Ciao, ti ho odiato x aver fatto morire Milo è Cam, ma anche x Shun e Ikki, ora con Mu e Rasha ti ho quasi perdonata, spero Shura si salvi, io voglio sempre il lieto fine

Ciao, mia cara, e perdona il ritardo! 
Il punto di vista di Aiolia l'ho trovato un po' ruvido, ma onesto: in fondo non è nel carattere di Leo andare per il sottile o girare troppo intorno alle cose. 
Il fatto è che Carey ha infranto non uno, ma ben due tabù: è la prima donna ad essere diventata Gold saint, ed è anche la prima sacerdotessa a mostrare liberamente il proprio volto. 
Comprendo il disagio e il fastidio causati dalla decisione del novello Scorpio: le tradizioni sono dure a morire (specialmente in un'ambiente maschilista e a trazione religiosa, come nel caso di specie), e neppure la casta dei cavalieri d'oro pare essere immune a un certo grado di refrattarietà. Sono soldati, trovo normale che "troppa" libertà li spiazzi. 
Alla perplessità del Leone, tuttavia, Carey ha giustamente risposto per le rime: lei è una sua pari, adesso, ed è sacrosanto che agisca di conseguenza. 
A proposito dell'ex Lupo, mi piace il fatto che il suo sentimento per Shura la porti a ricercarne la presenza ogniqualvolta ella si sente a disagio o minacciata; sono gesti inconsci, ma dai quali traspare tutto il sentimento – finalmente riconosciuto e accettato – che lega i due.

Il dialogo fra Ecate e Merlin è un altro arco narrativo che ho assai apprezzato.
L’atteggiamento del vecchio mago lascia trapelare una stanchezza che poco ha a che fare con l’età, e molto col senso di colpa; la premura con cui si rivolge alla prigioniera la dice lunga sul suo grado di adesione alla piega che hanno preso gli eventi. Non è la dedizione alla propria Dea che si rimprovera, quanto il fatto che, col suo “dono”, ha permesso a Bràn di perseguire finalità estranee a ciò in cui egli crede.
Il suo discorso su come la violenza generi sempre altra violenza mi ha riportato alla mente due passaggi di Troy (la cui pessima trasposizione dell’Iliade viene compensata dalla prestanza fisica di certi attori XD), dove sia Briseide, sia Priamo fanno notare ad Achille che lui ha ucciso molti più cugini – e zii, padri, fratelli e figli – di quanti si possano contare.
Purtroppo è esattamente così: dalla guerra nasce la pace soltanto allorquando una delle due parti eradichi completamente l’altra – ed è esattamente questo lo scopo del Corvo. Al contrario di tutti gli altri servi di Morrigan (che, ancora una volta, hai dipinto in maniera molto umana), Bràn è l’unico che mira alla distruzione assoluta, in nome di una devozione fanatica e di un delirio di onnipotenza che molto ricorda quella di un certo Signore oscuro (da cultrice impenitente della saga – cartacea –, mi è stato impossibile non paragonare la faccenda della profezia con quella di potteriana memoria).

Povera Carey: quando si parla di lei, “bah, che caratteraccio” pare essere l’affermazione più ricorrente XD
La constatazione potrà anche contenere un fondo di verità, ma bisogna pure considerare che sopportare congiuntamente la sfrontatezza di Cancer e le maliziose provocazioni di Pisces non è sforzo da poco. Riguardo a Death Mask, comunque, ti confermo le sue origini sicule: fonti più o meno ufficiali lo vogliono nato nel Catanese, alle pendici dell’Etna.
Il plauso maggiore, però, va senz’altro per l’incontro tra Carey e Morrigan – vero cuore del capitolo, come del resto si evince dal titolo.
I tuoi continui riferimenti alla tradizione celtica mi affascinano particolarmente, giacché è un campo in cui io sono molto poco ferrata; inoltre, penso che diano alla storia maggiore spessore.
Ho trovato la figura della Dea Corvo molto diversa da quella di Atena, com’era giusto che fosse: se l’una rappresenta la Giustizia e utilizza la forza solo per perseguirla, l’altra è invece simbolo della forza fine a se stessa – quella che serve per vincere.
“Hai fatto la tua scelta. Ma ricorda una cosa, ricordala molto bene: secoli di sangue non si lavano via, nemmeno dalla fonte più pura. Il tuo sangue è marcio, e non lo potrai mai cambiare […] un giorno tornerò a reclamare la tua genia.”. Nelle parole di Morrigan si coglie tutta la differenza tra il volere umano e quello divino: il fatto che Carey sia riuscita a sfuggire al proprio destino è soltanto la deviazione secondaria di una strada già tracciata.
Ma Morrigan non è la sola divinità in gioco: chissà che la pietas di Pallade non possa riequilibrare la faccenda…

Capitolo avvincente e scorrevole come sempre: mi spiace pensare di essere quasi arrivati alla fine!
A prestissimo!
Un abbraccio,
Irene

