Ciao!
Ogni tanto riesco ad abbattere il mio muro di pigrizia timidezza e trovo il coraggio di lasciare una recensione. Perché ogni tanto, come nel caso della tua storia, si DEVE farlo.
Non sono un'amante della ZoSan (e quindi, ti chiederai, che caz ci fai qui?!) ma il titolo di questa fic mi ha attirata come una calamita e quindi eccomi, stordita dalla roba pesante che è la tua storia, e piacevolmente colpita.
Questa storia è GENIALE, non so perché ma ce li vedo tantissimo i Mugiwara a mangiarsi una space cake e a distruggere l'appartamento di Sanji, e mentre ripercorrevano gli eventi della serata avevo le lacrime, giuro. Ma poi, bellissimi i momenti tra Sanji e Zoro in cui i due, malgrado 'sto palo, lasciano intravedere per un attimo l'attrazione che provano l'uno per l'altro... mi sono sembrati così reali, così VERI, e mi sono piaciuti tantissimo.
E, come ti è stato fatto notare in altre recensioni, il tuo stile colpisce davvero, è demenziale, irreverente e poetico allo stesso tempo. Riesci a rendere ogni minimo dettaglio e movimento, anche il più banale, qualcosa di totalmente nuovo e originale grazie al modo in cui scrivi. Le tue metafore sono vive.
Unico piccolo appunto, in alcune parti del dialogo (tipo nel capitolo 8) a volte mancano le virgolette e lì per lì ho avuto difficoltà a capire se fossero effettivamente dialoghi o flussi di coscienza (non so se fosse una cosa voluta, però crea un po' di confusione), ma è davvero una sottigliezza.
Grazie per aver illuminato la mia depressa giornata di pioggia londinese con questa storia che è un po' un delirio e un po' un gioiello, e un po' tutt'e due.
Un bacio (e ti prego, scrivi ancora, perché il tuo stile crea dipendenza!)
Cassidy. |