Ciao! Stavo distrattamente vagando su EFP e sono entrata nella sezione Videogiochi, e senza molta speranza sono entrata nella sezione Ace Attorney. Sono appassionata a questa serie di videogiochi (e adesso anche all’Anime) da un bel po’ di anni, e ho trovato questa meraviglia!
Ci sono tre cose che adoro di tutto questo, escludendo soprattutto il fatto che siano su Ace Attorney (ma questo l’ho già detto): la prima è che sono drabble, la seconda è che sono di 100 parole precise, la terza è che sono scritte davvero molto bene. È da un annetto che anche io mi dedico alla scrittura di drabble e ne sono appassionata, so quanto sia stimolante e interessante dedicarcisi: mi fa sempre piacere trovare altre persone che ne scrivono e poi le tue, ripeto, sono scritte davvero molto bene. Hanno una dolcezza e una scorrevolezza che mi fanno venire voglia di rileggerle più volte, molto musicali ed equilibrate. Inoltre, complimenti per le 100 parole precise, so che non è sempre facile starci dentro, è un bel gioco di equilibrio, appunto.
Riguardo a questa drabble in particolare, non ricordavo che Manfred avesse menzionato questo personaggio, ma devo dire la verità che non gioco da un po’, quindi devo essermelo dimenticato. Trovo la tua idea di usare questo POV veramente originale, e riesco benissimo a immaginare von Karma nella sua severità e compostezza che si rivolge a questa nipote a cui, a suo modo, sembra aver voluto bene. Sono d’accordo con te sull’amore che nutre per la famiglia, anche se dimostrarlo è sicuramente una cosa che non fa quasi mai; chissà che con questa nipote non abbia fatto un’eccezione (“orgoglio dolce” è qualcosa di meraviglioso). Mi è piaciuta l’immagine di von Karma che hai dato: nel mio caso, raramente riesco a bollare come “cattivo” un personaggio in modo assoluto, eccetto alcuni casi. Penso che sia difficile trovare cattivi veramente e solamente “cattivi”, ma che ci sia sempre qualcosa dietro, e che questa sia la loro parte davvero affascinante. Sono contenta di aver trovato un von Karma così, forse con un piccolo punto debole. La paura di non essere stata abbastanza mi ha colpito, l’ho trovata di una grande genuinità, di un grande amore. Davvero, mi ha colpito molto tutto questo. Non ci avrei mai riflettuto, ti ringrazio.
Spero di non aver frainteso tutto, sicuramente ci sarebbero altre cose più intelligenti da dire ma io non scrivo quasi mai recensioni perché mi sento impedita. Nel caso, ti chiedo scusa. Volevo però farti ugualmente sapere cosa ne penso, perché mi piace molto come scrivi e cosa hai scritto. Credo che passerò anche a recensire le altre nei prossimi giorni.
Intanto ti faccio ancora i complimenti. A presto,
Vale |
