Ciao! uwu
Sono veramente contentissima di poter finalmente "mettere le mani" su qualche altra tua storia, mi era mancata la tua scrittura, la tue trame sempre così accattivanti e interessanti e il tuo modo sempre così intrigante di caratterizzare i personaggi. E sono molto incuriosita da questa tua Ancient Greek!AU, perché si prospetta intrigantissima, emozionante e coinvolgente. Ammetto di non essere patita della mitologia greca tanto quanto lo sei tu, ma quel mondo mi ha sempre affascinato tantissimo per quanto complesso, contorto e intricato fosse. E credo che questo mondo si sposi alla perfezione con il tuo stile di scrittura. Probabilmente penserai che sono monotona perché ogni volta che ti recensisco devo sempre soffermarmi sul tuo stile, ma lo amo veramente tantissimo, è di una bellezza unica e comunque meriti sempre dei complimenti perché sei veramente brava. Comunque, ti avevo già detto che penso che il tuo stile di scrittura si sposi alla perfezione con le ambientazioni vittoriani e ottocentesche (che poi, in realtà si sposa perfettamente con tutto, ma in ambientazioni più ottocentesche è proprio il paradiso, qualcosa di sublime...anche se è sempre tutto sublime quando scrivi ma anyway...), ma mi hai lasciata a bocca aperta e completamente rapita perché...beh, perché il tuo stile si incastra perfettamente anche qui. Perché è esotico, poetico...crea immagini suggestive e vivide che percepisci praticamente sulla pelle. Ti catapulta direttamente nella Grecia antica, tra lo sfarzo, i colori, i profumi, le atmosfere. Tutto questo per dire che mi hai conquistata un'altra volta e che sei riuscita a trasportarmi in un'altra dimensione, in un'altra epoca, immergendomi in un'atmosfera esotica e meravigliosa. Sei bravissima, sei fenomenale.
E adesso, passiamo a parlare dei due protagonisti, che ci sono tante belle cosine da dire.
Partiamo da Jimin: allora, già solo perché lo presenti come un principe, meriteresti una standing ovation, perché sì. Jimin con quella bellezza raffinata e delicata, in veste di principe, è la combinazione perfetta. Bello, giovane, sensuale, seducente, accattivante...una meraviglia per gli occhi, un ragazzo che ha tutto, che può avere tutto ciò che desidera ma che è profondamente infelice, triste, solo. Non si dà tanto a vedere, perché circondato dagli agi, dallo sfarzo e dalla bellezza, parrebbe avere tutto ciò che si può desiderare per essere felici. Ma non è così. Riesco a vederlo perfettamente: un giovane ragazzo, di una bellezza sfolgorante, coperto dalla testa ai piedi, delle stoffe e delle vesti più raffinate e pregiate del mondo, ma con uno sguardo, duro, spento, vuoto. E questa immagine che traspare è veramente potente e ti dà un'idea ancora più chiara di chi Jimin veramente sia. Un ragazzo che non ha mai conosciuto amore o affetto, che probabilmente non sa nemmeno che cosa siano un abbraccio o una carezza, che è sempre stato solo e ha compensato questo vuoto con il circondarsi di tutto lo sfarzo, la bellezza e il divertimento, di tutti i comfort possibili, delle cose belle. Ammetto che devo effettivamente capire se Jimin sia così altero e fiero perché cerca di mascherare un vuoto che lo lacera dentro o se è effettivamente molto viziato ed ha un caratterino un po' di merda. Comunque sono più che orientata verso l'ipotesi che Jimin soffra questo vuoto, questa mancanza, questa infelicità...
Non solo mi sembra triste e solo, ma mi sembra anche che si senta in gabbia, prigioniero di una vita che non sente sua, sebbene gli dia tutto lo sfarzo e le cose belle che tanto ama e desidera...e qui entra in gioco l'elemento del mare. Il mare che profondamente ama, che gli dona un senso di pace e che lo fa sentire libero. Nella sua immensità, nel suo essere così vasto, il mare rappresenta la libertà, la calma, la serenità...è ciò che permette a Jimin di essere veramente libero. Ho amato molto l'immagine che hai costruito del mare che è praticamente l'unico che ha mostrato un po' di amore, affetto e calore a Jimin pur non essendo una persona fisica...è un'immagine che scalda il cuore, che te lo fa stringere un po' in una morsa di amarezza e dispiacere perché ti aiuta a prendere coscienza di quanto Jimin sia solo.
Ad ogni modo, Jimin dà l'impressione di essere fortemente viziato (ma questo era abbastanza palese) ma anche profondamente orgoglioso...in quanto principe, si sente un po' un gradino sopra a tutti. Sarà profondamente interessante vedere come se la caverà sul campo di addestramento, lì dove probabilmente nessuno riconoscerà il suo status quo. Credo che il suo orgoglio ne risentirà parecchio...ma magari gli servirà anche a rafforzarsi caratterialmente parlando, magari trovare la forza necessaria per fuggire e trovare la libertà, forse proprio in quel mare che ama tanto. Vabbeh questa però è una mia supposizione.
