Ciao fumomiele!
Eccomi finalmente da te in questa uggiosa e tremendamente umida e fredda serata di... primavera?? Vabbé.
Allora, ho iniziato a vedere anche io Maniac, ma purtroppo non mi ha presa eccessivamente. Forse era semplicemente il momento sbagliato. Quando ho visto che ne avevi scritto, però, ho deciso di cogliere la palla al balzo, come si suol dire, e cercare di riavvicinarmi alla serie. Annie è trascinante e coinvolgente e irriverente e sbagliata, con quel suo cappotto color cammello, esattamente come deve essere. Sarebbe bello che fosse lei, quella che Owen aspetta. Trovo che tu lo abbia reso effettivamente molto IC: si lascia irretire e trascinare dalla ragazza, anche se è abbastanza consapevole che non è ciò che sta aspettando e che è incasinata più di lui. Ma essere incasinati e pagare per diventare cavie da laboratorio e vivere nel mondo decisamente surreale di Maniac è un tutt’uno e quindi sì, concordo con quanto hai detto nelle note finali: è uno dei tuoi lavori più sereni e il finale alla Thelma e Louise, con questa spericolata fuga in macchina ha il sapore di un’evasione anche da una vita particolarmente svilente – mi viene da pensare alla famiglia di Owen che, ecco, spiega moltissime cose anche sui disturbi del ragazzo.
Mi piace molto anche come hai reso Annie e come hai associato il suo biondo platealmente fake a qualcosa di vivo e luminoso e intenso, riconoscendole quella capacità di trascinare Owen pressoché ovunque, anche fuori dalla struttura medica in cui si erano infilati, lei per soldi, lui per fare qualcosa di diverso (o almeno, ricordo che delle persone vennero a bussargli in casa, ma ho smarrito nei meandri della memoria la motivazione che lo spinse a fare ciò. Stilisticamente la seconda persona non mi ha dato fastidio. Prediligo la prima o la terza, ma certe storie per funzionare hanno bisogno della loro propria voce e, in questo caso, trovo che la seconda suoni giustamente come un j’accuse che mira direttamente alla coscienza di Owen, rivelando, però, i lati migliori di Annie, anzi, il lato: è libera.
Grazie per aver condiviso questa bella storia e a presto! Un abbraccio,
Shilyss :* |