Devono un attimo rifiatare... perché davvero questo capitolo da cardiopalmo mi ha dato talmente tante emozioni che devo gestirle e riordinarle un attimo, anf anf...
Sono passata dalla risata nel vedere Shura (SHURA CHE PARLA E FA COSE, OHIBO') e Carey a tentare di schiarirsi, alla sorpresa per Ecate per arrivare alla disperazione dell'ultima parte, quella di Rasha.
Ma andiamo con ordine...
Vedere Shura in questa tenuta è stato adorabile... è passato da fare bacco in c*** che non manifesta niente, a manifestare fin troppo. Non sono abituata, aha, e vedermelo lì a parlare dei suoi sentimenti, per poi passare ai fatti, mi ha lasciata basita, cioè se fossi stata Carey avrei pensato : *ma tutt'apost... TI SEI DROGATO??* ma vabbé, vabbé vabbé XD E' chiaro che la precarietà dell'esistenza abbia scosso anche lui... ed eccolo il caprone in piena sessione di baci, a usare tutte le parole mai usate prima... poteva filare tutto liscio dopo questo suo exploit? DECISAMENTE no, e infatti attacco multiplo, te pareva... non si quieta mai!
Ecate è quindi incinta... non me lo aspettavo proprio, sai? Avremo quindi un altro siberiano in azione, figlio del biondino... chissà come lo verrà a sapere il Cigno, sono proprio curiosa...
Al solito, da *teamRasha* non ho potuto non apprezzare tantissimo lo scontro della nostra ragazza che se la vede con il Cervo... per essere solo una Bronze saint ha combattuto egregiamente, anzi possiamo dire che abbia fatto più lei che non il povero Mu, per certi versi.
E poi... e poi... TU VUOI UCCIDERMI! Me lo fai finire così il capitolo?! Con Rasha ferita gravemente dopo aver protetto Mu?! Ma io... ma io... lacrimo, piango ç_ç no, non può finire così! MU, FAI QUALCOSA, SALVALA!!! Non puoi lasciarmela morire... no, no!!!
Ok, mi ricompongo, un attimo *Inspira, espira*... a questo ritmo, se l'andazzo è questo, il mio cuoricino non arriva alla fine della storia, proprio no... ho sinceramente paura, TANTA!
Complimenti come di consueto, un capitolo che mi ha lasciata attaccata allo schermo senza possibilità di togliermi, un ottimo lavoro che migliora sempre più.
A prestissimo...allora! :)

Ed eccomi qui per lo scambio libero del giardino.
Allora...parto con il dirti che ti odio profondamente, mi hai fatto morire Ikki e Shun così....all'improvviso, mannaggia a te non ho fatto in tempo a cominciare la lettura che già avevo le lacrime agli occhi, stavo praticamente piangendo con Hyoga ;_; è stato un colpo terribile, anche se devo farti i complimenti dato che se mi hai fatto questo effetto è perchè hai reso bene la drammaticità xD ma mannaggia a teeeee, pure la fenice che risorge dalle ceneri T__T vabbè almeno sono morti in modo eroico e insieme, quindi Shun non soffrirà per la morte del fratello, almeno da qualche parte sono di nuovo insieme e stavolta non si lasceranno più, anche se io spero tornino in vita ;_; vabbè meglio immaginarli ora insieme da qualche parte.
Bràn, Bràn Bràn.... inutile dire quanto lo odio, non mi piace e non mi piacerà mai è solo un grande bastardo, per me lui non combatte per la giustizia e mi dà l'idea che lui uccida quasi per puro piacere...non l oso mi dà sta idea, madò <.<
Merlin e Arthur paiono alquanto interessanti come pg, sopratutto Arthur, possibile che lui sia il leggendario re? scusami ma ti giuro è la prima cosa che ho pensato e come idea devo dire che mi intriga assai, come mi intriga sapere qualcosa di più. per me sono Artu' e mago Merlino sti due xD o forse sono semplici reincarnazioni? aspetto assolutamente di saperne di più, sono troppo curiosa sisisi anche se ehi, Excalibur appartiene solo al mio Shura ewe, missà che il notro caro Capricorno avrà un avversario non da poco vero?
Per quanto riguarda Rasha e Mur...accidenti ero tanto felice che lei si fosse dichiarata, e aveva ragione in tempi di guerra soprattuto se la si combatte non possiamo farci prendere troppo dai dubbi bisogna agire e basta.... magari non si torna più da quella guerra e cosa facciamo? moriamo con il rimpianto? nono meglio pentirsi di quello che si è fatto che pentirsi di non aver agito, ci sono rimasta male speravo che Mur accetasse ma....voglio pensare che per loro c'è ancora una possibilità, perchè c'è...vero? ora sono stati intrappolati dal cervo, cosa succederà? preghiamo per loro, non potrei proprio accettare che anche uno dei due o entrambi ci rimettano la vita ;_;
Lo stile è come sempre perfettamente fluido e scorrevole per qualsiasi pov che tu faccia, riesci a immedesimarti in chiunque davvero complimenti, non è facile passare da un pg all'altro, sopratutto se sono molto diversi tra loro, errori grammaticali o di battitura non ne ho notati, apposto.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti, continua così e alla prossima, ciaoo.

