Ciao, eccomi purtroppo a leggere l'ultimo capitolo di una storia che avrei voluto fosse più lunga, comunque continuo a pensare che tu abbia molto talento, perché non è da tutti scrivere una storia del genere a quindici anni, come ti ho detto io non ho mai scritto seriamente prima dei diciotto/venti anni e anche allora le mie storie erano una schifezza che ho cestinato!
Ovviamente si sente che la storia avrebbe potuto essere approfondita, per esempio mi sarebbe piaciuto un confronto più lungo tra Louis e Lestat e devo ammettere che mi è anche dispiaciuto per Lestat, alla fine. È vero che era malvagio, ma nello scorso capitolo avevo compreso anche le sue ragioni e la sofferenza che lo aveva spinto a commettere tanti crimini e quindi mi ha fatto compassione. Mi è sembrato di capire che lo stesso sia stato anche per te, visto che scrivi che, finendo incenerito, Lestat non è più condannato a un'esistenza di crimini e dolore ("Ma soprattutto, era finita anche la sua eterna condanna, che lo aveva portato a compiere tanti delitti.").
Malloy sceglie un momento non tanto romantico per dare l'anello di fidanzamento a Louise, ma posso anche capirlo, non sanno se Louis avrà la meglio su Lestat e quindi se anche loro saranno salvi, e davanti alla prospettiva di morire Malloy vuole pensare alla possibilità invece di vivere e di amare, di sposare la sua fidanzata e di essere felice con lei. Si sente però in colpa perché, forse, se non fosse stato tanto ambizioso non si sarebbe imbattuto in Lestat e Louise non avrebbe rischiato la vita. La ragazza risponde che non è così, però non so... forse Malloy ha ragione, i cronisti normali in genere non si imbattono nei vampiri! L'importante è comunque che Louise lo perdoni e lo ami così com'è e che magari lui abbia capito la lezione.
Alla fine Louis viene loro incontro e Malloy e Louise capiscono che è andata bene, sono salvi e potranno sposarsi e vivere la loro vita. Mi dispiace che Louis resti solo, spero che almeno qualche volta Malloy e Louise torneranno a fargli visita, in fondo lui ha rischiato la vita per salvare la sua pronipote. Visto che non lo racconti, posso sempre immaginare che qualche volta torneranno a trovarlo!
Molto carina la prestavolto, pensa che io non ricordo proprio niente del film ed ero convinta che Louise esistesse davvero e che fosse veramente la fidanzata di Malloy, che tu avessi inventato solo il suo rapimento da parte di Lestat!
Complimenti, la storia è stata molto piacevole da leggere e molto ben scritta, contando che eri davvero giovanissima.
Spero di leggere altre cose tue, intanto ti mando un caro saluto.
Abby

Ciao! Ero molto curiosa di scoprire come sarebbe proseguita la storia e chi avrebbe aiutato Malloy e Louise, da una parte mi aspettavo che sarebbe stato proprio Louis a volerli aiutare, però non immaginavo che sua moglie Elizabeth fosse un'antenata di Louise e che quindi Louis avesse anche motivi personali per volersi vendicare di Lestat, è stata una bella idea!
Sono contenta che Malloy abbia raccontato tutto alla sua fidanzata, del resto Lestat è un pericolo per entrambi ed è giusto che anche lei sappia con chi hanno a che fare... purtroppo però Lestat riesce comunque a rapirla. A questo punto, però, c'è un colpo di scena: Lestat racconta a Louise la sua storia e in questo modo devo ammettere che non riesco più a considerarlo il cattivo! È vero, lui vuole rivalersi su Malloy perché è riuscito a salvarsi dal diventare un vampiro, mentre lui è stato trasformato dal patrigno che aveva già ucciso sua madre ed è stato condannato per sempre a questo destino... però la sua storia mi ha anche fatto provare pena per lui e da un lato vorrei che non gli succedesse niente, che magari potesse redimersi e diventare un vampiro buono come Louis, magari così anche lui si sentirebbe meglio, non più pieno di odio e dolore.
Continuo a dire che questa storia è davvero molto bella, ancora di più se si pensa che l'hai scritta a soli quindici anni, questo dimostra quanto eri già brava allora e spero che prima o poi riprenderai a scrivere anche adesso, perché mi mancano le tue storie!
Complimenti e a presto!
Abby

