Miss! Ma che bello tornare a leggere qualcosa di tuo! E poi questi personaggi mi mancavano, sono proprio felice che tu abbia ricominciato a pubblicare qualcosa!
Salem mi ha sempre affascinata come personaggio, quindi sono solo felice di leggere la sua storia.
Unica piccola nota che vorrei segnalarti: il peccato dell’ira in inglese è Sin of Wrath. Se c’è una cosa che Seven Deadly Sins e Fullmetal Alchemist mi hanno insegnato, è come si dicono i peccati capitali in inglese.
Prima di tutto, il piccolo Richard è adorabile, e sua madre era una donna fantastica e un’ottima persona! E, ovviamente, muore. Povero Richard, mi è dispiaciuto così tanto per lui … aveva una famiglia così unita e amorevole (nonni a parte) e tutto viene spazzato via in un secondo. Almeno ha Louis e Ophelia su cui contare.
A proposito, il rapporto tra questi tre fanciulli mi è piaciuto da matti! Louis e Richard sono diversi, è vero, ma allo stesso tempo hanno delle cose in comune che li rendono una coppia molto azzeccata! E mi è anche piaciuto il rapporto con Ophelia, una specie di amicizia/rivalità che si trasforma in qualcosa di più solo dopo (oh questo mi è piaciuto parecchio!).
Il modo in cui Richard cerca di affrontare la morte della madre è piuttosto comprensibile anche considerando il suo carattere, ma devo dire che scoprire che fosse l’indiretto responsabile della morte di un suo amico mi ha sorpresa! Insomma, un casino, povero piccolo Noel … ammirevole anche il sangue freddo con cui hanno reagito i nostri tre ragazzi, non da tutti! Anche se continuo ad essere un po’ dispiaciuta per il povero Tassorosso.
Per quanto riguarda il padre di Richard … santo cielo, lo sai che io cerco sempre di psicoanalizzare tutti, no? E quindi non posso completamente condannarlo per aver cercato di dimenticare la moglie che aveva tanto amato, anche se cercare di mantenere un rapporto un po’ migliore con il figlio avrebbe aiutato. Mentre i nonni sono persone orribili e punto.
La scena del matrimonio è … molto intensa. Straordinaria, certamente. Mi è piaciuta molto!
*in sottofondo parte The rains of Castamere* *Chauve dà un calcio allo stereo*
Ehm, dicevamo …
Si riesce proprio a sentire l’ira di Richard crescere istante dopo istante, il suo disgusto e sdegno nel vedere la memoria di sua madre infangata e calpestata dalla sua stessa famiglia. E si possono capire i motivi che lo hanno portato a uccidere i nonni e il padre e la futura matrigna, davvero, sebbene sia un atto assolutamente da condannare.
E poi le scene finali con Ophelia sono bellissime, adoro il loro rapporto e credo che abbiano una chimica fantastica! E poi quando alla fine Richard dice di non voler rinunciare a lei per nulla al mondo e noi purtroppo sappiamo che i due passeranno anni della loro vita separati … ah, povero Richie (è appena diventato Richie? Sì)! E povera Ophelia!
Quindi, tirando le somme: questa OS mi è piaciuta un sacco e non vedo l’ora di leggere anche il continuo della storia principale!
Spero a presto,
Chauve Souris |