Ma perché Hidan è sempre così poco considerato? Devo ammettere che le tue storie sono stata una piacevole scoperta. Io Hidan lo vedo esattamente come te, vorrebbe essere calmo e controllato ma poi non resiste a farsi trascinare dalla rabbia e dall'inquietudine e sbotta. Gli occhi ametista, questa frase merita dei complimenti a parte. Io quando ho descritto Hidan non ho avito il coraggio da fargli dire parolacce, ho sbagliato, perchè lui ha bisogno di essere così. Può essere brutto anche non poter morire, non riuscire a sfuggire alla follia tanto che accettarla rimane l'unica soluzione possibile. Se penso alla risata di Hidan mi viene in mente quella di quando ha ucciso Asuma, ma il dolore stride così tanto da diventare esilarante. Non so come sai rendere così bene i personaggi in poco spazio, ho sentito anche io accelerare il cuore in modo febbrile.

Ciao! Eccomi qui per lo scambio :) spero non ti dispiaccia se ho scelto proprio questa storia.
Per Hidan ho sentimenti molto contrastanti. Di base lo amo, perché è un pazzo e per i pazzi ho un debole da sempre, soprattutto quando sono anche belli da morire tipo lui. Dall'altra parte lo odio profondamente, perché ha ucciso Asuma (e io amo Asuma) facendogli lasciare una moglie incinta e tre allievi per i quali era come un padre.
Mi è piaciuto tantissimo leggere di come sia diventato ciò che è, il sacerdote immortale di Jashin. Hai descritto meravigliosamente la pazzia che lo coglie, il rifiuto di ciò che è, l'amnesia per ciò che è accaduto al villaggio, la presa di coscienza per ciò che è diventato: un immortale assassino folle.
La confusione del testo è perfetta per lo stato d'animo del protagonista, che si trova a dover accettare quello che è diventato nonostante forse non voglia esserlo davvero.
Stilisticamente e grammaticalmente parlando non ho da dire assolutamente nulla, perché non ci sono errori e perché lo stile è scorrevole e adatto alla storia. Devo dire che è stato sorprendente poter immaginare come Hidan sia diventato l'implacabile e folle e ridanciano compagno di Kazuzu, appartenente all'Akatsuki e assassino-sacerdote di un culto sanguinario. Soprattutto perché non si trovano spesso storie su personaggi secondari e questo, dal momento che Hidan alla fine della fiera mi piace molto, mi spiace ecco.
Sono contentissima di aver avuto la possibilità dii leggere questa storia, davvero felice e spero di poter leggere presto altre tue storie!
Un bacio, complimenti e a presto, Lagertha
(Recensione modificata il 05/07/2020 - 01:13 pm)

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