Carissima Adho!
È da tantissimo che non mi faccio viva qui su efp causa impegni vari, oltretutto negli anni ho avuto spesso un rapporto altalenante col sito. Comunque qualche giorno fa sono rientrata letteralmente dopo mesi e ho notato con piacere che hai pubblicato nuove storie (nuove per me almeno).  Dovrei cominciare dalla più vecchia credo, ma questa in particolare ha subito attirato la mia attenzione, fin dall'introduzione. Non conosco Alhena, anche se ho avuto modo di leggere qualcosa della sua autrice, che è molto brava, però ti dico che il rapporto fra i due cugini Macnair mi sembra funzionare molto bene. Peccato che non vi conosceste all'apoca in cui avete scritto le vostre storie, perché credo che approfondire il rapporto fra Bastian e Alhena, data anche la famiglia problematica a cui appartengono, potrebbe essere molto interessante. Questa storia è malinconica, si discosta un po' dai tuoi toni abituali, ma è veramente bella, molto intensa. Si vede che i due protagoinisti sono stati importanti l'uno per l'altra e che quanto hanno vissuto conta ancora molto anche dopo lo strappo netto che li ha separati da ragazzini. Bastian con i suoi timori, più che giustificati direi, dimostra ancora una volta di essere in fondo una brava persona, ma soprattutto di non aver ancora superato del tutto certi traumi dell'infanzia, poveretto. Chissà, magari riallacciare i rapporti con sua cugina potrebbe aiutarlo. In ogni caso direi che la piccola Maya è in buone mani, almeno lei.
Ora non vedo l'ora di leggere il resto. A presto!
Mau

Leggi la risposta dell'autore

Oh ma che meraviglia i due cugini Macnair! Idea bellissima quella di farli interagire "dopo anni".
Ho avuto modo di conoscere Alhena tempo fa, un personaggio davvero splendido e all'epoca feci i miei complimenti a Jess.
Per quanto riguarda Bastian.. beh vabbè.. cara Adho, ti dico solo che la mia assenza di questi mesi non ha dimuinito in alcun modo la mia Bastianite acuta. Credo che l'unica soluzione per lenire il mio "male" sia leggere qualsiasi cosa riguardi l'elegante pozionista dagli occhi di ghiaccio. Va bene anche qualcosa di breve, tipo una breve comparsa, una sbirciatina (sono sicura che in questo caso anche lui approverebbe) nell'Interattiva sportiva. Chissà, chissà.. :)
La signorina Maya ha gli occhi della mamma ma il temperamento del papà, che connubio! Mi piace! Una piccola Serpeverde in erba così diversa dal fratellone (oddio Leonard ispira tanta simpatia: Un Grifondoro fino al midollo... ama le scope e va matto per le bestie) e che per ora impensierisce il suo papà. Tenerissimo Bastian (e dai non guardarmi male!) ma perché ti preoccupi? Voglio dire, che se la piccola Maya ti somiglia, per fortuna non ci sta nessun Signor Zio da accontentare e i tempi sono cambiati. Una Macnair fatta e finita ma cresciuta con tanto amore fa la differenza e lo capisci anche tu Bastian, quando scorgi sul viso della tua piccola un riverbero di sorriso che illumina i suoi occhi ​verdi e caldi come il placido mare dei Tropici, così diversi da quelli freddi stampo Macnair.
E dunque un forte abbraccio alla famigliola, di cui spero poter avere presto notizie (cugina Alhena compresa!) ma anche a te carissima Adho.
Tilla

Leggi la risposta dell'autore

Ciao carissima,
approfittando di una breve pausa, ho girovagato un po' in questo pigro pomeriggio estivo in cui qui da me non sa bene se mettersi a piovere o no e ho trovato questa tua perla e non ho potuto esimermi dal divorarla.
Mi mangio le mani perché ancora non conosco quanto vorrei il tuo Bastian, ma è ormai da un po' che ho fatto la conoscenza di Alhena, grazie alle meravigliosa storie di Jess, ed è stato splendido vederli interagire qui.
Adoro l'idea di Bastian con un figlio: "tale e quale sua madre: esuberante, solare, caotico. Non mi ha mai impensierito." e con una figlia che invece lo preoccupa perché troppo simile a lui e gli ricorda i retaggi di una famiglia difficile che entrambi i vostri OC si sono lasciati alle spalle, senza pensarci due volte.
Mi è piaciuto tantissimo come hai inserito il tema del colore degli occhi: con Alhena che nota che sono diversi dai loro e con Bastian che si rende conto solo alla fine di come quegli occhi non abbiano nulla a che fare con il freddo del nord e tutto con il caldo sole dei tropici che ha saputo scaldare la sua vita.
Con poche righe sei riuscita a dipingere un perfetto ritratto di Bastian come padre, preoccupato per la sua piccolina è andato da una delle persone di cui sa che può fidarsi, per cercare di trovare risposte a domande che probabilmente aveva anche timore di porsi.
Inutile dire che, prima o poi, leggerò le avventure di Bastian ed Alicia, anche se li ho incontrati parecchie volte ed ho avuto l'impressione che si completino a vicenda - come lo yin e lo yang.❤❤
Il tuo stile mi piace sempre da impazzire, non posso che complimentarmi!
A prestissimo,
Francy