Ehhh... tu vuoi farmi piangere? Allora dillo che ci stai provando con tutta te stessa (e ci sei quasi riuscita)
Gli occhi lucidi non mentono, perché quando Milo è tornato in forma spirituale a parlare con Carey mi sono dovuta fermare più di una volta nella lettura. Perché Milo è uno di quei personaggi che ti entra dentro, ti sconvolge e travolge un po' come Cardia di Lost Canvas, quando lo conosci non puoi più farne a meno.
La parte che intendi tu l'ho bene in mente, perché Manigoldo torna per qualche istante a parlare con Tenma e Shion, e anche in quel caso le lacrime sono scese a profusione.
Ma lasciamo da parte questi malinconici ricordi perché anche in questo capitolo succede di tutto.
Shura è messo male, Carey è sotto shock, e noi con lei. Hyoga affronta un'altra avversaria straordinariamente forte e la dea Atena cede sotto il peso delle responsabilità.
E qui vorrei spendere due parole in più, perché il personaggio di Saori è sempre stato bistrattato dai fan e dagli scrittori di fanfiction. In molti non comprendono che lei è una semplice ragazzina che si vede catapultata addosso la responsabilità e la vita di tantissimi uomini e l'incombenza di salvare il mondo. Insomma... un po' di strizza e insicurezza ce l'avrei anch'io. In questo frangente il ruolo di Saga è stato impeccabile. Perché lui non è solo il Gran Sacerdote della dea ma in qualche modo anche il suo confidente. Un lato umano che ho molto apprezzato, anche perché in molti vedono tra Saori e Saga una sorta di filo sottile che lega entrambi da un sentimento di amore e odio, gelosia e rivalsa. Bellissime le parole che spende per Carey e toccante il modo in cui si è rivolto a Saori, mostrando di vedere la donna oltre la dea.
Un altro momento inatteso e molto romantico è stato l'ammissione di Mu nei confronti di Rasha. Finalmente il cavaliere della prima casa sveste i suoi consueti abiti e modi da guerriero devoto e impeccabile e si mostra come semplice uomo. Che forse non comprende bene la natura dei propri sentimenti ma di sicuro avrà accanto una ragazza che glieli farà capire passo dopo passo.
Inutile che ribadisca quanto tu sia brava nelle descrizioni dei vari combattimenti. L'ho già detto più volte e su questo ormai sei una garanzia.
Hyoga torna vittorioso dalla sua donna e dai suoi figli. Rasha è al settimo cielo e Carey in tribolazione per le sorti del suo amato. Ha avuto una bella batosta, le servirà del tempo per somatizzare tutto. Ma sono sicura che ce la farà.
Le ultime parole le spendo per quel gran cafone di Deathmask (scherzo ovviamente, io lo adoro)
Severo ma giusto, direbbe qualcuno. Botta e risposta un po' cruda ma perfettamente inerente all'indole del personaggio. Diciamo che in quel frangente è servito a riportare le cose nella giusta ottica. E chi lo avrebbe detto da uno come lui...
Comunque sia sei stata grande anche in questo capitolo, bravissima. Un caro saluto, a presto.

MA QUESTA E' UNA VERA E PROPRIA ECATOMBE!!!
Cioè... andiamo con ordine...
Quindi Shun e Ikky sono morti fuori schermo, per così dire? Ohibò, non me lo aspettavo proprio! Ci sono rimasta un po' male, devo ammetterlo, anche se non erano i bronze protagonisti, e soprattutto mi sono immedesimata nel povero Hyoga che aveva un legame stretto proprio con Shun... piccino! :(
Certo che in questo capitolo hai messo un sacco di POV diversi, eh, ti faccio i complimenti per come tu riesca a passare agevolmente da un pov all'altro facendo comunque capire al lettore chi sia la voce narrante.
Qui è stato interessante vedere anche il POV di Bran, come lui veda la cosa, la sua furia, il suo disonore nel pensare alla figlia *attaccati, gioia bella, devi andare al diavolo per la direttissima!* Spero che Carey lo riempa di sprangate nei denti!
Interessanti anche le figure di Arthur e Merlin, penso proprio che rivedremo questi due, ed io non vedo l'ora.
Ma il pov in assoluto del mio cuore è quello di Rasha, bella gioia, lei, la stra-adoro e secondo me è una persona speciale, vorrei avercela come amica una così. Piccina, poi, è andata a rivelare i suoi sentimenti a Mu, non sapendo bene quanto possa rimanerle ancora da vivere, ed è riuscita a confessarsi in maniera più che egregia, parlando a raffica come suo solito e lasciando basito l'Arietino, ihi! La risposta di Mu è stata molto calzante, non ci si poteva aspettare altro da lui, l'ho trovata perfettamente IC anche se... al minimo cenno di pericolo eccolo lì che balza per aiutarla.... dai Mu che secondo me qualcosina per lei provi, non fare lo spesso inflessibile come tuo solito!
Ora immagino (spero) che il prossimo capitolo sia incentrato proprio su di loro, se lo meritano davvero e ho già gli occhi a cuoricino nel fantasticare su cosa possa succedere.
Al solito ti faccio i complimenti per come stai strutturando tutta la storia. Mi rendo conto che le morti "fuori schermo" siano un po' ingiuste, ma se hai già in mente numerose altre battaglie non ti preoccupare. Del resto, rendere in maniera scritta delle scene in movimento, con i colpi speciali e tutto, non è affatto semplice, lo so per esperienza e tu stai già facendo uno splendido lavoro.
A presto, allora! :)

