Recensioni per
Parenti, serpenti ed altre bestiacce assai poco raccomandabili.
di AdhoMu

Questa storia ha ottenuto 55 recensioni.
Positive : 55
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
15/01/20, ore 15:09

Ma che splendido capitolo è mai questo?! Oh cara mia tu non immagini quanto mi stia mangiando le mani per essere così mostruosamente in ritardo e il motivo è semplice: questo capitolo è una meraviglia irrinunciabile!
Prima di tutto tu sai quanto il periodo della colonizzazione e del voodoo mi affascinino e intimoriscano insieme, intuirai dunque quanto mi sia sentita vinta e conquistata dalla prima parte della narrazione.
Il temperamento di Magdalena (quanto ricorda Bastian nel preoccuparsi dell'estetica, in quel frangente!) è sempre stato forte questo è chiaro, ma ora che sappiamo con chiarezza cosa l'abbia portata alla via del non ritorno mi lascia sgomenta! E' un'idea così diabolicamente originale e convincente da avermi lasciata senza respiro!
Mi domando fino a che punto il voodoo abbia influito ma arrivata a questo punto qualche idea me la sono fatta. Ovviamente è di un'ironia nera il fatto che lei, così fatalista e superiore, sia vittima dell'educazione che le hanno impartito e non solo! E' anche la causa stessa delle sue sventure future. Ribadisco, il modo in cui costruisci il tutto e lo rendi plausibile è una cosa che ogni singola volta mi lascia traboccante di ammirazione.
Jordan come Lee, eh? Ma quanto pazzamente posso amare il tuo gusto per il canon?! Credimi, a parole neanche si riesce a esprimerlo.
Trattandosi poi di un capitolo denso di emozioni, non sai che gioia rivedere Heidi! Ross ancora non lo conosco ma credo di poter tranquillamente dire che ha vinto le simpatie del mio cuore senza sforzo.
Il modo in cui hai gestito la perdita e il dolore per Ceds ha sempre la capacità straordinaria di lasciarmi fragile, inerme e scoperta. Credo che l'allontanarsi di Heidi e Ross sia stato conseguenziale ma che il loro riavvicinamento fosse necessario. Ogni riga trasuda amore e dolcezza così struggenti da avermi già fatta affezionare inesorabilmente a loro: spero di rivederli entrambi, specie Heidi.
Venendo alla chiusura del capitolo, non riesco a spiegare la gioia che ho provato nel vedere Sirius e Alicia incontrarsi e non sai che tenerezza l'incontro tra lui e Maya!
Ovviamente conosco e ammiro in maniera esponenziale la storia di Jess, ragion per cui questo Sirius in salute non ha per me nulla di incongruente, anzi, si incastra perfettamente in questo ridente e chiassoso quadretto.
Ancora complimenti, ci leggiamo prestissimo
A.

Recensore Junior
14/01/20, ore 19:54

Carissima,
fra le tre parti che compongono questo capitolo, non saprei proprio dirti quale mi è piaciuta di più. Tese e dolorose le prime due, con i pensieri di Alhena sul padre malato, e il dialogo fra Ross e Heidi, e più leggera ma anch'essa rivelatrice, la terza con Bastian (che gioia ritrovarlo anche in questo piano temporale!) e i suoi due soci.
Non che dai precedenti capitoli, e dalle precedenti storie, tu abbia tracciato un ritratto molto simpatico del Signor Zio, però le riflessioni di Alhena sono così amare che mi viene da chiedermi che cosa sia stato capace di fare quest'uomo, oltre a ciò che già sappiamo, per suscitare tutto questo orrore nella sua stessa figlia. Per fortuna hai spezzato un po' la tensione con Carbry e Mog, adorabili come sempre, perché quel pezzo è davvero pesante.
Heidi e Ross mi fanno tantissima tenerezza, non so chi dei due di più. Mi sembrano sperduti come non mai, soprattutto Heidi che adesso dovrà inventarsi qualcosa per ritrovarlo e che credo si imbatterà in una vecchia conoscenza con la quale ho paura non andrà molto d'accordo, almeno all'inizio...
Il trio Bastian-Zlatan-Uluru è assolutamente fantastico. Mi piacciono sempre molto questi scorci di Australia e le avventure che coinvolgono i Clamidodraghi, soprattutto se l'estrazione del veleno serve per rimpolpare le finanze e mandare a quel paese un po' di dottoroni. Ora però, quando tornerà a casa, Bastian avrà una sorpresa non troppo bella con la visita di Sirius, che probabilmente gli riferirà le intenzioni di Walden. Sono curiosa di sapere come porterai avanti le cose...
Al prossimo capitolo!
Bacioni, Mau

