Storia tanto bella quanto malinconica, davvero i miei complimenti!
Dopo l'ultima storia immaginavo che non sarebbe stata la prima volta che avresti scritto su loro due, e sono lieto di non essermi sbagliato, visto che queste due figure non sono mai state particolarmente approfondite in questo fandom... ma questa è una cosa che ci siamo da detti, per cui non ha senso stare qui a ripeterci.
Parlando invece della storia in se, posso immaginare che sia collegata a quella precedente, e che offre alcune risposte alle domande che mi ero fatto in quella storia: come funziona esattamente la loro reincarnazione? Oscar è destinato a scomparire e diventare solo un contenitore di carne per Ozma?
Qui a quanto pare la risposta sembra essere decisamente più... ottimista.
Beh per quanto possa essere ottimista una situazione così tragica, è decisamente una visione ottimista per Oscar che in teoria non dovrebbe scomparire, ma vivere la propria vita come nuovo Ozma accompagnato dalla personalità di Ozpin, e poi, alla prossima reincarnazione, sarà lui a dover fare da mentore (e a quanto vedo, anche da figura paterna) al nuovo Ozma.
Una visione decisamente più felice rispetto a molte altre, e sarebbe bello se la serie la confermasse, ma per quello temo dovremmo solo aspettare.
Parlando invece del testo, mi è piaciuto molto il modo in cui è stato scritto: una sequenza dei momenti più significanti della vita di Tip (tocco di classe a proposito la trovata di "Tippertarius", personaggio che sono subito corso a cercare rimanendo positivamente sorpreso) e del suo rapporto con Ozias, ex re di Vale suppongo.
Lo vediamo crescere, stringere quasi un rapporto padre figlio con Ozias, ma anche comprendere quanto questo ruolo gli sarà ingrato: cresce, diventa preside, conosce Raven e Qrow, conosce i suoi collaboratori, assiste alla morte di amici e aiutanti, ne soffre, soffre per il dover mandare dei ragazzini a morte certa, soffre perché sa di aver segnato (e non in senso buono) le loro vita, sopratutto quella di Pyrrha che, per la troppa bontà e onestà d'animo finirà uccisa da Cinder.
Decisamente ci ricorda quanto debba avers soffrito Ozpin/Ozma nel corso di queste e di tutte le sue altre reincarnazioni, nulla da stupirsi se nel corso della serie sia così... così, ma se non altro ci fa pensare che almeno, fra la sofferenza, la fiducia sempre più calante (e come biasimarli?) nei suoi confronti e via dicendo, possa almeno godere del supporto del suo predecessore, perché una persona alsciata da sola a gestire tutto questo rischierebbe, nella migliore delle ipotesi, di impazzire.
Per cui non posso che complimentarmi nuovamente con te per come hai reso il personaggio e scritto questa storia, di cui gli unici errori che posso notare sono un "dino" al posto di "fino", ma per il resto davvero nulla da obiettare!
Quindi direi di aver detto tutto, ti saluto e spero di leggere presto un altro dei tuoi lavori su questo fandom, sia che abbia come protagonisti queste due figure o anche qualcos'altro, ciao e alla prossima ;) |