E...passiamo all'altro grande personaggio che viene introdotto in questo primo capitolo, che nonostante appaia a momenti di sfuggita, è caratterizzato in maniera tale da lasciare un segno indelebile in chi legge: Yoongi. Guarda, come me lo sentivo che l'avresti reso uno di Sparta...e francamente non potrebbe esserci scelta più azzeccata. Già solo per come si pone, il carisma che emana...non poteva che essere un uomo di Sparta.
Ma se c'è stata una cosa che ho amato, è stato il modo in cui l'hai introdotto: mentre si allena, da solo, di notte, con una maestria che può appartenere solo ad un guerriero di Sparta. Fende colpi violenti e precisi, è un combattente di enorme esperienza, sta facendo un qualcosa che può apparire tutto tranne che bella o maestosa...eppure ha una padronanza tale, la sua precisione, il suo modo di muoversi...sta combattendo ma sembra quasi che stia danzando, c'è della bellezza, della meraviglia, dello splendore in quello che fa. E' un guerriero, eppure sembra un artista, un quadro in movimento, un ballerino. Spero di essermi riuscita a spiegare...ho amato il contrasto che si è creato tra il fatto che stesse combattendo e la bellezza che scaturiva da movimenti che portano morte, dolore e distruzione.
Altro grande momento che ho amato profondamente è stato quando lui e Jimin si sono guardati negli occhi la prima volta proprio in quella notte dove Yoongi si allenava da solo, danzando con maestria e leggiadria sul campo d'addestramento. Si percepisce durezza, fierezza, potenza e grande carisma in quello sguardo, ma soprattutto è uno sguardo che sugella un legame che si è appena legato, una sorta di connessione. Non sappiamo ancora che tipo di connessione sia, ma è lì, c'è, è una scintilla che si è accesa in loro nel momento stesso in cui i loro sguardi si sono incontrati. Vengono da due background diversi, hanno esperienze e caratteri infinitamente diversi (anche se credo che pure Yoongi sia parecchio orgoglioso), eppure nel momento stessi in cui si sono guardati qualcosa è scattato. Può darsi che stia correndo troppo, però il fulmine che ha percorso Jimin quando si sono guardati era impossibile non percepirlo. Sarà molto interessante vedere come si svilupperà il loro rapporto, anche perché percepisco una sorta di rivalità misto attrazione fra i due (sto viaggiando troppo di fantasia, mi sa).
La storia di Yoongi mi incuriosisce parecchio, specie perché viene da Sparta, è un combattente, non è di sangue reale o nobile come Jimin e in generale proviene da una civiltà che è completamente diversa da quella del principe...il contrasto fra i due è più che palese, sarà molto interessante vedere come si approccerà al modo di fare viziato e per nulla abituato alla durezza del campo di battaglia di Jimin. Hai detto nelle note che Yoongi sarà parecchio stronzo ma...credo sia normale. Considerato che è un uomo di Sparta, non mi aspettavo certo che sarebbe stato uno all'acqua di rose, anzi sarebbe risultato anche...fuori luogo e out of character per il contesto in cui siamo. Quindi che sia bastardo e stronzo, ha perfettamente senso e rende solo il personaggio di Yoongi ancor più credibile e ottimamente caratterizzato. Sono molto pronta a vedere che cosa avrai in serbo per noi lettori...questo primo capitolo di per sé è accattivante e ti invoglia a saperne ancora di più, ad entrare più nel vivo, a vedere Jimin e Yoongi interagire ancora di più, a vedere quanto Yoongi riesca a disintegrare la maschera di sicurezza e fierezza di Jimin.
Ti segnalo solo una cosa che mi ha un po' stranita durante la lettura...ad un certo punto, mentre Jimin si approccia al campo di addestramento e si accorge che deve addestrarsi con uomini di cui lui è principe, pensa Cristo. Visto che siamo nell'antica Grecia e che comunque erano politeisti e manco avessero idea di chi Gesù fosse, mi è suonato un po' fuoriposto. Vabbeh ma comunque è una cosa minima, so che serviva a rimarcare il fatto che Jimin stava impanicando e va benissimo, è solo un po' strano da sentire. Oddio adesso sembra però che sono pignola e spaccaballe, scusa, fai finta di niente, sono troppo pignola e puntigliosa io.
Ad ogni modo, hai fatto un lavoro eccellente, come sempre del resto. E sono veramente molto molto curiosa di sapere come andrà avanti la storia, come si svilupperanno i personaggi, come si evolverà il rapporto fra Jimin e Yoongi, quali immagini suggestive ed evocative sarai in grado di creare.
Aspetto con grandissima impazienza il secondo capitolo e ti mando tutto il supporto possibile e immaginabile, sappi che ti adoro infinitamente e che sei fenomenale.
Ho blaterato a sufficienza e probabilmente ho scritto qualcosa di confuso e sconclusionato, perciò la smetto di annoiarti con le mie chiacchiere.
Ti mando un bacione
rebycloud
PS: ti ringrazio infinitamente che hai sottolineato che Yoongi ha i capelli neri in questa storia perché io amo i suoi capelli neri e sono il suo superior look, ok cià |