Buongiorno.
I due si sono ritrovati :)
Sono momenti difficili per tutti, soprattutto per una madre così unita al suo bambino. E per la gente coinvolta ormai nel conflitto.

Buongiorno.
La disponibilità dell'erede verso il popolo è di certo qualcosa che poteva coinvolgere anche le masse, da sempre ai margini della politica zarista.
Diciamo che è stato un piccolo momento di pace, prima della tempesta.

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Buongiorno.
E Cat se n'è andata, è il momento più cupo per la famiglia imperiale, senza affetti vicini e la guerra in corso.

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Buongiorno.
Il nostro giovane amico sa ancora sperare ed avere fiducia nel futuro... Cat sa che la vita invece sa essere molto dura!
Intanto le truppe russe iniziano la loro triste avventura.

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Buongiorno.
Tutto il dramma della famiglia dello zar... in questa dichiarazione di guerra, che va contro la patria stessa della zarina, contro il suo stesso popolo tedesco al quale in fondo apparteneva... credo che questa guerra fosse stata molto sottovalutata all'inizio.

Buongiorno.
Mentre la situazione si complica, ancora si vivono gli ultimi fasti del lunghissimo regno degli Zar.
Lo zarevic è molto sveglio, come ben sappiamo. Sembra che già sappia, in lui aleggia un qualcosa di triste... misto a malinconia.

Buongiorno.
Da quest'anno in poi il mondo imparerà a conoscere l'odio generale delle grandi guerre, i massacri di massa di interi popoli, le dittature più brutali.
Nell'ultimo spiraglio prima della tempesta, ancora e ancora le vite dei nostri amici si intrecciano con amore tipico di una famiglia, nonostante tutto...

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Ciao carissima^^
già, era cambiato tutto e nulla, hai detto bene.
Il mondo si stupiva di meraviglie che pochi anni dopo sarebbero diventare strumenti di morte, ballava spensierato sull'orlo di un burrone.
Come sempre riesci a rendere magistralmente questo tempo sospeso, sul quale si sta addensando la tragedia.
Bellissime come sempre le tue descrizioni, sembra veramente di essere lì.
Bravissima e a presto!

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Ciao carissima^^
ancora episodi lieti, descrizioni solari, piene di luce e spensieratezza, che quasi fanno dimenticare ciò che si sta preparando all'orizzonte.
Il tuo zarevic è curioso e allegro, ma non gli manca la consapevolezza delle cose. Avrebbe potuto fare chissà cosa, purtroppo però la sua era una malattia che all'epoca non concedeva scampo.
Sei sempre molto brava nell'offrirci questi piccoli quari, che sono sempre miniature precise e raffinate come andava di moda all'epoca.
Bravissima e alla prossima!

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Buongiorno.
Il matrimonio di una persona importante per la vita di un bimbo così fragile a livello emotivo è fonte di forti riflessioni da parte sua.
La paura di perdere la sorella, l'incognita del marito, di dove andranno a vivere... ma lo sa anche lui in cuor suo che tornerà in Russia, al suo cospetto.

Buongiorno.
Uno degli ultimi scampoli di pace, gli ultimi atti verso una fine in povertà e tremenda.
Sarebbe bello approfondire ancora di più questo anno.

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Ciao carissima^^
si nuovo un lusso mortifero, il tuo, presago di tragedie. L'incoronazione funestata dalla malattia dello zarevich, il banchetto di nozze dove tutti cortesemente indossano uniformi delle nazioni ospiti (un'usanza consolidata all'epoca), ma la tensione non si riesce a nascondere...
Tutto magnifico, raccontato in una maniera che mette i brividi e causa inquietudine.
Come sempre sei bravissima, è un piacere leggerti!^^

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Buongiorno.
Mentre il popolo fa la fame e muore di freddo, la nobiltà si concede questi grandi sfarzi... con un erede che non ce la fa, deve ancora riprendersi...
Una situazione davvero molto delicata.

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Ciao carissima^^
Lusso mortifero, foriero di tragedie...
Descrivi benissimo questa corte decadente, malata, votata all'autodistruzione. Compare un accenno agli orfanotrofi, alle prostitute... come per far capire che la famiglia dello zar era pochissimo o per niente consapevole di quello che stava succedendo, era tenuta in una bolla di lusso, di sfarzo folle, come i tableaux vivants a tema mortifero, o il ballo in bianco e nero.
E intanto si preparava la tragedia.
Brava, bellissimo frammento!

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Buongiorno.
In questo testo ho notato tanta motivazione. Credo sia il primo tuo dopo diverso tempo in cui non mi sono emozionato fino alla commozione, ma in cui ho avvertito una forte speranza. Il volerci credere fino all'ultimo, nonostante tutto. La figlia dello Zar.

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