Recensioni per
Perdere una parte di sè
di Cdegel

Questa storia ha ottenuto 72 recensioni.
Positive : 72
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
16/02/20, ore 19:18

Ciao! Eccomi qui per lo scambio libero del Giardino!
Ho deciso di leggere questa OS un pò per caso tra il materiale che ho trovato sul tuo profilo e ne sono rimasta assolutamente entusiasta!
La coppia Milo/Camus, sia che la si voglia vedere nella versione canonica che in quella sentimentale, mi piace molto, anche se non sono mai riuscita a buttare giù qualcosa su di loro.
Ho trovato la tua OS molto sentita, con un lato introspettivo forte e di impatto immediato.
Complice lo stile che hai scelto, fatto di frasi brevi, quasi concitate, mi sono ritrovata a sentire dentro di me il dolore di Milo. Riuscivo a seguire perfettamente il suo flusso di pensieri, pieni di tristezza, angoscia, panico, come se fossero i miei. Lo trovo perfetto quando si sta descrivendo un'azione del genere, dove appunto bisogna trasmettere una valanga di sentimenti. Secondo me colpiscono il lettore in maniera decisamente più diretta!
Mi è piaciuto molto anche il contrasto tra il freddo del corpo in apparenza senza vita di Camus e il calore di Milo, un calore però soltanto corporeo come dici tu, a differenza del vuoto che sente dentro. Quei passaggi li ho trovati molto profondi e ben scritti.
Il finale mi ha sorpreso (molto positivamente, ovvio xD)! Dal modo in cui avevi raccontato il tutto avevo dato per scontato che ormai Camus fosse morto tra le braccia di Milo, invece riaverlo in vita è stato inaspettato! Ho emesso un gridolino di gioia, ti devo dire la verità :D
Spero di ritrovarti in qualche altro scambio e leggere ancora qualcosa di tuo!
A presto :D

Recensore Master
06/02/20, ore 15:20

Ciao!

Ho una perplessità, ma esattamente quando sarebbe avvenuta questa struggente scena? Poco dopo la leggendaria scalata alle 12 Case? Apparentemente sembrerebbe così ma non mi troverei chiaramente con Shion, Agasha e tutti gli altri che con quell'epoca non c'entrerebbero nulla. Molto tempo dopo? E perché cavolo Milo dovrebbe comunicarlo ad Agasha come fosse una cosa successa da pochissimo tempo, come sembrerebbe durante tutto il corso della storia. Ah no, ora scorro e vedo meglio: hai scritto che Milo ci è andato alla fine della lotta quindi diciamo si tratta di una sorta di what if dove compaiono già i personaggi di last canvas a quanto pare, ok. ;)
Capitolo come dicevo struggente, si presume leggendo questo capitolo che sei della scuola che vede Camus e Milo come anime gemelle/amanti; io invece sono più per il loro rapporto canonico, due guerrieri vicini e che si rispettano. Dopotutto lasciandolo passare, lo Scorpione aveva paventato, sperimentata la determinazione di Hyoga personalmente, che avrebbe potuto farcela contro il fratello d'armi. Ripeto è un bel what if e ti suggerirei di scriverlo nelle note alla storia, magari aggiungendo "e se il rapporto tra Milo e Camus fosse più vicino a quello di due amanti che quello visto nella serie?" E oltretutto aggiungerei il riferimento alla coppia e al fatto che ci troviamo in una sorta di AU. Consigli miei, eh, non sono oro colato. ;)
Scrittura molto ben approfondita e stile accattivante, si vede che stai crescendo nello stile rispetto alla long dove pure negli ultimi capitoli ho visto un maggiore ordine.
Un saluto e a presto,
Will D.

