Recensioni per
Il Signore del Drago Tonante
di yonoi

Questa storia ha ottenuto 20 recensioni.
Positive : 20
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
21/07/20, ore 21:18

Che meraviglia questo finale. Mi ha commosso. Sarebbe bello se la natura avesse davvero questa forza.
Mi ha colpito molto come sei riuscito nella prima parte a creare questa atmosfera per certi versi "normale": un gruppo di abitanti del luogo salva il protagonista, lui guarisce un po' alla volta, riesce a tornare a valle.
Poi di colpo diventa tutto incredibilmente spirituale.
Proprio una storia ben scritta e appassionante.
Moroder e Rabauer non li dimenticherò, sono due personaggi affascinanti, e poi sono contenta che alla fine Rabauer non abbia venduto la montagna e la sua anima!
Complimenti, come sempre.

Recensore Master
03/09/19, ore 20:49

Recensione premio “I doni della Medicina,” indetto da Dollarbaby sul forum di Efp, giudice sostitutivo Shilyss.

Caro yonoi,
ho finito di leggere la storia mezz’ora fa e ho ancora il magone. È una delle cose più belle che abbia mai letto su questo sito e ritengo che dovrebbe stare in un bel libro di racconti. Conosco poco e niente della montagna, vivendo da tutt’altra parte – al massimo qualche colle, anzi sette, come tradizione racconta, ma quello che sei riuscito a trasmettere in questo racconto è stato un mondo, un modo di pensare, un atteggiamento, uno stile di vita. Qualche anno fa ho visto al cinema un film su una spedizione sull’Himalaya, una di quelle storie vere dove la vetta è a un metro e tocca tornarsene giù per avverse condizioni climatiche sopraggiunte. Ecco, quel film era toccante e bellissimo, ma questo aveva qualcosa di più: il mistero dell’ignoto, il dramma di esistenze meschine che tentano di risollevarsi sfidando la sorte e la Natura – ma la montagna è qualcosa di più, vero? – e il concetto, già presente in altre tue bellissime storie, che le vette siano divinità vere e proprie, quasi senzienti.

Qui i Tre Fratelli volevano restare inviolati e sono stati pietosi con il Kaiser e con Moroder, consentendo loro di tornare giù. A onore del vero, sono state misericordiose anche con i due scomparsi, permettendo loro una rinascita più semplice. La verità è che potrei cercare di fare una recensione seria, parlando delle caratterizzazioni, della trama, della precisione di taluni termini, della serenità di un finale dolcissimo e perfetto, da manuale (il tesoro che viene ributtato dov’è sulla falsariga di Indiana Jones e l’Ultima Crociata), la contaminazione della natura e lo spirito umano messi a nudo quando persino l’esperto alpinista tarda dieci assurdi minuti, commettendo una leggerezza inammissibile, il senso di oppressione, che hai descritto così bene da togliere il fiato persino a me, qui, seduta alla scrivania.

Potrei dirti un milione di cose tecniche: la verità è che questa storia è un vero gioiello e ti ringrazio per averla scritta, perché ho ancora il magone addosso. Ovviamente, la prima cosa che faccio è metterla nelle liste, dove deve stare.
Un carissimo saluto e a presto,
Shilyss

Recensore Master
24/06/19, ore 11:34

E sono giunta alla fine di questa storia.
I tuoi racconti li adoro perché narrano la realtà ma lo fanno con una punta di magia che non guasta mai. La spedizione era destinata a fallire, lo si era capito fin da subito, eppure il finale tragico ha lasciato un sospiro di sollievo. Non so, ma è come se sapere che la montagna è salva, rimasta incontaminata dalla presenza dell'uomo, mi abbia trasmesso un senso di sollievo. E oggi giorno lasciare un luogo lontano e al sicuro dall'intervento dell'uomo è sempre cosa buona.
Come tutte le spedizioni che si rispettino, anche la tua finisce con un bel brindisi, perché quando si esce vivi da certe situazioni bisogna festeggiare. Sempre!
Complimenti ancora una volta yonoi, le tue storie sono ormai certezze!
A presto,
Nina