Ed eccomi qui per lo scambio libero del giardino.
Allora... inizio con un bel cazziatone: come-hai-potuto-farmi morire- Shainaaaaa? madòòò maledetta, questo colpo basso giuro che non me lo aspettavo, ci sono rimasta veramente malissimo. lei è la mia sacerdotessa canonica preferita e mai mi sarei aspettata questo, ho sperato fino all'ultimo momento che per un qualche miracolo, magari dell'ultimo minuto, si fosse salvata, e invecee T_T maledetto Bràn proprio un bel dispetto per Carey hai scelto, non solo per lei ma anche per me, a morte Brààààn, anche io voglio la tessera contro di lui, ora e subitoooo e ripeto a morteeee xD. Mo mi sono, diciamo, ripresa dalla morte di Shaina ti chiedo una cosa dato lo hai nominato: ma Jabu, anche se io lo chiamo Asher, è sopravissuto o hai perire anche lui? ;_; se è così mi hai amazzato ben due personaggi che adorooo T_T.
Maledetto Bràn, maledetto e maledetto, a morte a morte amorte.
Torniamo alle cose un poco più allegre, questa morte e il funerale mi hanno già stravolta fin troppo, complimenti devo farti perchè si è sentito tutto bene, come si sono sentiti bene i rimpianti di Seiya verso la sacerdotessa cobra, queste sono le cose che ci fanno capire che non dovremo mai perder tempo e cercare di seguire il cuore, se continuiamo a rimandare o a esitare per i pensieri, spesso sciocchi, finiamo per pentirci di ciò quando ormai è troppo tardi e non possiamo più fare niente se non vivere con il rimpianto di quello che avrebbe potuto essere, credo che non ci sia nulla di peggio.
Ora torniamo alla parte più romantica: e ti informo da Milo x Carey sono passata alla Shura x Carey, mo li shippo ma di brutto brutto, levate Milo, il cuore della lupa deve essere sol del mio capricorno xD devo dire è stato quasi divertente vedere i due litigare perl lei, ma, in effetti, se non interveniva Rasha temo che tra i due sarebbe finita assai male, sono due teste dure mica da poco scorpioni e capricorni xD.
Altra scena che ho apprezzato e quando Carey e Rasha combattono schiena contro schiena e Rasha, nonnostante il momento, non perde la sua allegria, una cosa che le fa davvero onore.
Mo aspetto di leggere il continuo e io mo tifo per shuraaaaaa *fa la ragazza cheerleder/.
Lo stile è, come sempre, perfettamente fluido e scorrevole, errori grammaticali o di battitura non ne ho notati, apposto.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti, continua così e alla prossima ciaoo.

Ciao, Ulvinne!
Accidenti, questo sì che si chiama "fare carriera"! 
Nel corso dei capitoli non hai mai mancato di porre l'accento sui progressi di Carey, su quanto ella stesse diventando più forte a livello fisico – ma non soltanto: da lettrice, ho avvertito distintamente crescere e consolidarsi le consapevolezze del Lupo sul proprio ruolo di cavaliere. 
Il fatto di militare tra le schiere di Atena, dapprima meramente tollerato, si è pian piano trasformato in adesione sincera, incondizionata, volontaristica. Un sentimento di appartenenza così potente da offuscare persino il desiderio di regolare i conti con Bràn, che rappresenta la sua nèmesi in tutto e per tutto. 
Egli, infatti, non è solo il padre che non l'ha amata e che le ha sottratto gli affetti più cari; il Corvo incarna altresì quella ferocia, quella bestialità che Carey, pur aborrendola, riconosce come parte di sé. 
Ma se, all'inizio, tale componente era tanto spiccata da prendere il sopravvento, adesso la nostra protagonista ha trovato qualcosa di più solido da contrapporre a ciò che le scorre nel sangue: la fede in Atena e ciò che da essa scaturisce, appunto.
Credo sia principalmente per questa ragione che l'armatura di Scorpio l'ha designata quale sua legittima proprietaria: perché, in lei, ha sentito una dedizione speciale; una dedizione fortificata dalla consapevolezza di quello che, senza di essa, Carey sarebbe potuta diventare – ossia, un mostro sanguinario come Bràn del Corvo. 
Ho apprezzato molto il dolore per la perdita dell'armatura del Lupo, nonché le riserve mentali che Carey mostra di provare dinanzi all'eventualità di essere il nuovo cavaliere dello Scorpione. Da principio, infatti, in virtù dell'affetto che nutriva per Milo e della straordinarietà dell'evento, pare quasi non volerlo accettare; è soltanto dopo il colloquio con Saori (che, per l'occasione, si fa pienamente Atena) e la "dischiusa" delle porte dell'Ottava Casa che l'ex Lupo decide di prendere davvero coscienza del suo nuovo status – e, seguendo il principio per cui "le cose o si fanno per bene o non si fanno", a questo punto dismette la maschera. Sarà la prima donna a vestire un'armatura dorata, e lo farà a volto scoperto. Azzeccatissima la decisione di descrivere il momento dal punto di vista di Shura, rende il tutto ancora più emozionante!

