Recensioni per
Snow Time Back Stage - L'appuntamento di Mark
di Yoshiko

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
13/08/19, ore 16:51

Ciao! Quando sono ritornata su EFP dopo diversi mesi di assenza e ho visto questa perla non ci potevo quasi credere: sono felicissima di leggere nuovamente una storia relativa alla tua serie 'Time', e per di più con Mark come protagonista!
Il numero 10 della Toho è uno dei miei personaggi preferiti nel manga e, a mio parere, uno dei personaggi che Takahashi ha caratterizzato molto dal punto di vista introspettivo.
Sebbene si mostri violento, arrogante e individualista, nasconde un animo segnato da un dolore scritto su lastre di una sostanza misteriosa al paragone della quale il granito è burro. E non basta una eternità per cancellarlo (la morte del padre).
E come si può non amarlo dopo aver visto quanto è tenero con i suoi fratellini? *saltella per la stanza con gli occhi a cuore*
Le tue parole hanno accentuato il e reso benissimo il passaggio dal calore, dalla luce del centro sportivo al freddo e all'oscurità della notte.
I pensieri di Mark riguardo la sua relazione con Jenny mi hanno fatto amare ancora di più la splendida amicizia che hai costruito tra questi due personaggi: infatti, anche se Mark si finge seccato dalla presenza della ragazza, si può dire che ormai è diventato il suo angelo custode.
Mi hai fatta ridere con i pensieri di Mark su Benji, che in qualche modo è sempre responsabile delle sue "sventure".
Bellissimo spaccato quello in cui si trastulla nel suo malumore e inveisce contro i suoi compagni, mi ha fatta morire dal ridere.
Mark si degna poi di dare la sua attenzione alla ragazza (ed era pure ora xD), notandone la bellezza in modo discreto, quasi delicato.
Me lo immagino proprio Mark, che ha l'eloquenza e la parlantina di un bradipo (ma gli vogliamo bene lo stesso), a lasciar cadere tutti gli argomenti di conversazione e a limitarsi a seguire la ragazza in silenzio verso la sua abitazione, che si rivela monotona e modesta.
Mi è piaciuto moltissimo la scena della birra: l'hai scritta in modo fluido e molto realistico, contrapponendo la curiosità della ragazza alla noncuranza e all'irritazione di Mark.
La dinamica tra i due diventa poi più distesa e amichevole, grazie anche al fatto che abbiano collaborato insieme nel montare la libreria.
Hai descritto poi alcuni frammenti che hanno fatto intuire cosa sia successo tra Mark e Sally, rendendo la lettura scorrevole e piacevole fino all'ultima riga!
Scusa per questa recensione un po' sconclusionata, volevo solo farti sapere quanto abbia adorato questa one-shot e ringraziarti perché, grazie all'ispirazione delle tue storie, sono riuscita a pubblicare qualcosa nel forum di Captain Tsubasa.