Recensore Master
12/01/20, ore 00:38

Ci sono, finalmente.
E vorrei ringraziarti di nuovo per Alhena, per la delicatezza con cui hai interpretato le pieghe più cupe del suo carattere e tutta l'attenzione che hai impiegato nel renderla tanto realistica, tanto Alhena... è commovente, davvero, ritrovare un personaggio che ho tanto amato reso così bene dalle parole di un'autrice che stimo tanto.
Grazie davvero di cuore.
La prima parte del capitolo mi è piaciuta da impazzire. È dolorosa come una lama nel petto, ma è scritta con una tale delicatezza da renderla bellissima. Le riflessioni di Alhena, quel suo incessante arrovellarsi sulle condizioni di suo padre, e sull'assurdità dolorosa di quel desiderio di veder cessare quel respiro mi hanno straziata. Perché Walden probabilmente non si merita alcuna compassione, ma nessun figlio dovrebbe mai essere messo nelle condizioni di arrivare a pensare certe cose.
Peraltro (salto un po' di palo in frasca, ma non voglio annoiarti con delle considerazioni che già ti ho fatto leggere in privato) ho apprezzato moltissimo la maturità con cui hai affrontato tematiche così delicate. E ti ringrazio per aver reso, ancora una volta, il mio amato Kinglsey un baluardo di civiltà: nonostante l'odio che "di pancia"si possa provare per chi si è macchiato di determinati reati, resto convinta che la civilità di un popolo si misuri proprio a partire dalle sue carceri. E il concedere una metodologia come quella del Degno Trapasso richiede tanto coraggjo, ma è segno di grandissima civiltà.
Ci sono poi un sacco di momenti esilaranti che vanno a spezzare la tensione (Carbry che fuma come un turco, Angus XIII che cerca di salvare i suoi bronchi... meraviglioso!).
E poi, quella richiesta di Walden: perché in punto di morte ha tanto bisogno di parlare col nipote? Mi ci sto arrovellando un sacco, su questa cosa, e ho pure un'ipotesi, ma ho paura di essere partita per una tangente talmente folle (seppur adorerei la cosa) che forse è meglio se la tengo per me.

Heidi e Ross sono un altro pugno allo stomaco. Ma di quelli proprio forti.
Mi ha fatto una tenerezza infinita Ross, col suo assoluto non rassegnarsi alle menzogne sulla morte di Ced, e la sua crociata per la verità. Che belli questi personaggi: coraggiosi in maniera quasi disperata, così visceralmente determinati a fare il necessario per un briciolo di giustizia. Meraviglioso.
Sono ovviamente preoccupata da morire per lui, e di conseguenza per Heidi, che, lo so, non se ne starà certo con le mani in mano mentre lui rischia la vita. E, devo confessare che la mamma di Ross, così spaesata nel quartiere magico, mi ha spezzato il cuore: non credo sia possibile misurare il dolore di un genitore che rishia di perdere un figlio in una guerra insensata, ma questi genitori che il mondo magico nemmeno lo conoscono, che non lo possono vivere, che vedono i propri figli allontanarsi su una strada tanto assurda e poi rischiare di perdersi mi commuovono oltre ogni dire.

E, forse è assurdo dirlo, ma Basteen qui ha quasi il ruolo di personaggio comico del capitolo: sì sì, sguardo di ghiaccio, aria minacciosa, borbottii truci, lo so. Ma andiamo, un Tappetino Antipolvere per fare il piccolo esploratore è esilarante.
Un ritorno col botto, il nostro MacDandee (è proprio il caso di chiamarlo così, oggi, altro che Macnoir).
Sappi che lo adoro, lo adoro immensamente mentre manda a quel paese il mondo accademico e pianifica di metterlo in quel posto a tutti. E di diventare schifosamente ricco, sorpattutto, ché i vestiti eleganti non te li regala nessuno.
Adoro sopra ogni cosa poi quest'improbabile terzetto di prodi esploratori: è un piacere immenso ritrovare Zlatan (una delle uniche belle cose legate al Signor Zio, oltre che una creatura meravigliosa), ma ancor di più è un piacere ritrovare l'idillio fra Bastian e il mio panciottino dalle zampette palmate preferito!