Leggi la risposta dell'autore

Oh, Adho.
Sai già quel che penso di queste parole, ma non passare di qui mi sarebbe sembrato ingiusto.
Quando mi hai detto che avresti voluto pubblicare questo pezzo, ne ho approfittato per andare a rileggerlo, e l'ho fatto con un piacere immenso.
Hai saputo delineare con una delicatezza unica le difficoltà e la tenacia di Bastian, che, alla fine, si è rivelato un padre meraviglioso. Le sue paure, che rivelano in fondo un po' delle insicurezze che ha sempre nascosto e forse non ha ancora del tutto superato, mi hanno davvero stretto il cuore. Mi fa davvero tanta tenerezza, e lo dico correndo il rischio di beccarmi una sua glaciale occhiataccia, sì.
Alhena... è commovente leggere un di un personaggio su cui ho investito così tanto, in compagnia del quale ho passato un sacco di notti insonni e distrazioni sul lavoro e strade sbagliate in auto dal tanto ero presa a dialogare con lei nella mia testa, è davvero commovente leggere con quanta sottigliezza e rispetto hai saputo cogliere certe sue sfumature.
E mi hai fatto venire tanta, tanta voglia di conoscere questa piccola Macnair fatta e finita con lo sguardo che si illumina davanti a un tutù.
E, per stemperare un po' le cose, se Maya dovesse dedicarsi al balletto mi chiedo chi la prenderebbe peggio: Basteen, o quell'uragano da Quidditch di Alicia.
Ti abbraccio forte, e ti ringrazio ancora di cuore per questo regalo stupendo.
Greta

Leggi la risposta dell'autore

"E' un Grifondoro fino al midollo, lo si vede lontano un miglio. Ama le scope e va matto per le bestie"
Anche solo per questa frase meriteresti un premio, sei riuscita a farmi spanciare dal ridere nonostante fossi completamente rapita dalla storia e trascinata nella sua atmosfera malinconica.
Qualcuno abbracci Bastian per favore, perché mi ha davvero intenerito un sacco in questo capitolo (ma tu non dirglielo, altrimenti si offende), si vede che è un padre molto bravo e presente con i figli e, soprattutto che vuole davvero fare del suo meglio affinché Maya e Leonard abbiano un'infanzia serena. Poi Bastian tesoro non c'è assolutamente nulla di male nell'essere Serpeverde, abbiamo anche noi un sacco di maghi e streghe di tutto rispetto, dico davvero, infatti tu mi sembri proprio un esempio lampante di questa cosa! E poi insomma, non si parla male della mia casa, per tutti i basilischi :)
Sono davvero contenta che tu abbia scritto una os su Bastian ed Alhena, alias il buono della famiglia Macnair: sono entrambi due personaggi molto belli, con un passato difficile e tormentato che li ha visti allontanarsi dalle linea guida impartite loro dai famigliari per diventare due persone stupende.
Come tu ben sai io adoro alla follia il caro Bastian e leggere di lui mi fa sempre molto piacere e vedere questa versione da papà apprensivo del nostro caro pozionista è stato bello: alla fine è sempre lui, lingua sapientemente tagliente, niente giri di parole inutili, un filo impacciato nelle relazione interpersonali, ma quando parlava della sua piccola era palese che ne fosse perdutamente innamorato. Maya potrà anche essere una Macnair fatta e finita, ma lei a differenza di Alhena e Bastian non avrà dei pessimi esempi da parte dei parenti: gli unici Macnair che conoscerà saranno su padre, Alhena e Leonard, quindi credo che abbia già in partenza tutte le carte in regolare per vivere e serena e felice e fiera dei membri della sua famiglia.
Grazie davvero per aver scritto quest'adorabile os, è un piccolo gioiello che ha rallegrato una delle tante giornate di studio.
A presto,
Em

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, Adho! Grazie! Ogni volta che trovo Bastian e la sua famiglia, non so perché, sono contento. Mi sembra di conoscerli da sempre. E, dato che, oltre a Bastian e Alicia, adoro anche le storie di Jess e il personaggio di Alhena (che ho conosciuto in ritardo, ma di cui ho letto tutte le storie), sono doppiamente contento che i due ora si incontrino e possano parlare. Sono poi ancora più contento per aver trovato una piccola Maya (graziosissima serpentella in erba) e qualche allusione a Leonard. La storia è brevissima, ma è molto piacevole: Bastian preoccupato per la figlioletta, da bravo padre, e Alhena che adora i bambini (sì, non vuole averne di suoi, ho letto nell'ultimo capitolo di Adagio, ma in realtà adora tutti i cuccioli che la sorte le mette davanti) fanno tenerezza. E si vede lontano un miglio che sono belle persone. Considerando poi (e parlo solo di Bastian, ma il discorso può applicarsi, con le dovute differenze, anche ad Alhena) il percorso che hanno fatto (a Bastian prude l'avambraccio, ad un certo punto) non posso che rallegrarmi di quello che l'hai fatto diventare. 
Complimenti (dovutissimi, come sempre) e un abbraccio. Alla prossima. Stefano

Leggi la risposta dell'autore