Recensore Master
03/05/19, ore 10:48

Carissimo, ne ho visti tanti di film (inventati o biografici) di gente che scala montagne e in tutti il problema é stato sempre lo stesso.
Alle 14, cascasse il mondo, torniamo.
Tutte le spedizioni hanno in comune un'unica certezza. Alle 14 di sicuro alla cima mancheranno pochi metri (che tradotto in linguaggio d'alta quota significano dai trenta minuti all'ora abbondante), che la stessa cima verrá raggiunta (dopo aver perso almeno mezz'ora per cercare di convincere il capospedizione che quella é l'ultima opportunitá di scalare una cima per molti) abbondantemente dopo le 14 e che si perderanno altri minuti preziosi tra foto e commemorazioni varie.
Comprendo l'impossibilitá di ognuno di noi di compiere un'arrampicata di questo tipo e di vedersi sfuggire la meta per pochi metri/minuti. Ma la realtá é che la montagna vince sempre, se uno non sta alle sue regole.
Gai definito questo cap
"agghiacciante". Beh, c'é davvero da farsi venire i brividi tra il piccoletto guaritore e questa incredibile avventura.
Gioisco al pensiero che Moroder ce l'abbia fatta e mi dispiaccio per i due persi nel nulla eterno, ma forse tutti hanno trovato ciò che cercavano: Un po' di pace.
Ma... Il Gufo?
🤔🙄😲
Alla prox e in bocca al lupo per il contest!
Ssjd

Recensore Master
02/05/19, ore 22:12

Ave my dear, how are You? I’m reading your new masterpiece, the high mountains and the scissors.
The 3 big brothers are on the air.
The challenge is on the way, step by step.
Rabauer is a great.
Cime tempestose stanno arrivando per gli scalatori!

Thunders and storms the wild wind, like the Karma.

The first missing people.

Leina is a little, darling eagle, just a little bit crazy, just the coldness and her imagination.
The false phone conversation a sunto.

poor little darling, the howl (gufo)

The price is very high. For everyone..

Poor Little Kaiser.

The Lord of Dragon arrived, the Mountains’s King, it is a kind of circle.

We understand.

The world is a little child, selfishness and the pride.


“Chi è quel ragazzino?”
“È la diciassettesima reincarnazione del santo lama Kunley, che diffuse in Bhutan la dottrina del Buddha. È noto anche come il Signore del Drago Tonante, colui che domina gli spiriti della montagna sacra e conosce i segreti della guarigione del corpo e dell’anima.”


The sorrow’s gone away.


All is perfect, like the mountains, once and again.



Great job as usual
Parafrando Nietzsche, tutto ritorna, in un eterno ciclo.

Recensore Master
02/05/19, ore 17:41

Beh, direi che un finale più azzeccato di questo qui non poteva esserci. Tragico, ma con una punta soffice. La spedizione era destinata a fallire, e per fortuna che è andata così! Va bene il progresso e l'espansione, ma ci sono anche dei limiti che non andrebbero superati. Ci sarà un motivo se certe montagne non vengono conquistate dagli scalatori, come hanno purtroppo imparato a loro spese i personaggi di questa storia. C'è di buono, però, che questo è stato anche un momento di crescita personale. Jumping Frog/Calzini Sudati ha avuto modo di fare qualcosa di buono prima di tirare le cuoia, e grazie a lui la necrofila è morta contenta. In quanto agli altri, in particolare Moroder e il Kaiser, di sicuro sono tornati a casa molto più ricchi dal punto di vista spirituale. E a questo proposito, ti ringrazio per averli risparmiati. Mi piacevano un sacco, quei due.

Alla prossima storia, yonoi!