Recensioni per
Time stands still
di LadyPalma

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
06/01/20, ore 19:55

Ciao :-)
Io non amo le crack pairing, ma il fluff tantissimo e questa storia è dolcissima.
Ho adorato i tentativi di attirare l'attenzione della collega con le scuse più banali. Poi la McGranitt è uno dei miei personaggi preferiti per cui me la sono immaginata tutta impettita per l'irritazione ihihihih.
Mi ha colpito il fatto che tu abbia nominato Tom Riddle: dopo Animali fantastici 2, la data di nascita della McGranitt è diventata una fissazione per me. Qui hai voluto intendere che lei e Riddle erano compagni o che lei era già prof?
A presto,
Carme93

Recensore Master
22/12/19, ore 17:10

Carissima!
Siccome hai dato priorità alle storie su HP e GoT, in particolare ai crack, ho deciso di avventurarmi in questa one shot che... be', io adoro avventurarmi nei crack pairing! Diciamo che mi ritrovo spesso a shipparne (una delle mie OTP supreme è un crack pairing mostruoso ed è pure crossover di due cartoni animati di cartoon network... per dirti), e qui ero troppo curiosa **
Oltretutto parli di una coppia di cui non avevo mai sentito parlare e, non meno importante, è una fic natalizia quindi ehi *___* sono nel posto giusto.
Sono sempre incredibilmente colpita dall'IC che riesci a dare ai personaggi. Minerva è lei, dalla primissima riga: spazientita, formale, giusta, razionale, lei e pur vittima di un vischio incantato che la rende preda ma non così tanto dopotutto. Lumacorno è colui che conosciamo e che lei conosce da molto, molto tempo... anche quando erano seduti uno alla scrivania e l'altra al banco e che porta inesorabilmente tutto al passato, a cose dette e ricordate con gli occhi, di cosa erano e di cosa, dopotutto, possono ancora essere.
Quel bacio casto l'ho bramato, perché prima del gesto tenero di labbra contro labbra, ci sono troppi ricordi appesi e non tutti così felici. Tom Riddle in primis e tutto ciò che ne è conseguito. Ma la guerra è finita, e sebbene forse non sia possibile tornare al passato, si può ancora rimediare col presente e quindi con il futuro.
Stupenda, infine, l'immagine finale della clessidra ferma. Davvero, adoro la tua poetica, il tuo modo di esprimere l'amore, ma soprattutto l'introspezione dei tuoi personaggi. Sono sempre più ammaliata ♥
Alla prossima, mia cara ♥
Miry

Recensore Master
03/12/19, ore 19:03

Ciao!
Eccomi dunque da te ^^
Bazzico abbastanza di frequente nella sezione di Harry Potter, e in effetti il tuo nick non mi era nuovo. Sono contenta di avere l’occasione di approfondire la conoscenza!
Questa storia è deliziosa, davvero, l’ho adorata ** E poi è sempre un’emozione indescrivibile tornare ad Hogwarts, anche se solo per un istante.
Non mi ha mai nemmeno sfiorato l’idea di un possibile feeling tra Lumacorno e la McGranitt, ma non importa, mi sono goduta il racconto dall’inizio alla fine. Horace dimostra tutta la sua – adorabile – serpeverditudine nel modo in cui inventa scuse pur di passare qualche minuto insieme alla Preside (la guerra è finita, quindi ora è la McGranitt la Preside, giusto?). Minerva sbuffa, si spazientisce, sembra non vedere la realtà dei fatti ma dentro di sé ha intuito qualcosa, anche se forse non se ne capacita ancora, non crede possibile che Horace possa davvero essere interessato a lei. E quando l’augusto professore getta l’anima oltre l’ostacolo – grazie all’aiuto di un rametto di vischio incantato – la donna ancora tentenna, ma alla fine tira fuori tutta la Griffondoro che è in lei, e si lascia andare ad un bacio casto, sì, ma non per questo meno dolce.
È una storia breve – e non mi fraintendere, non è affatto un difetto, io anzi prediligo sopra ogni altra questa particolare forma narrativa – ma di una tenerezza avvolgente, di quelle che coprono il cuore e lo scaldano, come una morbida coperta di pile. Perfetta per il Natale che si avvicina, e anche per queste giornate buie e fredde. Il tutto impreziosito da uno stile pulito e brillante che è stato un vero piacere leggere.
Insomma, si è capito che mi è piaciuta? Spero di avere presto l’occasione di incontrarti di nuovo ^^
Un bacio e alla prossima :*