Ciao, eccomi di nuovo a proseguire questa storia, so che purtroppo è breve e che se volessi la finirei in una settimana ma proprio per questo cerco di farla durare, perché a me piace come scrivi, mi piacciono le tue storie e mi dispiace che non ce ne siano altre da leggere.
Un colpo di scena per il povero Malloy, proprio ora che non pensava più ai vampiri ma solo a continuare la sua vita con il suo lavoro e sposando la sua fidanzata... e invece Lestat va a cercarlo proprio al lavoro, una sera in cui lui si è trattenuto fino a tardi, e ovviamente il povero giovane è molto spaventato! Lestat dimostra di essere veramente malvagio: per vendicarsi del fatto che, quella notte, non è riuscito a uccidere Malloy, adesso farà del male a Louise. Mi sono sentita malissimo per Malloy, perché da una parte vuole proteggere la donna che ama, dall'altra però non sa come fare per combattere un vampiro antico e potente come Lestat. Quello che prova a fare secondo me è un azzardo: lasciarla e fingere di non amarla più è un dolore sia per lui sia per lei, ma potrebbe anche essere inutile perché io temo che Lestat sia fin troppo astuto e sappia benissimo che Malloy ama ancora Louise, potrebbe farle del male lo stesso.
Per fortuna nel finale del capitolo parli di un aiuto inaspettato, perché altrimenti non avrei proprio saputo come sarebbe potuta andare per Malloy e Louise!
Davvero una gran bella storia, molto appassionante, mi fa pensare ogni volta a quanto sarebbe bello se tu avessi il tempo di riprendere a scrivere, perché hai tante idee originali e sei molto brava. Io continuo a sperare!
A presto!
Abby

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Ed eccomi qua! Innanzitutto ti faccio tantissimi complimenti, perché non so se tu abbia revisionato la storia prima di pubblicarla, magari lo hai fatto, ma questa non sembra affatto scritta da una ragazza di 15 anni, io di sicuro non ero così brava allora e ti posso dire che la storia potrebbe tranquillamente essere stata scritta da una persona molto più grande e esperta, sei stata molto brava a inquadrare i personaggi senza per questo dilungarti in descrizioni e spiegazioni, ma facendoli capire tramite le loro azioni. Povero Malloy, mi ha fatto anche un po' ridere quando il suo capo gli ha urlato contro, ma del resto non è facile farsi credere raccontando di aver intervistato un vampiro e Louise è saggia a suggerirgli di dire al suo capo che è stato solo uno scherzo e per fortuna il capo è stato comprensivo.
Però l'aggressione di Lestat è più preoccupante... come ti dicevo non ricordo quasi niente del film, ma forse Lestat lo aveva aggredito per attirare la sua attenzione e avere anche lui la sua intervista?
Lo scoprirò nel prossimo capitolo, intanto ti faccio ancora tanti complimenti, a presto!
Abby

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Ciao! Ero molto curiosa di leggere questa storia che hai scritto tanto tempo fa (si vede che è il momento dei viaggi nel passato, sarà la vecchiaia! XD) e sono molto felice di averla trovata. Devo dirti che io ho visto il film tantissimi anni fa e al tempo non mi colpì più di tanto, ma adesso sono sicurissima di poterlo apprezzare molto di più sia grazie alla tua storia sia perché, in questi ultimi anni, mi sono appassionata moltissimo alle vicende di vampiri con The Originals, e quindi sono certa che amerò moltissimo questa storia.
Inizio subito!
Abby

eccomi qua.... a chiudere con le tue considerazioni..

hai ragione, di tempo ne è passato... hai un altra età.... ma alcuni "difetti" sono caratteri nostri..

il tipo di scrittura lineare e scorrevole.. ti è rimasto...
e poi... il non essere prolissa a volte è un pregio che l'italiano concede.. tientelo stretto... prova a descrivere cose o persone... e verranno da se...

per le cose in cui non ti riconosci più bhè è normale..

ci si vede in altri scritti, dellate del presente

grazie per questo salto nel passato

eccomi ala fine di questa storia, seppure c'è un altro capitolo

te la cavavi bene, te l'ho già detto???si, ma lo ribadisco

una storia completa in tutte le sue parti, con un finale ben strutturato, e una degna chiusura a tutto ciò che era stato iniziato, cosa non facile

alla prossima

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un altro bel capitolo, in linea col precedente, questo che ho letto per la recensione di questa settimana.