Bon, ti ho scritto una recensione indecentemente lunga, perdonami. È che questa storia mi è entrata nel cuore oltre ogni dire.
Ti abbraccio forte, e ti ringrazio ancora per tutto!

Recensore Veterano
10/01/20, ore 05:53

Ciao, A.
Che bello ritrovare Bastian (in versione avventurosa), per giunta inserito in un fantastico (e una volta improbabile) trio con Uluru (che bello ritrovarlo!) e Zlatan (che a me è simpaticissima, dato che me la immagino un po' come Niamh vede Blacky, alla faccia del mondo magico che la immagina un uccello oscuro): si vede che tutti e due gli animaletti hanno adottato Zlatan e a lui voglione un gran bene.  Sperando che tutto questa volta vada bene, dato  che la regressione di Zlatan potrebbe compromettere  la missione di ottenere il veleno di Clamidodrago, che non è proprio un animaletto simpatico...
Ho letto con piacere anche lo sviluppo degli altri fili narrativi: ora è chiaro (fino ad un certo punto, dato che non sappiamo le motivazioni di Walden) perché Sirius si trovi in Australia e, per quanto riguarda Heidi e Bastian, mi dispiace che il povero Ross sia stato catturato dai Mangiamorte, anche se mi tranquillizzo sapendo che nelle tue ff i buoni alla fine vincono sempre. Mi sono già immaginato lo svilupppo... magari sbaglio, ma mi sembra che tu stia impostando una situazione analoga a quella di Casablanca, dove la Bergman chiede aiuto ad Humphrey Bogart, con cui ha avuto una storia (ed entrambi sono innamorati ancora), pur di salvare il marito... (lì siamo durante la seconda guerra mondiale, con tanto di spietati nazisti, qui siamo nell'ottobre 1996, quando Bastian è già tra i Mangiamorte,,,) e la conclusione del film mostra la nobiltà del protagonista maschile, che sembra cinico ma non lo è affatto (e, nella mia mente ciò si potrebbe accordare con l'allusione all'amore "platonico" che lega i due nella tua introduzione...). Oddio, magari ho sbagliato tutto. Meglio aspettare!
Intanto ti faccio i complimenti e aspetto il tuo prossimo capitolo. La storia si sta sviluppando benissimo! Un abbraccio e alla prossima. S.

Recensore Master
09/01/20, ore 00:05

Se da una parte lentamente stiamo sbrogliando parte della matassa e riusciamo a capire meglio certe cose, dall'altra aiuto, stiamo arrivando dritti dritti in uno spaventoso baratro. Adesso sono veramente in ansia per le sorti di Ross (poco conta che con Sotto Spirito dovrei avere una sorta di garanzia): si è incastrato in un gioco pericoloso e spero davvero che Deve riesca a ritrovarlo presto. So che per lui mettere a nudo ciò che è successo a Cedric è importantissimo e di sicuro non lo biasimo per aver indagato, l'avrei fatto anche io, ma forse avrei cercato di essere più discreta e soprattutto, se avessi avuto il sospetto che qualcuno aveva intuito le mie mosse, mi sarei fermata in attesa che le acque si calmassero. Ma io non sono Ross, lui è molto più temerario di me e anche più nobile: come ben sai per me non c'è nulla che conti di più dell'amicizia, ragione per cui trovo di una dolcezza e verità infinite i pezzi che riguardano questa magnifica coppia di tassi.
Ora comprendiamo bene il motivo del viaggio di Sirius agli antipodi! Devo confessare che non mi hai presa in contropiede: sarà che ultimamente sono stordita e mi dimentico le cose come un pesce rosso, ma non mi aspettavo di rivedere in questo modo il boia più infamous del mondo magico. Ho trovato il tuo modo di descrivere il conflitto interiore che attanaglia Alhena straordinario e molto realistico: Walden è un mostro e per questo lei vuole controllarlo, non permettere che nessun altro lo assista nei suoi ultimi giorni,ma allo stesso tempo essere costretta a rivederlo la distrugge. Poverina e povero Bastian quando lo verrà a sapere.
Tra parentesi adoro questa versione di Bastian, che combina il suo lato un po' disonesto e da serpe ambigua ad uno spirito avventuriero che deve avergli trasmesso Alicia ahahah
Ultima nota, stavolta più leggera, mi ha fatto immensamente piacere rivedere Morag, che in pubblico fa la brava scozzesina non sboccata, e il magnifico Carbry: nelle mie storie lui non esiste, ma in questo contesto io lo amo alla follia e mi bevo con trepidazione ogni singola scena in cui compare. Tra l'altro che tenero, tutto preoccupato che il suo vecchio compagno di stanza stesse male.