Recensore Master
29/01/20, ore 16:38

Ciao!
Eccomi qui per lo scambio libero su Il giardino :)
Dunque, mi è piaciuta molto, moltissimo, questa tua OS.
Piena di dolore, piena di amore, mi è piaciuto come hai descritto non tanto l'amore tra due partner, ma quello tra due amici, un amore fraterno ma non meno profondo.
Il dolore di Milo è totalizzante anche per il lettore, che si immerge in quel senso di assoluta assenza che permea il tutto.
Il tuo stile, come sempre, non mi dispiace per nulla: sei chiara, precisa, veloce (forse è l'unico tratto che non prediligo, ma sono io che sono una persona molto lenta in tutto).
In realtà, ti confesso che ho scelto questa OS perchè io sono Acquario e ieri era il mio compleanno e allora ho voluto leggere qualcosa sul cavaliere del mio segno (che sono anche andata a vedere, di cui mi sono innamorata e che mi rispecchia fantasticamente).
Devo dire che non vado molto d'accordo con gli Scorpione e che mi ha sorpreso trovare questo affetto profondissimo tra i due cavalieri che, tra le altre cose, hanno anche caratteristiche diametralmente opposte.
Il dolore però lacerante di Milo mi ha fatto piacere un po' di più il cavaliere del segno più odiato dello zodiaco (anche se, oggettivamente, non è che l'acquario faccia fare i salti di gioia):
Insomma, i due insieme mi piacciono moltissimo e sono sempre più contenta di averti incontrata :)
A presto
Baci Lagertha

Recensore Master
01/01/20, ore 22:12

mamma mia come pubblichi tu nessuno mai!!!
vai piano!!
anzi no vai vai, che così io ho tanto da leggere
Mi piace un sacco la coppia Milo Camus, het, yaoi, in tutte le salse e qui hai delineato bene il dolore di Milo alla morte di Camus!
i sensi di colpa che Milo può aver provato, l'amore e l'affetto verso l'amico perduto, la disperazione!
Ma l'epilogo che hai dato è quello che io tanto speravo nell'anime, ma che non è accaduto, perchè la Dea ha preferito salvare solo i bronzini.
Ok che tanti Gold non avevano creduto in lei, però Camus a parer mio non ha mai negato lei, ma ha messo a dura prova il bambinetto per vedere se era all'altezza di combattere nella situazione che avrebbe trovato alla tredicesima casa. Quindi ripeto a parer mio, Atena DOVEVA salvarlo
Solo che ora.... Agasha sa che è morto. Ora bisogna rimediare.
Spero di leggerlo nei prossimi
Ciao a presto
Saggy

Recensore Master
27/12/19, ore 16:18

Ciao!
Come forse avrai notato, ho una vera e propria passione per Camus e Milo; sono i miei personaggi preferiti e, pur avendone letto (e scritto) ad abundantiam, sono alla continua ricerca di storie che li riguardino.
Seppur cosciente dell'irrealtà della cosa, mi piace pensare che essi siano legati da qualcosa di più di un'amicizia, e tuttavia non disdegno neppure la versione "canonica" del loro rapporto.  
In particolare, la morte di Aquarius e il riflesso di questa su Scorpio è in assoluto la tematica che più mi appassiona; ho dunque letto con piacere il presente capitolo di questa tua raccolta, che mi ha trasmesso tutta la tristezza e l'angoscia che Milo deve aver provato nel momento da te descritto. 
La speranza di riuscire a rianimare Camus, come quel giorno in Siberia dopo la tragedia di Isaak; il senso di irrealtà del tenere tra le braccia il corpo dell'amico, sapendo che questo rimarrà immoto per sempre; il dubbio sottile di aver giocato un ruolo determinante nella sua dipartita: tante cose passano nella mente dello Scorpione, scandite dal gioco di contrasti fra il freddo indicibile dell'Undicesimo Tempio e il calore che egli vorrebbe trasmettere all'Acquario ... se solo non fosse troppo tardi. 
Ha salvato lui e non te. Non sei più utile allo scopo, povero amico mio. 
Come sono d'accordo. L'ingiustizia del comportamento di Atena, se raffrontata ai valori di perdono e redenzione che tanto propugnano i cavalieri di Bronzo, appare ancora più manifesta. 
Per fortuna, nel contesto della tua storia l'epilogo che noi tutti conosciamo non è tale, e alla fine si scopre che Camus non è affatto morto come sembrava. 
E' stato un sollievo gradito, che ha fatto dissolvere tutta la tensione accumulata nel corso della lettura. 
Grazie per avermi segnalato questo racconto!
A presto, 
Irene