"Aldebaran è un patatone che va amato e protetto": sottoscrivo. Il Toro è il cavaliere d'oro più bistrattato – dai fanwriter, ma anche dagli stessi autori – di tutto il Grande Tempio, ma non se lo merita assolutamente.   
Ho trovato la tua caratterizzazione del personaggio del tutto rispondente all'idea che di esso mi sono fatta: una persona innamorata del genere umano la cui stazza, lungi dall'incutere timore, è invece sinonimo di protezione e solidità. "Un uomo del popolo", bravissima! 
Sempre a proposito di caratterizzazioni, mi incuriosisce il modo in cui tratteggi Saga. Nel mio immaginario, infatti, il Saga "non Arles" è sì altero, ma anche vessato da un senso di colpa titanico (maggiore persino di quello di Shura); nel tuo Gran Sacerdote, invece, leggo un filo dell'arroganza che lo contraddistingueva ai tempi del suo precedente pontificato – e lo trovo interessante. 

Credo di averti già fatto i complimenti per come hai costruito la figura di Bràn, ma te li rinnovo: puntando all'anello "debole" del gruppo (ossia, Ecate), il Corvo si è dimostrato ancora una volta l'antagonista perfetto. 

In conclusione: se ancora non si fosse capito, il capitolo mi è piaciuto – sotto tutti gli aspetti. Perdonami, ma in questi frangenti tendo a diventare pericolosamente prolissa ^^'
Spero a presto! 
Un abbraccione, 
Irene

 

Non mi abituerò mai a tutto ciò che accade nei tuoi capitoli, ogni volta è un tuffo al cuore. Ogni volta mi emoziono insieme ai protagonisti e ti giuro che soffro e gioisco insieme a loro, tanto è il coinvolgimento che sento quando leggo.
Il saluto tra Carey e Shura, prima della sua partenza, mi ha commosso tantissimo. Finalmente due personaggi descritti non come semplici cavalieri dediti alla causa ma come un uomo e una donna innamorati e che sì desiderano l'un l'altra. Sono troppo felice per loro, e quando ho visto Shura così in difficoltà contro il nemico ho temuto davvero il peggio, mi è mancato il respiro per qualche attimo. Alla fine ne è uscito vittorioso, ma il dramma era dietro l'angolo...
Ci lascia un altro grandissimo personaggio, uno tra i più amati e sicuramente colui che più ha messo alla prova i sentimenti dei protagonisti di questa storia, Carey e Shura.
Vuole vendicarsi Milo, per aver perso nuovamente un amico fraterno, per quel sentimento così intenso che stava cominciando a provare verso un'altra persona pur consapevole di non essere ricambiato. C'è tanta rabbia e frustrazione nelle sue parole e nelle sue azioni. Una pecca che forse ha influito anche sulla battaglia. Una lotta vinta ma a caro prezzo, quello della vita. Sarà un duro colpo per Carey quando lo saprà. Proprio adesso che aveva stabilito un rapporto pacato e tranquillo con Hyoga, dovrà ricevere un altro duro colpo. Adesso che avevano trovato una sorta di dialogo e punto in comune rappresentato anche dalla prossima nascita dei figli di Ecate e dello stesso Hyoga.
Ma, ahimè, siamo in guerra e questo non può essere dimenticato mai. Soprattutto perché le perdide sono inevitabili e tutti sanno che ciò può accadere in ogni istante. Ecco perché anche un minuto, un abbraccio, uno sguardo che si sofferma più a lungo vale più di mille parole. Questo lo sanno perfettamente Carey e anche lo stesso Shura. Adoro troppo questo modo di essere e comportarsi del burbero Capricorno, finalmente mostra di avere un lato più vulnerabile e dolce, mostra di essere una persona in grado di amare e essere ricambiato con altrettanto trasporto. Il mio cuore è diviso in due. Felice per questa nuova realtà che entrambi stanno vivendo e tremendamente triste per la sorte destinata a Milo. Le sue ultime parole sono state strazianti per me, e le lacrime di Shura mostrano che anche se spesso non lo dimostrano c'è un grande legame tra i dodici cavalieri d'oro e anche un profondo rispetto. Era davvero innamorato Milo e forse l'unico rammarico che porterà con sé sarà di non aver visto il volto della donna che ama 💔
A questo punto tremo! Non so cosa aspettarmi però non vedo l'ora di continuare. Apprezzo e ammiro le tue scelte coraggiose, in una storia che sta mostrando davvero a tutto tondo il carattere e i sentimenti dei guerrieri di Athena. Bravissima davvero, ci risentiamo presto.

