Ciao, bentornata! Speravo di leggere ancora qualcosa di tuo! È stato veramente un piacere ritrovare il tuo Dottor Strange, così umano, pieno di incertezze e di rimorsi e anche Peter, il giovane amichevole Spider-Man di quartiere, altrettanto intenso e prostrato da questo dolore troppo grande. Sinceramente appartengo alla categoria di persone che ha trovato Endgame cesellato in pessime idee e ridondanti ripetizioni. Di fondo aborrisco il concetto di predestinazione (una possibilità su tutto l'universo possibile, senza eccezioni o mutamenti; le gemme che funzionano solo a blocco e tramite cancellazione o riapparizione di individui, alla faccia dell'estro e pensiero individuale d'usarne una alla volta), gli stessi Avengers che scelgono chi torna e chi no dalla morte, dove Thanos (il villain folle) aveva lasciato il caso a decidere. Tutta questa pappardella di lamentele per dire che, nonostante di base non apprezzi il film, la tua storia mi é piaciuta perché hai dato ai personaggi anima e hai tolto a Strange l'innaturale distacco, non é un individuo che fa sacrificare altri senza rimanerne devastato(nei comic) . Spero di leggere altro di tuo. Grazie!

Leggi la risposta dell'autore

Dammelo dire.
Ho adorato questa storia, molto ben descritta.

Leggi la risposta dell'autore