Ora scappo a dormire che altrimenti domani poltrisco nel letto invece che studiare!
Non vedo l'ora di leggere il seguito,
A presto,
Em

Recensore Veterano
08/01/20, ore 17:05

Adho carissima, non ti ho dimenticata! Le feste sono finite, la routine ha ripreso a scorrere frenetica e non mi resta che cogliere al volo questo momento di tranquillità per commentare finalmente il primo capitolo di questa tua nuova long. 
Eheh come ben sai, il fatto che tu abbia ancora qualcosa da scrivere su Bastian (e Alicia) mi rende felicissima, soprattutto se si fa luce sul passato dei Macnair e in generale sui missing moments del tuo fantastico headcanon. Ovviamente non appena mi hai avvisata sono corsa a leggere e confesso di aver letto anche i successivi capitoli, ma tempo al tempo e recensisco tutto. Promesso.
Povero Bastian quanto dev'essere stato difficile obliviare Alicia sapendo benissimo che sarebbe tornata ad odiarti. Che coraggio e che gesto altruista, soprattutto considerato quanto lui avesse bisogno della sua "luce che fende la tenebra". Solo per questo gesto come si fa a non amarlo?! 
Bastian contrario, che soprattutto in questo capitolo ha tutta la mia solidarietà, dall'eccessivo caldo (capisco benissimo la sua insofferenza a riguardo!) al più generale senso di smarrimento nel ritrovarsi in un ambiente completamente diverso da quello al quale si è abituati, alla frustrazione di ritrovarsi "declassato" (perché in effetti così è stato poveretto) con dei colleghi di lavoro terribili e inappropriati che farebbero sbroccare chiunque. Direi quindi al simpatico direttore che il laboratorio distrutto è il male minore, fortuna poi che ci pensa Alicia armata di "spavalderia tipicamente da Grifondoro in attrito coi mulini a vento" (subito 100 rubini alla nostra aussie!) a dirgliene quattro e portarsi a casa il suo MacNoir ferito (più nell'orgoglio in realtà, ma vabbè). Sono sicurissima comunque che i nostri ragazzi risolveranno la questione diploma nel migliore dei modi.

Spero di riuscire a lasciarti le successive recensioni quanto prima,
tanti complimenti a te cara Ale!
ti abbraccio,
Tilla