Un bacio <3
Merwen

Recensore Junior
27/04/19, ore 15:45

Eccola finalmente pubblicata!
Questa è senz'altro la one piece che chiunque abbia letto Snow aspettava da sempre per svelare l'arcano su quanto avvenuto durante la notte del famoso appuntamento di Mark, argomento sul quale, il diretto interessato, sembrava non aver la minima intenzione di sbottonarsi.
E meno male che, invece, di bottoni qui ne sono partiti anche in senso un po' meno figurato.
Insomma, vogliamo rendere giustizia o no a tutto quel popò di muscolazzi e forza bruta propria del nostro inimitabile maschio dalle palle quadruple?
E diamogli finalmente l'importanza che si merita! Anche perché, narrare di Mark come protagonista principale, ti assicuro che ti viene troppo bene e questa ff, oltre che particolarmente interessante, è stata anche uno spasso unico. Sarà forse poi che scoprire finalmente ciò che a lungo è rimasto nient'altro che un gigantesco punto di domanda è già di per sé un evento (e che evento!) che non va affatto trascurato, ma in queste poche pagine, anche se da te sono ormai abituata a leggere capitoli e storie decisamente più corposi, non riesco a trovare assolutamente nulla che non vada.
Potremmo infatti cominciare a parlare dello stile narrativo, che mi è piaciuto molto e ho trovato calzasse a pennello: è perfettamente nello stile di Mark, perciò essenziale e diretto e allo stesso tempo divertente nella “drasticità” di certi momenti e certe affermazioni. È vero, esattamente come vale per i compagni di squadra, nemmeno noi finora abbiamo avuto il piacere di vedere Mark alle prese con una ragazza (a parte con Jenny che però è un caso a parte), ma anche se queste pagine ci mostrano un lato di Mark che finora è rimasto scrupolosamente nascosto, ho trovato le descrizioni della serata perfettamente in linea con il personaggio.
Mark è sempre lo stesso. Questa oneshot dà un certo senso di continuità: infatti non ci sono comportamenti o pensieri che stonano, neanche un particolare che mi abbia lasciato un seppur minimo dubbio. Per dirti, anche se il nome del protagonista fosse stato omesso, e non mi ricordassi o non sapessi nulla del suo appuntamento con Sally, rimasto finora misterioso nei suoi particolari, non avrei dubitato nemmeno per un istante sulla sua identità.
E lo sai che mi piace un sacco la capacità che hai di calarti nei panni del personaggio pur mantenendo la narrazione in terza persona e, a seconda di chi sia il protagonista in una data scena/storia, è davvero come vedere quel che accade attraverso i suoi occhi e il suo punto di vista.
Con Mark ci sei riuscita davvero perfettamente. E come sempre ringrazio la particolare avversione che Mark nutre nei confronti di qualcuno, cosa che lo porta a maledire questo qualcuno non appena gli sia possibile, dandogli così almeno qualche riga di spazio che è sempre meglio di niente. Aspetta che Mark si accorga di avergli dato così una certa importanza e altro che lanciare maledizioni.
Però facciamo che nella ff dedicata a Mark, parliamo di Mark!
Per l'appunto, stile narrativo e caratterizzazione del personaggio si fondono a meraviglia e danno forma a un ritratto perfetto. Infatti direi che non manca nulla: dal già citato astio verso qualcuno che non nominiamo più perché questa è la ff di MARK, dai riferimenti al suo passato trascorso in condizioni economiche non proprio agiate, fino alla tirchieria che l'avrebbe spinto a farsi rimborsare da Julian ogni uscita che il suo povero portafoglio avesse subito (ovviamente). E nominiamo anche il montaggio dei mobili, via. È vero, finora non ci è capitato molto spesso di vedere Mark alle prese con lavori del genere (peccato, perché sarebbe uno spettacolo mica da buttare via), più facile assistere a un qualche scardinamento di porte, da parte sua.
Insomma, lui i mobili preferisce demolirli (quelli degli altri), mica montarli! Eppure ce lo vedo proprio a proporsi per una simile, immane faticaccia. Tanto per cominciare questi lavori fanno tanto maschio forzuto (ovviamente con le palle quadruple, perché senza non ci si riesce), a seguire perché tutto va bene finché può stare dentro casa e non deve spendere un centesimo per una serata che non ha chiesto di trascorrere in quel modo e, per finire, secondo me non è da sottovalutare nemmeno una buona dose di galanteria inconscia che lo spinge a non lasciare che una ragazza, che per di più vive sola, debba mettersi a compiere uno sforzo del genere. Mi viene da dire che questa deve essere stata la stessa galanteria inconscia che ha portato Mark, all'inizio (prima cioè che potesse considerarla un'amica a tutti gli effetti) a fare da angelo custode a Jenny nonostante le dodicimila maledizioni al secondo che, ogni volta, ha mandato a ripetizione sia a lei che a Philip che, puntualmente, si faceva i film dettati dalla gelosia.
Questo mi pare quindi un quadro più che completo, no?
E poi però arriva il bello, arriva proprio il momento che aspettavamo da un pezzo, quello che vede Mark protagonista in una situazione in cui, finora, ancora non l'avevamo visto “esibirsi”.
Anche in questo caso, però, il nostro protagonista sarebbe riconoscibile anche qualora non avessi fatto nomi. Per esempio in una frase come questa: Si ritrovarono a terra, senza perdere tempo a baciarsi. Non avrebbero approfondito quella fugace conoscenza, meglio lasciar da parte le smancerie. Comunicavano le loro intenzioni con i movimenti, e si trovavano perfettamente d’accordo. Non c’era bisogno di parlare, i fugaci bagliori dei loro occhi quando venivano colpiti dalla luce dei lampioni della strada erano sufficienti per guidarsi a vicenda.
Chi potrebbe mai essere descritto in queste righe, se non Mark? Dritto all'obiettivo senza sprecare né pensieri né energie con il superfluo, non sarebbe da lui e non avrebbe senso, per cui le smancerie lasciamole da parte, che al momento sono proprio fuori contesto.
(Vorrei sottolineare che, comunque, queste descrizioni ci sono piaciute, eccome se ci sono piaciute *_*).
Quella è nient'altro che una notte di sesso tra i due protagonisti in questione, quella per Mark è un po' una ricompensa che si concede dopo due settimane di infinite rotture di palle, ma nonostante l'assenza (ovvia, vista la situazione) di sentimento, nonostante non ci sia alcun genere di coinvolgimento emotivo, non si tratta di un atto che potremmo definire meccanico. Certo che stiamo parlando di un incontro unicamente fisico e su questo non ci sono dubbi, ma in queste righe, in questa descrizione, ci vedo quel fuoco interiore e dirompente che caratterizza Mark e tutto ciò che fa (compreso scardinare le porte e prendere a legnate Danny).
Perciò posso affermare con sicurezza che a questo breve testo non manca assolutamente niente, e un po' di spazio tutto dedicato al nostro Mark ci voleva eccome!
Bravo Mark, che finalmente ci hai reso partecipi di un episodio non indifferente della tua vita privata.
E bravo Mark, che nomini sempre chi ti sta sulle palle per il fatto stesso che ti sta sulle palle (quando dico che a questa ff non manca niente...)!