padme

Recensore Master
29/11/19, ore 19:27

Ciao!
Credo di non essermi mai imbattuta in una Horace/Minerva, per quanto negli anni abbia incrociato le coppie più inedite e particolari, motivo per cui mi ha incuriosita.
Confesso che data la disparità di età, e le loro età più che avanzate (soprattutto Horace, quanti anni avrà?!), fatico a immaginarli insieme, anche dopo aver letto il racconto mi sembrano improbabili, però ho trovato questo tuo breve scorcio decisamente fluff!
Ho apprezzato molto che il punto di vista fosse quello di Minerva, l'ho trovata una scelta narrativa indovinata, perché cala il lettore nella stessa perplessità della protagonista, gli intenti di Horace sono svelati man mano – li scopriamo assieme a Minerva – e questo crea una sorta di climax che esplode quando le intenzioni del professore si palesano. Un insieme che in un certo senso dilata il tempo del racconto, facendolo apparire più lungo di quanto non sia.
Sei stata molto calibrata nelle caratterizzazioni! Dovendoti relazionare con questo tipo di coppia, immagino non sia stato semplice rispettare l'IC dei protagonisti, soprattutto quello della McGranitt, la professoressa severa e autorevole che a stento cede un'emozione in presenza dei Mangiamorte. Mi è piaciuto molto che la sua compostezza non la abbandoni neanche nel momento del bacio, che lo accolga con un orgoglio tipicamente Grifondoro e che già formuli ipotesi – o giustificazioni? – per il dopo. Inoltre, ho amato quei riferimenti duri a Tom Riddle, Lumacorno non può che incassare.
Quanto a Horace, invece, mi è piaciuto molto anche lui, e ho trovato il suo inganno in linea con la Casa che rappresenta, ha agito proprio come un serpente, si è insinuato silenzioso, tra una scusa e l'altra, e poi ha mostrato le spire alla preda.
Il particolare della clessidra è stato più che efficace! Senza dilungarti o spiegare, hai mostrato lo stato d'animo dell'anziano professore senza tradire la focalizzazione sul personaggio di Minerva – un dettaglio che, come avrai capito, ho apprezzato anche stilisticamente.
(Ti segnalo solo un piccolo refuso relativo agli accenti: "borbottò tra sè e sè")
Insomma, una storia molto carina e di certo particolare considerata la coppia, complimenti!

Rosmary

Recensore Master
20/11/19, ore 18:09

Ciao cara, eccomi qui per lo scambio del giardino... avevo puntato questa storia già da un po' e non potevo lasciarmela sfuggire!
Devo dire che, per essere una coppia crack, Horace e Minerva hanno decisamente il loro perché: lui è un Serpeverde un po' atipico e potrebbe essere in grado di incrinare la corazza che Minerva sembra essere stata in grado di costruire con gli anni, personalmente me la immagino senza un compagno dopo la morte del marito che ha amato così tanto.
Adoro l'idea di un Horace intraprendente che la convoca per i motivi più disparati, con la sola voglia di vederla e passare del tempo con lei, ma che poi rimane immobile come un ragazzino quando lei arriva. Ho trovato davvero azzeccato l'accenno al loro passato, quando lei era una studentessa: non avevo mai riflettuto sulla loro differenza d'età, ma trovo che la tua idea abbia senso e che sia possibile che lei sia stata sua studente.
Trovo poi molto credibile che si siano dati un semplice bacio casto, perché non avrebbe avuto senso spingersi oltre, almeno in questo momento, ma chissà invece un domani...
Complimenti, mi hai fatto decisamente apprezzare questa coppia così inusuale!
Buona serata,
Francy

