Gran bella storia, giuro che mi hai sorpreso alla fine. Cosa molto bella è stata l'originalità del titolo e dell'esempio da cui è tratto.
Molto ben fatti i dialoghi il cui tono sempre gioviale mi ha ingannato fino alla fine convincendomi che ci sarebbe stato qualche lieto fine così come le descrizioni della vittima.
Particolare curioso è che non ci permetti di trarre delle conclusioni sul protagonista, non conoscendo levsue motivazioni. È un assassino a pagamento? Un omicida seriale che agisce spinto dal piacere di uccidere o cosa? Ogni lettore è quindi libero di immaginarlo secondo il proprio gusto personale, senza mai sapere di aver ragione o meno. Lasciandoci tutti nel mistero.

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Rieccomi qui, perché ho anch'io un Babbo Natale segreto per cui scrivere e da cui ricevere e voglio leggere e commentare tutte le storie partecipanti!

È una storia molto simpatica, infatti l'ho letta in un lampo, la definirei briosa. Hai avuto davvero un'idea originale. Se fossi l'amica del barman misterioso, gli direi che per avvelenare qualcuno con la carbonara si fa prima ad avvelenare la pasta. :P
Leggendo la prima parte, non avrei mai immaginato il seguito. Ahahah! Di sicuro non è per me però è stato piacevole leggere una storia thriller ma leggera.
Commento brevissimo perché purtroppo devo scappare.

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