Salve, eccomi qua!
Tutto bene?
Cosa vedono i miei occhi? Una nuova storia su FFVI?
Ricordo come temevi Kefka nella sezione di Dissidia e invece stavolta ti sei buttata ad affrontarlo, anche se non hai interpretato direttamente lui.
Sì, proprio vero, le cose fighe di FFVII vengono dal VI, comunque sono piuttosto soddisfatta del fatto che sono due titoli diversi e mantengono entrambi una loro identità ( torno a dire che pur adorando Cloud, amo molto FFVI e per certi versi lo considero superiore a FFVII ).
Tutto questo dark mi affascina e poi ovviamente gli esperimenti umani.
Ma qui inspiegabilmente mi fa ancora più male, visto che i personaggi di FFVI mi danno l'idea di essere ancora più sventurati.
Non ricordavo affatto la storia di Kefka, ma è vera?
Cioè che era l'allievo di Cid e che si è offerto volontario per gli esperimenti?
Santo Cielo, questo era FF, era tutta una serie di sentimenti, dai più delicati ai più violenti e vedere come è ridotto Kefka fa davvero una gran tristezza.
Un tempo era un essere umano.

E così l'Imperatore avrebbe voluto altri come Kefka, eh?
Io direi che uno basta e penso che nell'aldilà lo avrebbe più in là pensato anche lui, ahaha.
Dio mio se è pericoloso.

Hai tracciato benissimo il ritratto di Cid, che è costretto a convivere con tutto questo orrore.
Di certo non è come Hojo e ha ancora una coscienza e non può sopportare l'idea che alla piccola Celes accada qualcosa di male, anche se è stato costretto a farle ciò che le ha fatto.
Può comunque stare tranquillo: Celes è rimasta una ragazza normale ed è diventata stupenda, francamente vorrei tanto un gioco con protagonista lei ( altro che Lighting ), nonostante tutto è ancora uno dei personaggi femminili meglio riusciti di FF.

La storia è dark, tragica, inquietante, dolce, struggente e bellissima, in più ha il potere di riuscire a riprendere benissimo il clima disperato di FFVI.

Hai scelto d'interpretare Cid poiché si trova nel mezzo e con un altro personaggio non avresti potuto tratteggiare così bene gli altri personaggi. Poiché è lui la causa della loro rovina… chissà come sta male per i sensi di colpa.

Felice di rivedere anche il Generale Leo.
Ora entrambi proteggeranno Celes e sappiamo che a costo della loro vita ci riusciranno.

Complimenti come sempre, è sempre bello leggerti per ritrovare questi vecchi FF e lasciarsi portare via dalla nostalgia!
(Recensione modificata il 11/03/2019 - 08:41 am)

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Okay, eccomi a fine giornata. Potente la scelta, hai davvero cercato l'ago nel paiaio. Dieci punti a... qualsiasi casa di Hogwarts eri, mi pare Serpeverde, per la per partecipazio del generale Leo. OP POWER GENERAL, mi dimentico sempre che volevo farlo apparire assieme a Beatrix in qualche storia. Comunque, lassiamo perdere per ora. Torniamo al triangolo di sfighe Cid-Celes-Kefka, che tutto dire non me lo aspettavo però è piacevole ricordarsi che Cid è almeno un po' paparino. Considerato che il 90% dei personaggi è orfana o presunta tale quei tre-quattro genitori presenti bisogna tenerseli da conto e fargli una statua almeno per il tentativo. E okay, Kefka è stato un grosso errore, ma quasi mi sento dire che la colpa non sia di Cid se non fosse che non si può darla al clown. Non so perché ma mi sono venuti in mente Sephiroth e Hojo. O Gast. Quale dei due era quello che Sephiroth considerava "paterno"?. Non mi chiedere perché, fissazione personale (quando dici che tutte le cose ficeh del VII sono riprese dal VI). E fin ora non ho neanche parlato per un attimo dell'episodio in sé. Vedere Celes bimbetta ingenua e indifesa fu un po' strano, mi ero abbituato ad un modello di leader incrollabile ed estremamente sicuro di sé, però immagino che quando era bambina potesse risultare così. Peccato che il paparino non abbia la potenza di fuoco necessaria a tenere Ghestal e Kefka a debita distanza (tanto Leo non lo ferma nessuno), altrimenti forse i loro progetti di vita avrebbero funzionato. Ma per diventare migliori bisogna passare qualche trauma, altrimenti sei troppo fortunato (per il pubblico).

Alla prossima. Ciao.

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Mi è piaciuta moltissimo!
Ho trovato molto originale incentrare la storia sul rapporto tra Cid e Kefka piuttosto che quello, più scontato, tra Cid e Celes. Mi piace che Kefka non sia stato semplicemente un anonimo esperimento di Cid, ma una persona che teneva a lui e che credeva nel suo lavoro al punto da offrirsi volontario per testare le sue ricerche. Ciò ingigantisce esponenzialmente i sensi di colpa di Cid, doppiamente colpevole della pazzia che ha sopraffatto il ragazzo che amava come un figlio.
Questo è esattamente il tipo di contenuto che vorrei vedere approfondito in un eventuale remake di FFVI (ho anche un altro film mentale secondo cui Kefka e Celes sono fratelli, forse ispirato dalla somiglianza fisica. È vero che hanno cognomi diversi, ma nella mia idea era stato Cid a modificare quello di Celes per non farle capire di essere imparentata con Kefka e quindi non farla soffrire. Ma potrebbero esserci altre centomila spiegazioni possibili). Trovo che gli eventi avvenuti nell'Impero prima dell'inizio del gioco meriterebbero di essere approfonditi con dei veri e propri flashback sullo stile di questa storia (mi riferisco anche alla prigionia e al condizionamento di Terra, ad esempio). Penso che con un background più dettagliato Kefka, già villain d'eccezione, diventerebbe veramente un personaggione da dieci e lode. Incrociamo le dita, prima o poi si degneranno di fare un remake!
Complimenti per questo ottimo missing moment, esattamente quello che avrei desiderato leggere in una storia su FFVI!

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