Recensioni per
Schmerz ist für alle gleich
di Duncneyforever

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
05/11/19, ore 22:18

Ciao,
inizio questa recensione ringraziandoti per aver scritto questa piccola perla, che invita a riflettere.
"Il dolore è uguale per tutti" e a subire le conseguenze sono sempre e soprattutto i più deboli, come le donne e i bambini.
Hai scritto bene, paragonando i bambini uccisi nei lager al bambin Gesù. Nei loro volti, nei volti di quella umanità ferita, sofferente e uccisa, c'era il Suo volto.
Mi veniva in mente anche la seguente citazione: «La domanda: "Ditemi, dov'era Dio, ad Auschwitz?". La risposta: "E l'uomo, dov'era?"»
Un abbraccio,
Nadine

Recensore Veterano
11/10/19, ore 10:45

Suona come verita' trita e ritrita, ma la storia viene scritta dai vicintori e pertanto anche cio' che in teoria dovrebbero essere considerati crimini di guerra, vengono sorvolati con un frettoloso: "He', ma era la guerra."

Hai reso molto bene la drammaticita' della vicenda, di un bombardamento crudele in quanto non militarmente strategico (simile destino subito da molte citta' italiane bombardate dagli Alleati giusto per) se non allo scopo d'annientare l'identita' stessa dell'avversario tramite la cultura.
Interessante poi il paragone con gli orrori di Treblinka e del fatto che la morte si prende tutti.

La peculiarita' della Madonna Sistina e' che il divino va incontro all'uomo, non viceversa come gli altri quadri rinascimentali, lo si nota dal movimento della Madonna verso lo spettatore. Pertanto, quando ci si domanda dove fosse Dio in quegli anni, la risposta e': c'era ma voi uomini avete voluto ad ogni costo la vostra liberta' e Lui ve l'ha data ed ecco il risultato.

Complimenti, alla prossima!
H.

Recensore Master
11/10/19, ore 06:55

Buongiorno.
Purtroppo il secondo conflitto mondiale oltre alla strage di uomini ha fatto pure strage di arte.
storia molto bella e originale, complimenti, è stato un piacere leggerla!