Ed eccomi qui per lo scambio del giardino.
Che dire? è un piacere ritrovarti, ammetto che non aspettavo altro che il tuo ritorno xD scambiare con te è sempre un piacere, sei un sacco simpatica e mi mancava assai Carey, la nostra cara ma tosta protagonista che qui la troviamo alle prese con il suo cosmo che è davvero una tortura, tanto che porta la sacerdotessa a chiedere aiuto proprio a uno dei gold più tosti che esista: Shaka di Virgo, anche se questo potrebbe portarla alla morte, capibile e tenera la reazione delle sue due amiche che sono venute senza farselo ripetere due volte.
La scena dove Virgo toglie piano piano i sensi a Carey ti giuro mi ha messo un ansia pazzesca, mi sono sentita tutte le cose addosso come se succedesse a me, mamma mia terribile, ti giuro mi sono dovuta fermare, mannaggia a me che mi immedesimo con facilità xD quinti faccio i complimenti per avere reso tutto alla grande xD.
Quando ho letto che le avrebbe tolto anche il pensiero non ti dico il colpo che mi è preso, marò cosa è non avere più pensieri? giuro mi stava prendendo ancora più male x'D madò.
Ma per fortuna la nostra Carey vince anche questo e torna con le sue amiche a casa che le offrono un buon tè caldo, direi che non poteva concludersi in maniera più perfetta di così <3.
E Shura? mmm la sua reazione mi lascia a pensare, finalmente si è pentito, e non potevo che essere contenta per il mio gold preferito, ma...forse sta iniziando a piacergli? mah chi lo sa, ma secondo me un po sì, mo sono combattuta tra lui e milo xD.
Lo stile è come sempre perfettamente fluido e scorrevole, non ho notato errori grammaticali o di battitura, apposto.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti, continua così e alla prossima ciaoo.

No ma... c'è una tessera che mi iscriva al fan club di Rasha?! Cioè, sì, no, non so... cioè so che il capitolo è drammatico e che c'è stata la prima morte di una certa rilevanza ma.. RASHA, ahahaha, amo follemente quella ragazza! Cioé lei era nell'arena di combattimento e riesce, con le parole, a calmare due Gold, cioè... WOW! Io qui Milo e Shura me li sono visti come due daini pronti ad incornarsi per la propria dainella, mi sono detta "maaaaaa, c'è una guerra là fuori e voi vi ammazzate tra voi?! MA INSOMMA!!!"
Sono felice che Carey sia tornata sé stessa... anche se, come tutto, la rinuncia a quel potere ha un prezzo. E quel prezzo è stato la vita di Shaina che -oddei- è morta in maniera piuttosto brutale, sono rimasta nettamente sconvolta. E mi dispiace... chissà se, forse, non avesse rinunciato a quel potere... ah, ma io sono anti-Atena, ragiono in maniera diversa, e vabbé... poverina però, è accaduto tutto davanti ai suoi occhi e a causa di suo "padre", deve essere un duro colpo.
Bello anche il breve dialogo tra Shura e Seiya, lo stesso POV di Shura che finalmente si mostra per altro rispetto ad un bacco in c... coff, coff che è.
Io però non so davvero come Carey preferisca Er Capricorno a Milo, cioè davvero... vero amore o... scelta anche un poco obbligata per colpa delle maschere che la dea Atena fa indossare coercitivamente alle proprie Sacerdotesse?! Mmmm, non mi ha mai fatto impazzire questo fatto, anzi, ma apprezzo che tu nella tua storia lo abbia mantenuto, tutto questo complica ulteriormente le cose e mantiene alta l'attenzione.
Uh, ed è apparso anche Camus... ma perché nessuno si calcola questo paguro?! Cioè ci fossi io farei la fila a lui, altroché, a lui a Mu (forza Rasha!!!) e a Milo.
Qualcosa di buono in questo dramma comunque c'è, almeno Capricorn ha fatto pace con i suoi sentimenti e ha capito e... temo abbia capito anche Milo, anche se non si da per vinto. Ho davvero adorato la semplicità di Rasha in quest'ultimo pezzo, troppo puccina, le auguro ogni bene con Mu.
La guerra sta diventando sempre più aspra, temo ci saranno altre perdite e... non voglio pensarci >_>
Ti faccio i complimenti anche per questo capitolo, davvero brava! Continua a piacermi tutto! :)

Ciao, Ulvinne!
Devo ammetterlo: questa storia mi è mancata. 
Nonostante il contesto anomalo in cui si muovono, i tuoi personaggi provano delle sensazioni così umane e condivisibili che è impossibile non instaurare con loro una sorta di feeling. 
Negli anni ho avuto la tendenza a trascurare un po' la figura di Shura e, adesso, me ne pento – anche grazie alla caratterizzazione che tu ne stai dando. 
Il discorso sul suo passato riflette parola per parola ciò che ho sempre pensato di Capricorn e, più in generale, del Santuario ante battaglia delle Dodici Case. 
Ogni soldato che si rispetti ha bisogno di un motivo per cui lottare. Soldi, gloria, amor patrio, potere, sentimento, religione: la ragione può essere più o meno nobile, ma deve necessariamente esistere.  
Prima dell'avvento di Seiya&co, il Grande Tempio era un posto senza Dio; quindi, è perfettamente comprensibile che Shura – da bravo uomo di fede – si sia attaccato all'unico in grado di colmare questo vuoto. 
Saga era forte, deciso, carismatico: valeva la pena credere in lui, piuttosto che continuare a brancolare nel buio.
Ma non sarebbe davvero il Capricorno, se egli non provasse rimorso per le azioni commesse: ho trovato estremamente aderente al personaggio il fatto che continui a tormentarsi – sia per Aiolos, sia per non essere riuscito a salvare Milo. 
Meravigliosa anche la piega che ha preso il suo rapporto con Carey. Entrambi hanno calato "la maschera" (lui in senso figurato, lei non soltanto) e finalmente si sentono liberi di lasciarsi andare a un sentimento che definirei quasi totalizzante, reso più profondo dagli ostacoli precedenti – ma anche da quelli presenti e, verosimilmente, futuri. 