Recensore Master
06/01/20, ore 11:11

Se il tuo intento è quello di rendere ai miei occhi meno perfetto Bastian, temo che tu sia fuori strada. Nessuno ama Bastian perché incarna il principe azzurro che tutto trullo trotta con le sue graziose calamaglie ricamate sul suo cavallo della barbie infiocchetto alla volta di principessine tutte sospiri che si sporgono dalle torri; Bastian è un personaggio fantastico per la sua innata indole bastarda offuscata da paturnie varie, per le azioni immorali che commette e per quelle nobili di cui quasi sembra vergognarsi. Non analizzare fino a quanto possa spingersi "verso il nero" sarebbe quasi un peccato in fondo.
Vertigine tendente al nero è un'espressione meravigliosa e trovo che incarni perfettamente la sua complessa personalità.
La scena con i rettili mi ha ricordato molto quella nella casa di zio Monty in Lemony Snicket e ti giuro che pur non amando particolarmente i serpenti (Salazar no, non puoi buttarmi fuori dalla tua casa, ne abbiamo già parlato) mi ha veramente affascinata questo mondo cupo e umido dei serpenti, che si dirama nelle retrovie malfamante di Glasgow: è il genere di posti da cui in cuor mio so dovrei tenermi a distanza, ma in cui finirei per trascinare le mie terrorizzate amiche perché "è pittoresco"...se il pittore è Munch suppongo.
Per una volta confesso di essermi quasi divertita a vedere Bastian in difficoltà (anche se il caro assistente non dovrà mai sapere di questa mia imperdonabile uscita) perchè trovo che abbia sottovalutato un filo Heidi: credo che non metterebbe mai in dubbio che si tratti di una ragazza brillante e capace, ma probabilmente aveva visto troppa candida innocenza in lei. In fondo, come dice Heidi, è il tasso che mangia il serpente in natura, e non bisogna mai fare il passo falso di sottovalutare la "preda".
Heidi mi piace sempre di più, sono immensamente felice di leggere di lei e scoprire ogni volta qualcosa in più, qualche ammirevole sfaccettatura della sua personalità saltare fuori. Di lei ammiro profondamente la capacità di reazione: non si giustifica, sa quando vuole o meno qualcosa o perlomeno se ne rende conto in fretta e sa anche come capovolgere la situazione e soprattutto come impugnare con grazia e furbizia la posizione di comando.
A Bastian fa bene trovare qualcuno che gli tenga testa ogni tanto e Heidi ha dimostrato di essere un'avversaria temibile.

Complimenti per questo super capitolo che ha soddisfatto e superato le mie aspettative!
A presto,
Em

Recensore Master
05/01/20, ore 20:41

Ma quante, quante risate s'è di nuovo fatta Alhena, non te lo sto nemmeno a raccontare.
La amiamo sempe di più, questa Heidi, e devo dire che sono stata felicissima di poter leggere di nuovo questo capitolo, debitamente aggiustato. Mi ha fatto molto piacere che tu abbia trovato il modo di pubblicarlo comunque, perché è un episodio che merita assai (non odiarmi, Basteen, ma visto come ti sei comportato, le risatine te le meriti tutte). Credo che sia molto utile anche a chi si approccia alla storia senza sapere assolutamente quale sia la direzione che prenderà (in realtà, con Heidi brancolo un po' nel buio anche io), perché è un ottimo momento d'unione fra almeno due dei piani narrativi che hai cominciato ad affrontare fino ad ora.
E poi, Sebastian è un personaggio talmente complesso che sarebbe un vero peccato non esplorare tutte le pieghe che la sua bastardaggine offrono: quello che più amo di lui è che, sì, ha imparato a essere una persona migliore, ma non dimentica mai le sue origini. Sebastian Macnair sa essere un bastardo coi fiocchi, e poco importa che sia comunque una brava persona: sarebbe stato troppo facile farlo innamorare di Alicia e trasformarlo in un bignè alla cema coperto da confettini rosa. No, lui è una persona complessa, che grazie ad Alicia è certamente diventato una persona migliore, ma tutta la sua complessità resta. Ecco, io tutto ciò lo adoro.
Lo adoro proprio tanto.
Perdona la rapidità, ma son giornate frenetiche.
Spero che da te vada tutto bene, e ti mando un bacio grande!

Recensore Junior
05/01/20, ore 13:22

Eccomi qui come promesso, cara Adho, a recensirti questo capitolo che ho letteralmente adorato. Mi piace molto questo tuffo nel passato, con un Bastian pronto a ricordarci quanto sappia essere stronzo quando vuole. La sua natura non troppo amabile è descritta in modo davvero irresistibile in queste righe, che trasudano letteralmente ansia, da tanto sono intrise di cattivi presagi. L'accostamento Bastian/Mamba nero è geniale, e come immaginerai ho amato il sovvertimento della situazione, quando si scopre che Heidi non è un topino indifeso, ma un tasso pronto a sfoderare i denti. Brava ragazza! Che si trova in pericoloso bilico fra attrazione e timore, fra desiderio e principi ancora saldi, nonostante il brutto periodo che sta vivendo, e che, al momento giusto, sa reagire, rispettare se stessa e farsi rispettare dal caro lui. L'atmosfera che hai saputo dipingere, tetra e opprimente, gravida di aspettativa, ti spinge a chiederti continuamente "oddio, cosa succederà" efa temere, ma quasi quasi sperare, che il passo venga dato, perché la chimica fra i due, nonostante sprovvist di sentimenti, è palpabile... però, sono contenta che Bastian si sia preso una bella lezione, perché certe cose non si fanno, proprio no. Chissà, quanto si è mangiato le mani quando ha capito che , se avesse agito diversamente, avrebbe ottenuto ciò che voleva! Ultima cosa, bellissima la descrizione della preparazione dell'Amortentia, una scena degna di due grandi pozionisti come loro. Come sempre sai inserire dettagli che rendono uniche le tue storie. Ora sono proprio curiosa di vedere come si evolveranno le cose fra i due! A presto, Mau

