandi ricchezze non possono compensare amore, salute e fiducia, oltre che felicità, ma anzi spesso comportano solitudine, responsabilità e stress, che da soli non si possono gestire. La luce è arrivata negli Inferi |
Cavolo non me n'ero accorta di non aver recensito quest'ultima parte. Che dire? Alla fine la resa dei conti arriva anche per gli Dei. Nessuno è immune alle leggi supreme della natura nemmeno Ade che deve riconsegnare la sua amata alla Superficie, benchè il cuore gli si spezzi in due, con la consapevolezza che però il suo regno ha toccato comunque la Dea che gli lascia un pegno una ghirlanda di narcisi, come per dire non è ancora finita, e aspettami, una promessa d'amore suggellata da un desiderio di vedere dove il Fato li porterà |
Molto tenero questo Ade che piange perché pensa di non poter vivere il suo amore e che trova meravigliosa una semplice collana di narcisi, dono della sua amata... |
Ciao, dato che mi avevi detto di aver scritto qualcosa anche su Ade e Persefone, ho subito cercato...ed eccomi qui. |
E fu così che Ade si stancò di fare lo stalker nell'ombra. Scusa l'ironia e il ritardo nella recensione, ma in questi giorni sono stata un po' presa da alcune cose. Come dicevo Ade dopo un po' di tempo che osservava il suo tesoro più prezioso da lontano non avvicinandosi per via di un rifiuto, prende il coraggio a 4 mani, e con la forza e la fierezza solenne che lo contraddistingue come divinità affronta la sfida più importante della sua millenaria esistenza. Forse per la prima volta sa che rispetto alla Morte che alla vince su tutto, questa è la prima battaglia che potrebbe perdere, e con essa perderebbe anche cuore e anima per sempre, dannandosi per l'eternità, dura da accettare per un Dio potente come lui. |
Crateide prima di qualunque altra cosa fatti fare gli auguri di una serena Pasqua a te, famiglia, amici, fidanzato se c'è e quant'altro. Poi parlando di Ade e Persefone, qui Ade è ancora nella fase "mi crogiolo nella mia oscura solitudine" prima di mettere in atto il piano del rapimento. E' ancora solo immerso nella semplice felicità di pensare a Persefone e sognare su un loro secondo futuro incontro. Qui si avvertono tutte le paranoie e le insicurezze di qualsiasi persona innamorata che non crede di essere all'altezza della persona amata che per noi è sempre messa su un trono a differenza di Ade che vuole davvero mettere "fisicamente" la sua Persefone sul trono del suo Regno degli Inferi |
Buon pomeriggio. |
Veramente un gradevole capitolo. Come gli altri quattro è corto, ma intenso. Nonostante conosca bene il mito, sono davvero curiosa di vedere come svilupperai la vicenda. |
Si dice sempre che ciò che è essenziale è invisibile agli occhi, e mi sembra quasi come quei corteggiamenti della Sicilia anni 50 dove non ci si poteva avvicinare e si lasciavano pegni d'amore in posti prefissati, come in questo caso un narciso. L'amore penetra e vede oltre arriva fin negli abissi dell'anima e quindi anche quando tenta di nascondersi o semplicemente ancora non si è esposto, non vuol dire che non esista in quel cantuccio del nostro cuore, pronto ad esplodere al momento giusto. |
Molto molto belle queste drabbles e il fatto che Ade si innamori di Persefone quando ancora non nasceva è molto originale. |
Immagino che sia dedicato al momento in cui si palesa Persefone ad Ade che intravede nella sua grigia esistenza millenaria finalmente l'ombra ma non oscura ma colorata e piena di luce, di qualcosa che potrebbe essere ma che ancora non è. Credo sia un po' per tutti così specie quando magari veniamo da periodi in cui ci ritroviamo depressi per diverse situazioni, e poi un incontro può cambiare tutto, certo bisogna essere molto fortunati o semplicemente deve essere scritto nel proprio destino |
Eccomi qui di ritorno! |
ciao cara, era un po' che volevo recensire questa storia ma non ho avuto il tempo. |