E brava Yoshi, soprattutto, perché senza le tue opere di persuasione nei confronti del protagonista affinché ci spiattellasse qualcosa, non avremmo mai avuto il piacere di conoscere con certezza l'esito del suo famoso appuntamento, e questo non è un merito da poco ;).

Recensore Veterano
27/04/19, ore 14:51

E quindi, quella che sembrava essere l'ennesima fregatura per Mark, si è rivelata, invece, una piacevole avventura...
Anche se il ragazzo non riesce, comunque, a dimenticare quei gran burloni dei suoi compagni di nazionale, colpevoli e autori, a sentir lui, di tutti i disastri del mondo.
Però tutto 'sto freddo, poveraccio...

Recensore Master
26/04/19, ore 21:26

PAGELLA DELL’ATTESISSISMO APPUNTAMENTO (MISTERIOSO) DI MARK

CLIFFORD- voto 10
Vista la sua storia personale nella serie TIME già quando ne combina una giusta, merita un voto alto, ma stavolta il voto è meritato a prescindere.
Probabilmente voleva scherzare e/o mettere in imbarazzo Mark, certamente non voleva far scadere un preservativo, che da chissà quanto tempo sperava di usare, in ogni modo ha permesso a Mark di “fare gol”
Per questo gli si perdona, non facendo scendere il voto, il fatto che si fosse portato un preservativo dove non gli doveva servire…

SALLY- voto 7
Se crediamo alla sua parola, e non abbiamo modo di confutarla, ha scelto Mark a prescindere dalla fama. Ha saputo cogliere tutte le occasioni, un appuntamento, farsi montare la libreria, farsi fare un autografo a fini di lucro e…farsi Mark. Per me però le foto le ha sbirciate.

BENJI- voto 10
E’ stato nominato, ma non solo, se non era per lui, che in precedenza si era trovato solo con Amy, Mark non sarebbe stato convinto da Julian a uscire con Sally…effetto domino!

JULIAN- voto 7
Per aver convinto Mark. Non posso dargli di più per la scarsa fiducia in Amy che non ha ANCORA fatto nulla per non meritarsela…

MARK- voto 6,5
Si è fatto convincere da Julian
Non capisce che deve ringraziare Benji e non dire che è colpa sua.
Non ha afferrato che l’altezza a cui di riferiva Sally non era quell'altezza.
Il voto sarebbe stato un 5 per i punti sopraelencati, ma ha montato la libreria della ragazza, e ha pensato a Clifford prima di fare sesso e ce l’ha fatta lo stesso, bisogna dargliene merito.
Mi chiedo solo se le capacità d’acrobata dimostrate per rientrare le ha usate anche con Sally!

PHILIP- voto 6
Ha avuto una battuta sola, ma era quella corretta, era proprio Mark quello che lo ha semi-svegliato!

ALLENATORI- voto 3
Loro sì che sanno sorvegliare i ragazzi! Il voto non è stato più basso perché diamo merito alle prodezze scalatorie di Mark, ma non più alto perché dubito che sia stata così silenzioso.

YOSHICO- voto 10
Nonostante Benji appaia poco…
Finalmente ha rivelato l’arcano: Mark non è vergine! Almeno dalla seconda FF della serie Time. Che con Sally fosse la prima volta, dalla descrizione sembrerebbe di no, ma chissà, prove non ne abbiamo.

Ciao Ciao

Recensore Master
26/04/19, ore 20:53

Ciao Yoshiko, pensavo proprio che era da tempo che non ti facevi viva.
Hai deciso di farlo con una piccola perla.
Allora che dire, prima di tutto scritto in maniera impeccabile, talmente bene, da avvertire io stessa il freddo gelido di quella notte 🥶🥶🥶🥶🥶🥶🥶😅😅😅😅😅😅😅😅
Mark, non era fra i miei personaggi preferiti, ma lo sto riscoprendo molto, tu lo hai reso splendidamente.
Le imprecazioni rivolte al nostro portierone, mi hanno fatto sganasciare dal ridere, io li adoro insieme, in tutte le salse 🥰🥰🥰.
E così scopriamo cos’è successo quella notte, era rimasto un mistero ed io non ti nego, più volte mi ero chiesta de fosse andato a segno la nostra TIGRE😂🤣😂🤣😂, anche perché non gli avevi mai dato impulsi si quel tipo, quasi fosse immune dagli ormoni 😜😜😜😜😜
Ma invece scopriamo che gli ormoni lo guidano ed anche bene, bhe effettivamente ci voleva quella ricompensa e la signorina Sally, per me è un IDOLO, l’altezza aveva il suo perché e poi diciamocelo Mark ha il suo fascino, però è stata giusta, dopo averlo sfruttato gli dà il giusto compenso. 😂🤣😂🤣😂🤣🤣🤣
Ma povero che fatica tornare al dormitorio 🤦🏻‍♀️🤦🏻‍♀️🤦🏻‍♀️🤦🏻‍♀️, vabbè alla fine ce la fa ma... BECCATO! 😂🤣😂🤣😂🤣😂

Aspetto con ansia una tua long.
Ti abbraccio!!!☺️☺️☺️☺️