Recensore Veterano
05/01/20, ore 12:25

Ciao, A.! Leggo solo ora, con un certo ritardo, l'ultimo tuo capitolo (sono stato qualche giorno fuori casa) e vedo finalmente Heidi in azione... e che azione: è riuscita a mettere in riga un Bastian veramente "bastardo", quasi un'altra persona rispetto a quello che sarà successivamente (un marito affettuoso e innamorato e un padre adorabile: mi riferisco soprattutto alla tua Black Swan, in cui dimostra un sensibilità non comune). Del resto, crescere con esempi del genere (papà, mammina e zietto) non può non lasciare qualche atteggiamento francamente discutibile nel nostro pozionista. Per fortuna si salva poi grazie ad Aussie (a me piace soprattutto il Bastian che diabolicamente combatte il male, quello positivo, ma logicamente questi aspetti devono emergere dalle tenebre nelle quali finora è vissuto).
Sono comunque contento della piega che prenderanno gli eventi futuri e che i rapporti con Heidi avranno lati positivi.
Complimenti, un abbraccio e alla prossima. S.

Recensore Junior
04/01/20, ore 18:40

Eccomi qui! Buon anno e bentrovata, cara Adho, vedo che devo darmi da fare, o rischio di rimanere indietro coi capitoli, uno più coinvolgente dell'altro. In questo sabato sottozero non ho resistito e me li sono letti tutti e due in una volta sola, complice un caldo piumone, che però non mi ha scaldato tanto quanto il viaggio in Giamaica, prima, e l'Amortentia fatta da Bastian e Heidi, poi. Ma su questo ci tornerò nella prossima recensione, che, spero, non si farà attendere troppo... La parte iniziale di questo capitolo è avventurosa, emozionante e molto veridica con tutte quelle brillanti informazioni sulla storia e la geografia magica che hai inserito, come ha già detto qualcuno, sono elementi che arricchiscono tantissimo la trama, rendendola più vera. La storia di Magdalena si fa sempre più interessante, ed ora mi chiedo che cosa comporterà il furto della bambolina. Rivedere la bisnonna di Lee e le sue erbe (credo sia lei) mi ha fatto molto piacere e mi fa sorgere il dubbio se, magari, anche lui avrà una parte in questa storia, forse più avanti?! Sarebbe interessante rivederlo alle prese con Bastian: i rapporti fra loro non sono mai stati particolarmente amichevoli. Heidi mi ha intenerita... che tristezza, e come sei stata brava a tracciare il dolore suo e di Ross alla morte di Cedric. È proprio vero quando dici che le tragedie non vengono mai da sole, si pensa sempre al fatto principale ma anche quelli collaterali sono strazianti a prensarci bene. Spero che la ricomparsa di Ross nella sua vita sia un buon segno, anche se, avendo già letto il prossimo capitolo, temo che sopraggiungerà qualche complicazione. Nel frattempo anche Sirius (Sirius😨!) è giunto a destinazione, ora mi chiedo che cosa si diranno lui e Alicia (Uluru dov'è? Niente scherzi con lui!) oltre ad essere curiosissima di sapere il perché della sua visita. Conto di passare presto a recensire il prossimo capitolo, quel Black Mamba è davvero una mina vagante... Bacioni. Mau