il tuo stile di scrittura già a 15 anni pare essere delineato, periodi brevi e ricchi di ciontenuto, non ti è necessario sproloquiare per farti capire..

alla prossima

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eccoci qui, finalmente, a portare a vanti lo scambio più vecchio

anche questo capitolo mi è piaciuto, scorre fluido e interrompe la narrazione in un punto ben preciso, con una situazione che si va chiarendo, e che ora vado a vedere come si sviluppa... a fra poco

eccomi qua.... è un piacere leggere come scrivevi a 15 anni.... ho visto già qui tanto del tuo stile, i tuoi capitoli brevi ma ben strutturati, in cui riesci a dire tanto...

e qui si apre bene ciò che sarà incuriosendo al punto giusto...

la parte linguistica.... bhè sicuramente ora hai una padronanza maggiore.... ma per una quindicenne.... tanto di capello... non te la cavavi male

andrò avanti volentieri

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eccomi per lo scambio

ho trovato questa storia, di un film che ho amato... e ho scelto di seguirtela

quel che si annuncia è curioso, le fanfiction di quand'eravamo piccole e non sapevamo quello che ci apprestavamo a fare sono uno specchio su ciò che eravamo...

ora sono curiosa di vedere che ne uscì... perciò complimenti per idea e coraggio e alla prossima

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Ciao :)
In attesa de "Il divieto" ho pensato di continuare questa storia. Malloy si ritrova ben presto faccia a faccia con quello che scopre essere effettivamente un vampiro. Lestat pare non volerlo lasciare in pace, tant'è che mette in mezzo anche Louise. E Malloy, per tentare di proteggerla, prima si allontana e poi la lascia. Dubito che però questo servirà a tenerla al sicuro, anche perché lui stesso non vuole stare lontano da lei e deve quindi pensare a qualcosa per proteggerla. Un aiuto da parte di chi? Non mi resta che scoprirlo :)
A presto!

Nao

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Buonasera cara :)
Finalmente riesco a concludere questo tuo lavoro, così potrò concentrarmi in seguito su qualcos'altro, e ti anticipo che anche se mi vedi qui a recensirti l'ultimo capitolo ho anche letto le note che seguono nell'altro (immaginavo si trattasse di un epilogo, o qualcosa del genere, che vedesse i personaggi 24 anni dopo; invece no, vede la scrittrice a scrivere le considerazioni, diversi anni dopo XD) 

Ordunque, Louis e Malloy riescono a portare in salvo Louise e ci riescono per un pelo, visto che Lestat con poca dolcezza stava per ucciderla. Sono rimasta con l'ansia durante la lotta fra Louis e Lestat, chiedendomi chi avrebbe avuto la meglio.
Malloy mi è sembrato davvero dolcissimo, in questo capitolo; tralasciando che lui e Louis stanno rischiando la vita per salvare Louise, il fatto che regali quell'anello, in questo momento, riempiendola anche di scuse e di giustificazioni in merito a quell'accaduto, mi è piaciuto, l'ho trovato un momento molto romantico. **
Alla fine, è Louis che ne ha la meglio e che esce trionfante dalla lotta, augurando alla coppia il meglio e sentendosi finalmente di nuovo felice dopo tanto tempo. 
E' un po' triste che lui sia rimasto lì, solo, nella dimora di Lestat; okay che è ottima per un vampiro, ma mi ha spezzato il cuore sapere che dopo tutto ciò lui è rimasto lì, con un solo ritratto a fargli compagnia. Effettivamente non avevi citato Claudia, prima; non che io ricordi, e forse sarebbe stato bello dare a ciò una certa profondità, avrebbe reso interessante anche il rapporto fra lei e Louis. Ma, in fondo, credo che per essere una storia scritta a quindici anni ti sia venuta su molto bene e questo dettaglio, in realtà, per quanto magari "un po' campato in aria", non mi è dispiaciuto per niente; è davvero angst l'idea che Louis sia rimasto lì solo con quel ritratto. 
Anche perché io a quindi anni scrivevo di gruppi musicali orripilanti, tu almeno scrivevi roba macabra e così carina xD
Comunque sia, almeno gli altri due hanno avuto il loro lieto fine, partendo e iniziando una nuova vita. Le parole finali concludono in ottimo modo questa piccola storia. E' stata una lettura piacevole e per nulla pesante, quindi non preoccuparti troppo per errori, scarse descrizioni e difettucci di stabilità di trama. Come ti dicevo, per l'età che avevi te la sei stracavata. <3