Non so se raffrontare le tre coppie fosse il tuo intento precipuo, ma quello che è venuto fuori mi è piaciuto molto.
Abbiamo Mu e Rasha (te l'ho già detto, ma lo ripeto volentieri: l'Idra è davvero adorabile!) che stanno iniziando a scoprirsi; Carey e Shura, da poco approdati in una dimensione più completa e consapevole; infine, Hyoga ed Ecate. 
Forse per il loro atteggiamento posato, oppure per il modo che hanno di capirsi senza parlare, fatto sta che questi due, insieme, mi trasmettono un senso di maturità  e un'intesa da fare invidia a dei vecchi sposi. 
Non saprei trovare persone più adatte a diventare genitori, così come non sarei capace di pensare a una proposta di matrimonio più in linea col carattere – decisamente malinconico – di Cignus. 
(Inciso ironico ed inutile: la circostanza che quel mammone all'ennesima potenza di Hyoga dedichi ad Ecate gli stessi fiori che soleva portare alla madre la dice lunga sul suo amore per la compagna XD).

Il fatto che tra Kanon e Saga esista una barriera di incomunicabilità e riserbo spessa quanto il Muro del Pianto mi sembra assolutamente normale: con una storia come la loro alle spalle, sarebbe ridicolo se fossero capaci di far finta di nulla. Specialmente perché sono gemelli: paragonare ciò che avevano – e che avrebbero potuto avere – con quello che effettivamente è stato rende il tutto ancora più inibente. 
Ma con una nuova guerra e un nuovo, sconosciuto nemico da combattere i vecchi fantasmi devono per forza scolorire ed è stato saggio, da parte di Kanon, provare ad appianare i non detti. Chissà che, da questo timido inizio, i due non riescano a ritrovare un qualcosa del loro vecchio legame. 

Altro tema che ho apprezzato è quello del trauma del ritorno alla vita. L'hai affrontato più o meno compiutamente attraverso i punti di vista di Shura, Mu, Kanon e Saga, sì da renderlo un problema comune a tutti i cavalieri d'oro. 
"Ma una volta che provi la morte, che ne vieni influenzato, niente è come prima. Quella paura che in fondo sia solo un sogno resta sempre. E quando ti addormenti, c’è sempre quella paura o almeno il dubbio che tu non ti svegli più": questa frase mi è piaciuta particolarmente, soprattutto perché pronunciata dalla bocca di Aries. 
Il fatto che persino uno come il Primo Custode, da sempre fedele ad Atena, provi un simile sentimento rende la cosa davvero "universale". 

Le mie riflessioni sconclusionate terminano qui, per adesso: a presto, mi auguro! 
Un abbraccio, 
Irene 

Ciao Ulvinne,
a quanto pare per Carey non vi è un attimo di pace. Aver conquistato la Cloth del Lupo le ha cambiato la vita, quella che era la sua routine, quelle che erano le sue amiche, ormai appartengono al passato, il suo presente ora è in funzione di Atena.
A quanto pare la sua investitura come cavaliere è coincisa una nuova minaccia: un cosmo oscuro e di origine sconosciuta si sta sempre più avvicinando all'Europa e alla Grecia, mettendo in agitazione Atena.
La solitudine di Carey è durata poco, giusto il tempo di arrivare alla sua abitazione. Certo, il benvenuto della coinquilina è stato alquanto insolito ed originale, ma anche molto ad effetto. Chi non vorrebbe essere steso appena entrato in casa? Il personaggio di Rasha mi piace, è sanguigno, diretto, senza molti peli sulla lingua e le piace fare subito amicizia. Tolto il malintesi iniziale, direi che tra le due ragazza si è instaurato subito un ottimo rapporto.
Invece, non scorrerà mai buon sangue tra Cigno e Carey, nonostante abbiano Ecate in comune. A proposito, a occhio direi che ad Ecate, a pelle, non le sta molto simpatica Rasha; ho avuto come questa sensazione.
Quindi la minaccia è più oscura e vicino che mai. Cavalieri neri, chi saranno mai queste misteriose figure e cosa vogliono? Qualcuno nomina gli Specter, ma non credo siano la stessa cosa. Ancora una volta l'umanità è in pericolo, riusciranno i cavalieri a contrastare la minaccia?
Grazie per bella lettura.
A presto.
Mask.