Recensore Master
07/12/19, ore 22:25

Buonasera cara, eccomi qui per la lettura per lo scambio del Giardino. Con questa storia sei riuscita davvero a incuriosirmi e soprattutto a rendere vero qualcosa che non mi sarei mai aspettata. Ti giuro, più andavo avanti nella lettura, più ero convinta, io e non solo io, del destino ultimo del personaggio che giaceva morto.
Morto, privo di vita, trapassato. Un fatto che sembrava ovvio, così come lo avevi descritto; soprattutto, inevitabile. Ti sei soffermata su tutto quell’insieme di sensazioni sviluppate dal lutto, su tutto ciò che una persona può provare nella più completa e profonda disperazione data dalla perdita, che ci ho creduto tranquillamente pure io, senza neppure rifletterci un attimo di più sopra. Ho detto: si è concentrata su un momento tanto intenso interpretando una deathfic e concentrandosi di fatto sull’angst e l’introspezione del protagonista. Lo hai datto, sei entrata in lui e hai scavato nel suo cuore, nella mente e nei ricordi per far riaffiorare momenti tragici ma dall’ultimo lieto fine; e poi… cado letteralmente dal pero, nel senso positivo.
Non si sa quante ore, non si sa come, ma il cosmo di lui è riuscito a riportare indietro il Saint.
E ti giuro, ho espresso un gridolino di sorpresa quando me ne sono resa conto: confuso, infreddolito, incapace di muoversi più di tanto ma era lì. Lo era, vivo, e la differenza tra i gesti mancati, il colore assente, il pallore mortale e l’attuale vivacità del viso e delle parole rendono ancora più netto il distacco dalla parte centrale a quella finale. Che dire se non “brava!” che non me l’aspettavo e il lieto fine me l’hai regalato così. Alla prossima cara, buon lavoro e buonanotte! :3

Recensore Junior
05/12/19, ore 23:24

Come posso capire io questa one shot, credo che in pochi la possano capire e vivere e, sicuramente, come me non sono stati fortunati e, sopratutto non fortunati come Milo.
Perdere un amico caro, fraterno, è uno dei dolori più grandi da metabolizzare e, sinceramente, non lo si metabolizza mai.
Sì, Milo, avresti ricordato al sua voce anche dopo un migliaio di anni e avrebbe fatto sempre male, come la prima volta.
Athena, il fato, però gli ha dato una mano e si sono ritrovati.
Molto bella e molto verosimile.
LS

Recensore Master
04/12/19, ore 18:52

Le raccolte mi piacciono molto...anch'io ne ho una in corso e credo che facciano luce su dei punti dell'opera che non sempre vengono trattati a dovere. Permettono, a chi come noi umilmente si diletta a scrivere fanfinction, di esternare il proprio pensiero e punto di vista. Di approfondire sentimenti e carattere di un personaggio, mettendoci dentro anche un po' di noi stesse.
Ecco perché ho lasciato, per un attimo, i tuoi bellissimi ed introspettivi racconti su Albafica ed Agasha per gustarmi altri personaggi vedendoli dal tuo punto di vista. E direi che hai trattato Milo e Camus con una dolcezza e delicatezza unici. Evidenziando lo stretto rapporto che c'è tra i due ma non soffermandoti troppo sulla parte sentimentale, che può essere vista a discrezione del lettore secondo il suo gusto e punto di vista personale.
Un frangente doloroso, il termine della battaglia alle dodici case, un Milo in lacrime e disperato stringe a sé Camus ormai esanime. Lo veglia per ore cercando di trasmettergli il calore del suo cosmo sperando che si riprenda. La rabbia di essere stato la possibile causa che ha innescato quella morte assurda. Se non avesse lasciato proseguire Hyoga forse si sarebbe potuta evitare? Probabile...
Ma non vi è risposta adesso che tutto si è compiuto.
Poi...sul finale, quando sembra che ormai la rassegnazione abbia preso il posto del dolore, un pallido colorito riaffiora sulle gote di Camus, e il cuore di Milo torna a battere.
Forse non tutto è perduto, forse le cose potevano andare diversamente, forse con l'immaginazione di una brava scrittrice si può sperare che il bel Aquarius alla fine di tutto abbia riaperto gli occhi.
Ed io ci ho sperato con te, leggendo ed emozionandomi ad ogni parola. Brava davvero, una bella introspezione, con un pizzico di angst e un finale che regala tanta speranza. Sarò felice di proseguire la lettura di questa bella raccolta, quindi l'appuntamento è per la prossima volta. A presto.

