Alola, quanto tempo che non ti sento, non so se ti ricordi di me…
Stronzate a parte eccomi qui, a recensire e leggere, privata del sonno (come Ichihoshi, povere stelle noi che possiamo avere le occhiaie) ma contenta. Intanto noto che sì, il fluff è il tuo genere ma ammetto che mi piace e non poco, mettendo insieme tutte le tue flash e onesto su loro due uscirebbe un libro. La storia è tanto carina, le coccole del risveglio sono una delle parti migliori di quando s condivide un letto in due e questo è innegabile anche per me, che con il romanticismo ho litigato nella culla.
«Sappiamo entrambi che continuerei a piacerti anche con le occhiaie.» Froy che riassume tutto il fandom di Orion in una frase, fatto. Questa singola frase mi fa pensare, chissà se uno dei due si trucca. Sai ormai che sono solita divagare but, Ichioshi che ha le occhiaie o gli sfoghi per lo stress, la mancanza di sonno e il jetlag secondo me si truccherebbe per paura di non piacere al ragazzo, just Sayin’
«Poi voglio essere svegliato col bacio del vero amore, però.» mormorò al suo orecchio, facendolo ridacchiare.
Ho riso, mi ha fatto sorridere da un lato e piegare in due dalle risate dall’altro, mi immagino che il nome “dell’amore vero” sia perché devi davvero amare una persona per baciarla appena sveglia, con l’alito pestilenziale (che, dal fatto che siamo nudi e stretti mi fa recepire un post-sesso. E l’alito delle sei del mattino, post sesso, è davvero una prova di coraggio disumana. Hikaru, un premio all’onore non te lo toglie nessuno) ma Froy è Froy, avrà l’alito di rose e l’aspetto di un principe in ogni caso perché tanto, siamo onesti, lui è quello-figo.
Detto questo, non sono ancora in pari e credo che non riuscirò in un giorno, ma faremo finta di nulla (anche perché sono ispirata e devo scrivere, quindi U H H H H H H H H H H H). Oltretutto mi sono accorta che ogni volta che recensisco finisco per scrivere recensioni talmente lunghe che potrei pubblicarle come storie originali, mi vien da ridere da sola. Cazzo c’ho da scrivere alle 11.53 di domenica mattina su due finocchi lo so solo io, oh.
Detto questo, credo che farò la pausa pranzo e riprenderò subito con la lettura matta e disperatissima, anche perché son curiosa di leggere quella con Yuri.
Detto ciò, Alola

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Non potevo lasciarmi scappare anche questa froyhika quindi rieccomi qui. Non voglio dilungarmi, ti ho già detto quanto io rimanga incantata dal tuo modo di scrivere e dalla capacità di far sembrare tutto quanto così naturale e realistico fra questo due piccini, quindi non mi ripeterò!
Una cosa che mi ha davvero toccato il cuore in questa os è stata senza dubbio la parte in cui Froy dice che avrebbe l'impressione Di sprecare tempo se si rimettesse a dormire: ho avuto un piccolo fremito al cuore. Quando sei in una relazione a distanza queste cose le conosci bene e sai anche quanto poco ti freghi del sonno quando sai che quella notte sarà l’ultima (o una delle ultime) insieme e allora via di conto alla rovescia delle ore che vi separano dal mattino perché non vuoi sprecare neanche un minuto, anche se il giorno dopo camminerai come uno zombie.
Il tema della lontananza forse rende questa coppia ancora più speciale, tanto che leggendo senti quasi l’imminenza del momento della separazione. È tutto così triste e tenero allo stesso tempo!❤️

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E chi mi rimette più insieme, dopo essermi sciolta per questa fic?
Che dire Marty, eccomi qui, praticamente immediatamente - non stavo aggiornando EFP ad ogni minuto, no no - e ancora non del tutto ripresa.
Mamma quanto son belli 'sti due, quanto li amo e quanto non riesco mai ad averne abbastanza.
Il prompt "mattina" è azzeccatissimo per loro, in tutte le salse, perché insomma, è palese che qualsiasi scenario vada bene per loro due che hanno una relazione a distanza.
Ho apprezzato tantissimissimo questa storia, emana una dolcezza davvero innocente e pure, ma allo stesso tempo trasmette la complicità che c'è nella loro relazione.
Il modo in cui hai descritto quella cosa dell'abbraccio è stato davvero stupendo, trasmetteva fluff e malinconia allo stesso tempo, tuttavia l'ho trovato perfettamente consono al personaggio di Froy. Nella mia testa ho immaginato ogni cosa, persino Ichihoshi che gli fa sentire la propria presenza e che, secondo me, sorride sussurrandogli un "sono qui". Mamma mia che belli.
Non stiamo nemmeno a parlare di Hikaru e di quanto sia IC. Non smetterò mai di congratularmi con te per questa tua magistrale capacità di non stravolgere i caratteri dei personaggi, facendo passare ogni loro sfumatura dai piccoli dettagli. In questo caso, lui che vuole baciarlo, però davvero, nonostante l'anno di relazione, ancora arrossisce e si emoziona come un bimbo innamoratissimo. L'albino sempre furbissimo come una volpe, che lancia quelle frecciatine taglienti e pretende sul serio questo famigerato bacio del vero amore è davvero la ciliegina sulla torta. :3
La cosa che più ho apprezzato è il suo desiderio di passare quanto più tempo possibile con il fidanzato, nonostante possa significare svegliarsi presto e sballare il proprio orologio biologico - che poi, Froy, che vuoi fare esattamente alle 6 di mattina, con la città ancora addormentata? Ma torna davvero a dormire, su (E Hikaru che si preoccupa è ancora più soft).
La storia è come al solito molto scorrevole, ogni particolare passa alla perfezione, sia attraverso le descrizioni, sia attraverso i dialoghi. Giusto un piccolo appunto: "«Potrebbe anche essere l’alba, non mi interesserebbe.» ma lo sbadigliò", c'è un accento in più su quello sbadigilio, ma per il resto è tutto super fluido!
Mi ha fatto un sacco piacere leggere questa perla di fluff, che vola tra preferite e ricordate automaticamente, perché sì, alla FroyHika non si comanda u.u
Io e te ci sentiamo qui, presto o tardi - spero il prima possibile con quel QUALCOSA di tuo - su EFP :3
Un super stratosferico abbraccio,
Ania💕

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