Eh... vabbè, io mi sciolgo davanti a questo capitolo. Sono in piedi per una standing ovation in onore di Shura, e voglio dirgli che io ho tifato per lui dall'inizio.
Ma andiamo con ordine. Perché la precedenza va data sicuramente ad Ecate e alla sua doppia gravidanza. Credo che non avresti potuto creare personaggio migliore di lei da affiancare ad Hyoga, è semplicemente magnifica. Una forza interiore e una tale caparbietà d'intenti è davvero encomiabile. Una gran donna che merita il meglio, e anche il cignetto lo merita, questo bisogna dirlo.
Dopo tante battaglie mi fai tirare un sospiro di sollievo con questo capitolo dedicato a tutti i tuoi protagonisti che cercano un po' di normalità prima di riprendere la guerra, perché quella c'è sempre non l'abbiamo dimenticato. Ma loro prima di essere cavalieri e sacerdotesse sono uomini e donne, fatti di sentimenti, cuore e anima che vibra quando sente di aver incontrato qualcuno d'importante. La vita ti sembra breve come un battuto di ciglia e ciò che il cuore custodisce diviene qualcosa impossibile da trattenere di più, perché "del doman non v'è certezza" concedimi la citazione. E se le parole fanno fatica ad uscire basta guardarsi negli occhi. Via la maschera per Carey e via i dubbi e le incertezze per Shura, adesso ci sono solo loro, e il volersi nonostante le incompresioni del passato, nonostante i fraintendimenti e i silenzi così carichi di rabbia. C'è una tale passione in ogni loro gesto, un volersi così profondo che ti scava nell'anima. Sono belli insieme, così come li avevo sempre immaginati. Adesso in battaglia avranno una forza in più, quella del loro sentimento e il voler tornare a tutti i costi dalla persona amata.
Bello anche il dialogo a tre insieme a Rasha e Ecate. Finalmente le amiche di un tempo si sono ritrovate, sono cresciute, cambiate e hanno acquisito nuove consapevolezze ma quando si ritrovano insieme il resto non conta, conta solo la loro amicizia e la voglia di raccontarsi e confrontarsi tra giovani donne.
Ho adorato tutto, davvero, un capitolo stupendo. Sono entusiasta e gasata per tutto ciò che verrà da adesso in poi. Però non farmi scherzi è?
Arrivederci alla prossima, un affettuoso saluto ❤️

Eccomi qui in questo capitolo bomba del tutto concentrato su Carey... e direi che se lo merita, la ragazza! :)
Premetto che a me, di mio, la troppa devozione alla dea, alla causa, non mi dice molto, nel senso... tendo a sviluppare altri aspetti del mondo dei Cavalieri e, non a caso, il mio personaggio preferito in assoluto è Camus che, della dea, non gliene frega una ceppa, preferisce di lunga salvare il discepolo. Va da sé che i personaggi troppo moralizzanti come Shura (che dovrebbe tacere ma vabbé XD) e Shaka (soprattutto Shaka, sua buddità) mi pesano il c... le budella (XD) ma qui la lealtà, la devozione di Carey mi ha istantaneamente abbagliato!
Giustamente le tue ragazze sono già Saint e tutto il piano della tua storia verte su questo, sul credere alla loro causa, sul dimostrarsi degne. E Carey, per dimostrarsi degna, arriva a rischiare la vita.. no, arriva addirittura a rischiare di rimanere un vegetale, che è persino peggio della stessa morte. A dirla come direbbe Gilgamesh di Fate: "La tua lealtà verso il tuo Signore è semplicemente splendente!". E Carey effettivamente è molto più che splendente!
Mi si è stretto il cuore nel vedermela così fragile, prima del supplizio, da chiedere la presenza delle sue amiche, lei, che è apparsa sin dall'inizio come un personaggio forte e ostinato, quasi sanguigno che, davanti alla Buddità che mi fa cadere i co...comeri! Si ritrova ad aver paura.
Hai reso benissimo la perdità dei suoi sensi, la sensazione di smarrimento e isolamento, e anche l'espressione di Shura, il suo guardarla per tutto il capitolo (gelosetto di Milo, Shura?! hai ragione XD) e il suo sfociare in sentite parole di scusa che mi hanno lasciata semplicemente allibita *qui nevica, raga, chiamate Camus per celebrare l'evento!!!*
Qui, questo mondo dei Cavalieri sembra così apparentemente freddo... da Atena a Shaka a Saga (che ancora non capisco come possa essere Grande Sacerdote, ma vai a zappare, Gemini!!! XD) ma intorno a Carey ci sono Rasha (amorina lei, la adoro, è dolcissima <3 ) ed Ecate; intorno a lei c'è Milo, che anche se sanguinario e praticamente irraggiungibile è il primo ad essersi veramente fidato di lei e, da adesso in poi, spero anche Shura... spero la trattino meglio, tra tutti, perché si è dimostrata forte e grintosa, si è sottoposta ad un supplizio immane e la libertà così conquistata è meritatissima. :)
Un bellissimo capitolo anche questo! Perdona la recensione sclerotizzante, aha, ma quando le storie mi piacciono tanto e ho un poì di confidenza con l'autrice mi viene da scrivere così, spero non ti dispiaccia e, se così non fosse, dimmelo pure senza problemi :)
Al prossimo appuntamento, ordunque e ti ringrazio ancora una volta per le emozioni che mi trasmetti! :)
P.s: Tanto so che Carey poi sceglierà Shura, sù, è lampante anche se ora sembra più attratta da Milo, però dai, lo Scorpione è veramente perfetto, non si può dire altro, ahahaha!