Premetto che non conosco Supernatural e questi personaggi, né i motivi per i quali facciano un'esistenza così precaria.
A parte questo, non c'è nessuna difficoltà a seguire questa breve storia, un momento di affetto tra due fratelli costretti a un'esistenza sul filo del rasoio.
Il racconto è molto ben scritto, e mi ha colpito l'efficacia con la quale è evocata l'atmosfera del temporale notturno e l'inquietudine del bambino.
Anche i dialoghi sono carini, e sono fusi molto bene con la descrizione dei pensieri e delle azioni dei personaggi.
Immagino che il finale aperto su come il padre avrebbe reagito alla nuova presenza nella loro vita, e se questa sarebbe stata destinata a durare, sia stato scelto per non andare in contrasto con l'universo di Supernatural che, tiro a indovinare, non vede nessun coniglio al loro fianco.

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Ciao!
Eccomi qui a recensire questa storia <3 
Premetto che mi sono fermata alla undicesima stagione di SPN, forse perchè mi ero annoiata o forse perchè non era più il mi ogenere, non lo so xD So solo che però, quado devo leggere qualcosa su di loro quando sono bambini mi sciolgo, o anche di loro nelle prime stagioni quando non erano altro che due fratelli contro il mondo... Prefazione fatta ora passo alla vera e propria recensione XD
Allora ho letto la storia tutta d'un fiato e mi è piaciuta, davvero, è semplice ma sconcertante perchè alla fine sappiamo chi sono loro e sappiamo che, con la vita confusionaria che fanno, sarebbe difficilissimo crescere un cane o un gatto quindi ottima idea quella del coniglietto.
Ho visto un fratello maggiore responsabile di avere quel compito gravoso a poggiargli sulle spalle, insomma essere un fratello maggiore significa anche farsi carico di quelle piccole liti che si sfolgono all'interno della famiglia e che sappiamo che con Jonh possono essere facili.
Un Sam giiovane e felice è tutto ciò che potevamo chiedere di meglio, insomma chi non vorrebbe vedere il fratellino, Sammy, felice come una pasqua per un semplice ed innocuo coniglietto, per un'insulsa palla di pelo marroncino?
Tenerissima ficcy carica di fluff fraterno e un filo di hurt all'inizio di essa, scritta bene senza errori degni di nota quindi che dire, complimenti per lo scritto e per l'idea!
Ciao ciao 

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Quanta dolcezza!
Sono davvero felice di aver scelto questa storia. Necessitavo di un pochino di Fluff e mi hai decisamente accontentata. Sam, poi, che vuole un cane, un compagno da accudire e Dean che sa perfettamente che non possono tenerlo ma... ma decide comunque di regalargli qualcosa di cui occuparsi, qualcosa che non sia "impegnativo" come un cane, che possa comunque tenergli compagnia e renderlo felice, perché è questo che vuole fare, per suo fratello. Regalargli un sorriso.
Amo quando le storie ripercorrono un momento passato e ci viene regalato, in qualche modo, il dono di vederli bambini, stavolta. Per questo ti ringrazio infinitamente per aver pensato ad una storia del genere, dolce, che non rende i personaggi fuori dal loro carattere ma anzi ne potenzia ciò che saranno e scalda il cuore. Ti giuro, il mio lo hai scaldato.
Talia, poi, è un nome dolcissimo. Tosto, è vero, ma ha anche qualcosa di Principesco, sai?
Insomma, una storia dolce, per una domenica piovosa, che rallegra e intenerisce.
Sono felice di averla potuta leggere.
A presto,
Miry

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Ciao, cara!
Mi piace l'inizio e di come Sam spaventato dai tuoni e fulmini si rifugia da Dean.
quest'ultimo è molto protettivo nei confronti del fratello e lo ascolta anche quando gli racconta della sua compagna di banco e dei genitori che le hanno regalato un cucciolo di Labrador.
Ho trovato molto carina anche la pronuncia sbagliata di Sam che ha fatto tenerezza.
Che bello per Sam ricevere Talia e vedere suo fratello felice era la cosa più bella per Dean.
Complimenti per questa one-shot dolcissima.
Alla prossima :)

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Che storia dolcissima, adoro quando Dean e Sam sono ancora piccoli o ragazzini e Dean si comporta da bravo fratello maggiore e coccola il minore come può, data la loro vita piuttosto movimentata e instabile. Per assurdità hanno trovato casa nel bunker ora che sono adulti e che potrebbero destreggiarsi negli spostamenti senza problemi, ma quando erano piccoli sono stati sballottati per mezza America. Bel racconto coinvolgente e dal sapore pasquale.

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È davvero un piccolo momento di felicità quello che questa fic mi ha regalato! Adoro le storie con Sam e Dean bambini, quando si vede già il senso di protezione del maggiore nei confronti del piu piccolo e i tratti della personalità indipendente di Sam che vogliono emergere. Conoscendo John, il coniglio sarà rispedito al negozio in un attimo, ma Sam non dimenticherà il gesto di Dean.
(Recensione modificata il 06/04/2019 - 09:16 pm)

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