Recensore Master
01/12/19, ore 15:13

Ciao!
Eccomi qui per lo scambio a catena.
Questa one-Shot è adorabile. Ho sempre visto Milo e Camus una coppia perfetta.
Lui taciturno e freddo, mentre lo scorpione l'esatto contrario.
Mi sono davvero piaciuti i pensieri e i sentimenti di Milo alla vista del suo compagno morto o almeno cosi credeva, visto che alla fine è vivo.
Ti faccio tantissimi complimenti questa storia è stata la dolcezza e spero di leggere presto altre tue storie su di loro.
Alla prossima :)

Recensore Master
29/11/19, ore 12:18

Potevo io mancare ad una one shot di Milo e Camus? No, certo che no! E poi questo piccolo gioiellino fa da incipit alla tua long, quindi appena ho potuto sono corsa a commentare! :)
Dunque, ho letto e riletto storie su storie, descrizioni su descrizioni di questo frangente avvenuto dopo le 12 Case. La morte di Camus. La disperazione di Milo. Non mi stancherei mai di leggere di loro due, né ora né mai!
Questa one shot si divide in due sezioni: la disperazione, il senso di perdita, la sofferenza e poi la speranza, la nuova vita, il cuore che ricomincia a battere. Hai reso bene i sentimenti di Milo, rabbia e disperazione convergono in lui, rabbia per sé stesso, per Camus, per Hyoga, per Atena, insomma per tutti. Hai reso bene la corsa all'undicesima casa, il tentativo disperato di Milo di riscuotere Camus, come già era stato in Siberia. Molto indicativo che Milo sia decisamente rotto tra la tristezza, mista ad impotenza, ed una rabbia atroce, che riversa pure su Camus, per la sua incoscienza (Lo Zero Assoluto non paralizza, ti uccide, coglione!). Posso capire perché non abbia detto più del necessario ad Agasha ma... povera ragazza, come la fanno tribolare. "Camus non c'è più, maledetto tu e lo spazio che ti sei preso nel mio cuore", ho trovato molto toccante questa frase, mi piace molto il rapporto che lega Agasha a Camus e viceversa, non mi stancherei mai di leggere di loro.
Poi il miracolo: Camus si sveglia, Milo quasi stenta a crederci, e ovviamente il suo primo pensiero va ad Isaac, neanche starlo a dire, poi a Hyoga e poi ad Agasha, insomma, al suo mondo e ai suoi affetti. Fortunatamente se l'è cavata solo con un raffreddore, poteva andargli molto, ma molto peggio! Ho trovato adorabile il suo chiamare Milo (anzi, Bilo, essendo raffreddato XD) mi è proprio risuonato in testa e non so perché, ma mi ha fatto sorridere! Immaginarsi Camus con il raffreddore non è affatto facile ma l'ho trovato molto diverte!
Come al solito un altro piccolo gioiellino :) rimango in attesa di altre one shot che approfondiscano la tua serie principale, alla prossima! :)