Recensore Master
19/11/19, ore 01:21

eccomi a leggere anche questa storia

loro non sono i miei favoriti del corpo docenti, lo ammetto palesemente, ma dai, è stata una bella lettura, quel giusto fluff in ambiente scolastico che non guasta mai...

si vede quanto lui sia innamorato, e lei pur non volendo dimostrarlo ricambi palesemente.

una storia dolce e romantica davvero ben riuscita

alla prossima

Recensore Veterano
17/11/19, ore 15:12

Ciao cara, eccomi a leggere per lo scambio de “Il Giardino di EFP”!
Ho scelto questa sia perché è pubblicata da poco, sia perché mi ha incuriosito lo strano accostamento dei personaggi: sai che non avevo mai pensato a loro come ship? Devo, però, ammettere felice che la fanfiction mi è piaciuta, sia per la trama, sia per lo stile. Pur non essendo molto lunga la storia, credo però sia molto esaustiva, sia spiega quanto succede in quel momento, sia fa accenni al passato dei personaggi usati per “giustificare” l’ambientazione narrata.
Diciamo che, nel complesso, Pika approva tutto!
L’unica cosa è che, siccome non accenni al prompt della challenge che hai sfruttato per scrivere questa bella OS, devo valutare il tutto nel complesso, approvando pienamente soprattutto il finale: è stato a effetto e mi è piaciuto molto, quindi complimenti carissima e alla prossima!

Recensore Master
15/11/19, ore 11:55

Ciao!
Eccomi qui, finalmente, armata di coraggio e con la consapevolezza che ormai non esistono più confini, e che ogni coppia può funzionare, ahaha!
E, ti dirò, in realtà, per quanto nella mia testa Minerva McGrannitt sia talmente superiore a qualsiasi essere umano e a qualsiasi sciocchezzuola come una relazione, in questo caso la coppia non mi sembra così tanto fuori di testa. Del resto, lei e Horace condividono tante cose, sono colleghi, passano tanto tempo insieme, si conoscono da anni, sono entrambi molto intelligenti, hanno anche combattuto insieme... insomma, io personalmente forse non avrei mai pensato di scrivere di loro, ma mi sembra che funzionino molto bene, ecco.
A parte i miei sproloqui, ho trovato la tua storia molto bella. Come sempre, è scritta molto bene: non credo di aver mai letto cose molto lunghe, tue (a parte forse quell'originale ambientata in teatro), ma quel che mi colpisce del tuo stile è che, pur scrivendo spesso cose molto brevi e non cercando mai di arricchirlo con un uso troppo massiccio di espedienti retorici, tutto funziona perfettamente: le tue sono storie molto immersive, riesci subito a trasportare il lettore all'interno dell'atmosfera e a costruire una situazione molto solida senza aver bisogno di perderti in mille descrizioni e digressioni. È una cosa di cui io non sono assolutamente capace, quindi ti ammiro molto.
La storia in sé, poi, mi ha molto divertita: Horace che si inventa ogni volta una scusa meno plausibile è delizioso, e mi è piaciuto molto l'inserimento del vischio incantato (che, in storie natalizie, proprio non può mancare): è una cosa che spesso si potrebbe associare a storie con protagonisti più giovani, ma tu sei riuscita a farla funzionare perfettamente anche in questo contesto, senza mai snaturare i personaggi. Insomma, è bello vedere l'amore sbocciare anche fra persone che l'adolescenza l'hanno abbandonata da un pezzo, e vedere come il loro approccio sia sì diverso, più maturo, ma comunque condito da quel pizzico di insicurezze e fluff che, ti dirò, in storie de genere a me non dispiace affatto.
Quindi, sì, evviva anche la clessidra che si ferma, durante un bacio (soprattutto se tanto a lungo atteso!).
Insomma, grazie per avermi accompagnato in questo viaggio alla scoperta del crack-pairing, adoro quando una sfida o un contest diventano occasione di crescita anche per il giudice!
A presto!