A presto, magari con uno scritto più recente ^^ 
fumoemiele

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Cara,
eccomi qui a recensirti! Che meraviglia questo capitolo! Louis che, come l'uomo distinto, elegante e posato che è, cerca di aiutare Malloy, dato che conosce la minaccia di Lestat molto più di chiunque altro. Il suo raccontare con fermezza della moglie Elizabeth, delle continue pressioni di Lestat che, ormai, perseguitano la sua famiglia e lui da generazioni.

Ma la vera vittima di questo capitolo è Louise, che è parte di qualcosa più grande di lei a causa delle sue discendenze, che la legano inesorabilmente a quel mondo oscuro e macabro e che la rendono, infine, vittima di un Lestat che cerca vendetta; una vendetta che viene dagli albori, dall'infanzia, dalla morte della madre e la trasformazioni poi in vampiro, che lo ha reso l'uomo assetato di sangue e incapace di empatizzare, ma solo di uccidere a sangue freddo.

Ora Louise è l'esca, e il suo silenzio è la sua più grande rappresentazione della paura. Davvero impressionante come tu riesca a mantenere le atmosfere cupe del libro dalla quale ti sei ispirata, però mettendoci del tuo, che rende di sicuro la lettura infinitamente piacevole e accattivante. Lestat è lui. Lui al cento per cento e non posso che esserne infinitamente felice, siccome lo amo da morire. In realtà tutti i personaggi sono in linea con quelli che porto nel cuore, il che non fa altro che sottolineare quanto il coinvolgimento dello scrittore sia forte.
Alla prossima
Miry

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Eccomi qua ^^
Guarda, mi sono portata avanti di due capitoli piuttosto che uno, spero non ti dispiaccia, più che altro perché a occhio e croce mi sembravano abbastanza brevi - e sono consapevole di scrivere spesso roba piuttosto lunga, quindi non mi sembrava nemmeno troppo onesto, ecco xD 
Tra l'altro, avevi dato priorità a un'altra storia, ma avevi più che altro escluso le introspettive, per tanto spero non ti dispiaccia se sono passata da qui. Ammetto che ero piuttosto curiosa di capire come sarebbe andata avanti. 

Comunque sia, quanto al secondo capitolo l'ho trovato molto carino e sebbene sia passato un po' di tempo da quando ho letto l'altro non ho avuto troppi problemi a ricordarmi dei personaggi e dei loro ruoli. Qui vediamo Malloy che comprende che la sua amata Louise è in pericolo e, ovviamente, nasce in lui il bisogno di salvarla. Ma come? Ci lasci con questo interrogativo piuttosto forte e di cui non sarei riuscita a immaginarmi una risposta. Risposta che, tuttavia, arriva nel capitolo tre. 

Nel capitolo successivo infatti arriva colui che si rivela il prozio di Louise, Louis. Lui offre il suo aiuto a Malloy, ma Lestat riesce comunque a fregarli entrambi e a rapire Louise e portarla nella sua dimora. Fortunatamente, Louis sa dove si trova. Non li vediamo comunque arrivare in salvo della donzella per il momento, ma la situazione si sposta su Lestat che, per rendere a Louise il soggiorno piacevole (ma che gentiluomo xD) inizia a raccontarle la sua triste storia e la sua trasformazione. L'ho trovato molto interessante, il personaggio di Lestat. Io sono sempre per i personaggi un po' strani, misteriosi e con un'etica tutta loro. 

Insomma, due capitolo che mi sono piaciuti molto e che ho trovato scorrevoli e privi di errori. Anche la punteggiatura è ottima. Personalmente non mi fa impazzire il dialogo inserito fra i trattini, ma questo non è un errore, è semplice gusto personale, sono abituata alle virgolette :)

Molto brava! Alla prossima :)
fumoemiele

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