...con Brunelleschi, che esponeva con molta enfasi le sue idee sulla realizzazione della cupola
E chi si scorda quanta passione ci metteva Brunelleschi, nella serie, a spiegare la volta?? Non lo dimenticherò mai! Brunelleschi poteva vendermi pure i grissini, ma a quel modo ci sarebbe riuscito XD
e con questa premessa, rieccomi!
Visto che ho la domenica semilibera, ho deciso di continuare anche questa, perché ero davvero curiosa di scoprire cosa combinava anche Giovanni ** e Vedo che l'atmosfera a palazzo medici ha preso una piega migliore, con la sua presenza. Pietro ci ha fatto amicizia, e anche Lucrezia. Insomma... sembrano già una bella famiglia unita e sono felice che lui sia così ben voluto!
E la cosa più bella è la sua ostinazione. Ti ripeto, Giovanni e Antonio hanno sicuramente dei punti in comune, ma sono perfettamente distinguibili. Giovanni è estremamente sicuro di sé, sa parlare, sa farsi valere e non abbassa mai la testa. È un vero e proprio signore, un degno discendente degli Uberti, e non ha paura a dirlo e a sottolinearlo, quando prende la parola e interrompe Rinaldo, durante il consiglio. Il suo coraggio è ammirevole perché, se pure Antonio è coraggioso, si fa sempre avanti con titubanza e solo quando è richiesto farlo. Giovanni è più impulsivo e più scanzonato, il che lo rende semplicemente fantastico. Se Antonio è adorabile, Giovanni è affascinante. Davvero, che caratterino.
Già dalle sue prime impressioni su Rinaldo, quando lo incontrano e gli spiegano dei lavori, è un bellissimo momento narrativo. Ci poni davanti già quali sono le diatribe tra le due famiglie, e Giovanni ha già preso la sua posizione, e non fa nulla per tenerla nascosta. Anzi, vuole partecipare al consiglio per poter dire la sua. È un personaggio estremamente impavido, che ti giuro mi è già entrato nel cuore e il suo modo di fare, di parlare, di porsi, di farsi valere, è di sicuro ciò che lo rende umano e impossibile da non amare.
Ma, niente toglie la forza della caratterizzazione di tutti gli altri. Mi è sembrato davvero di rivederli tutti, quelli nella serie dei Medici. Come se avessero trasmesso la prima stagione ieri. Mi hai fatto affiorare ricordi bellissimi legati a questo show che mi ha rapita al tempo e tu l'hai reso col tuo stile unico, ancora più coinvolgente.
Questa storia ha toni completamente differenti rispetto all'altra e sei bravissima a saperle distinguere. Ho finito poco fa il capitolo dell'altra, siamo nello stesso universo, eppure è tutto perfettamente distinguibile.
Infine, bellissimo lo scontro tra Albizzi e Giovanni. Non dimentichi che, in fondo, anche Rinaldo ha subito le sue congiure, e che ha i suoi motivi per avercela con i medici. Dopotutto non si litiga mai a senso unico, no?
E, per quanto la guerra con Pisa sia finita e che tutto sembra finalmente poter trovare la pace tanto agognata, tra i due si scatena lo scontro verbale che, infine, sfocia in una proposta... quella che Rinaldo fa a Giovanni, di sposare la sua causa e andare dalla sua parte. Ed ora?
Ed ora non ci resta che attendere. Giovanni, così impertinente (per usare una espressione colorita di Rinaldo), cosa deciderà di fare, ora?
Lo scopriremo, spero presto! Insomma, siamo al secondo capitolo e già bolle qualcosa in pentola e io non vedo l'ora di scoprirlo. Dopotutto Giovanni affascina col suo modo di fare; quindi aspetto la sorpresa e me la godrò.
Come sempre sei capace di toccare corde dei sensi e della curiosità, come nessun altro. Il tuo stile mi incanta sempre, esattamente come i tuoi personaggi.
È una fortuna poter godere di questi scritti, perché mi salvano sempre. Grazie per quello che fai!
A presto,.
Miry |