Ma salve.
Ammetto di averla trovata soddisfacente come una poesia, sebbene tu non l'abbia catalogata come tale. Molto bello il paragone tra la neve e la cenere, entrambe leggiadre, ma potenzialmente letali. Io l'ho letto come il grido di aiuto di qualcuno che, pur consapevole di essere in una brutta situazione, si arrende al destino e ciò che serberà. È come se tu avessi fatto un ritratto, punto per punto, di uno degli abitanti di Pompei o Ercolano prima, durante e dopo l'eruzione e ammetto di aver letto come tale - aggiunge tutto un altro livello di dramma al tuo scritto.
Quindi, beh, chapeau!
carachiel ~

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Appena finito di leggere questa storia, ho creduto fosse una poesia. Poi ho visto che l'hai pubblicata come storia originale, ma io la considero ancora una poesia, perche' lo stile somiglia molto a quello ^^'
Mi ha colpito molto e mi ha fatto venire una gran voglia di leggere altro di tuo. Forse perche' c'e' qualcosa di non detto, qualcosa di malinconico (che rientra assolutamente nel mio genere **), qualcosa che forse vorrebbe essere svelato, o forse e' destinato a rimanere cosi', represso nell'animo degli individui.
Mi hai davvero incuriosito, non avendoti ancora scoperto come scrittore qui su EFP, per cui passero' presto a leggere altro, perche' non ho dubbi sul fatto che meriti ^^
Adoro questo stile semplice e velato, "misterioso" in un certo senso. Si tratta solo di poche parole, ma a mio parere hai fatto un ottimo lavoro!
Ci risentiremo presto! ^^

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Rieccomi! Ok, lo ammetto: sono rimasta colpita dalla poesia che ho letto e ti ho inserito tra gli autori preferiti con l'intento di leggere qualcos'altro di tuo... e quando ho visto che hai pubblicato una drabble mi sono subito incuriosita, perchè in questo periodo sto andando in fissa con le drabble XD
Queste parole possono essere interpretate in molti modi, ora ti do la mia visione: l'ho letta come si parlasse di dipendenza dalla droga. È piacevole ma letale, fa stare bene ma imprigiona, e se non la si ha alla fine la si cerca. Hai creato una serie di immagini ovattate e soffuse che mi hanno fatto pensare proprio all'effetto destabilizzante delle droghe (non che io sia una grande esperta :D)
Non credo che tu le volessi conferire questo significato, ma il bello delle drabble è che possono assumere mille significati ^^
Complimenti, il tuo stile è fantastico e coinvolgente, mi piace molto leggere i tuoi scritti *-*
Alla prossima e buona giornata!!! :3

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Buongiorno.
Dalla cenere che ricade al suolo dopo il suo volteggiare, poi, nasce la vita!
Cenere è fertilità, dalla morte e dal carbone si genera una nuova occasione :)

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