Recensore Master
03/01/20, ore 18:36

Lo so, lo so! Sono in un ritardo pazzesco ma chi non muore si rivede e finalmente ci sono!
Prima di tutto ci tengo a dirti che questo capitolo è stato per me un rimestio continuo di emozioni: ho amato follemente come hai tracciato l'infanzia del non troppo amabile signor zio e il suo incontro con Magdalena ha un che di assolutamente letale e irresistibile.
Il suo percorso di crescita, pur non giustificando certe attitudini, dà una profonda motivazione a tutto ciò che muove questo personaggio.
Il loro incontro fisico è stato fondamentale per immergersi nella loro psiche e approfondirli al meglio, sei stata capace di mostrarci le loro sfumature e di essere al tempo stesso magnetica e sempre sempre elegante. Mi domando solo cosa li abbia allontanati.
Naturalmente anche qui non mancano le preziose descrizioni che permettono a noi lettori di affondare meravigliosamente nella storia.
Alicia invece mi ha letteralmente distrutta, secondo me questa sua ricerca fisica ha un che di profondamente doloroso e necessario per ritrovare in qualche modo quel tassello che per forza di cose non può trovare. Non in quel momento della sua vita, almeno.
Ritrovare Alhena e, suppongo, Sirius con il loro rievocare l'albero genealogico mi ha fatta sganasciare ed è stato un modo per alleggerire la malinconia in cui la condizione di Alicia mi ha fatta sprofondare.
L'incontro finale di Sirius con i dingo mi ha fatta andare in apnea, è stato davvero avvincente.
Certo, non sono ancora in pari, prometto di recuperare al più presto perché tu sei assolutamente favolosa e le tue storie hanno delle emozioni così vere che è impossibile non esserne dipendenti.
Prima di congedarmi mi complimento per il fantastico avatar, ci leggiamo presto: sono in totale astinenza da Bastian e da questa storia!
A presto, un'affezionatissima
Anne

Recensore Master
02/01/20, ore 18:15

Che capitolo meraviglioso! Il modo in cui riesci a farcire le tue storie di piccole chicche tratte dal contesto storico o prvenienti dalle geniali rielaborazioni di fatti reali operati dalla tua mente è a dir poco eccezionale.
Da grande amante della storia e della geografia, come posso non andare in brodo di giuggiole quando leggo di mirabolanti viaggi nelle terre d'oltreoceano?
Mama Jordan è affascinante, una donna intelligente, dura ma giusta, che conosce profondamente la magia in molte delle sue forme e sa come utilizzarla. E' stato molto particolare leggere del contrasto tra Magdalena, fredda, supponente, piena di sè e impulsiva e Mama Jordan, calma, razionale e misurata; non credo che l'anziana maga avrebbe condannato la giovane a sciagure terribili, se solo Magdalena non avesse avuto la cattiva idea di agire d'impulso, impossessandosi di un oggetto che non conosce, ma che può farle molto male. Non vedo l'ora di vedere come si evolveranno su questi fronti le vicende e spero davvero che Mama Jordan faccia ancora la sua comparsa, perchè ho sviluppato rapidamente una vera e propria adorazione per il suo personaggio.

Veniamo ora ad Heidi! Quale immensa gioia leggere della mia piccola chimica preferita (tra amanti della tavola periodica, sia in forma magica che babbana, ci si intende) e anche un piccolo scorcio di Ross. Immagino che per loro perdere Cedric sia stato assolutamente terribile e se devo essere sincera non mi stupisce che questa cosa possa averli condotti ad un (si spera solo momentaneo) allontanamento: c'è chi nel dolore si unisce e chi, come me per esempio, fugge, per cui tutta questa dinamica mi risulta perfettamente comprensibile a livello empatico. Sono però così felice di questa scena finale di Heidi che scorge il suo Ross tra la foglia e, anche solo allacciando lo sguardo, si intende che quel qualcosa che si era spento, forse è scattato di nuovo. Hai presente InsideOut? Riley prima è felicefelicefelice, poi diventa immensamente triste e infine, una volta cresciuta, comincia ad accumulare ricordi e sensazioni che non sono più riconducibili solo ad un sentimento, ma sono più profonde, un mix di più stati d'animo insieme. Credo che quel pomeriggio a Cambridge, per Ross e Heidi, sia stato un po' così. Anche qui, non vedo l'ora di scoprire come andrà avanti!

Concludiamo ora con Sirius alle prese con l'ospitalità agli antipodi. Fare il malandrino con un'esperta conoscitrice della magia aborigena non è certo una mossa saggia, ma tutto sommato credo che Hanya possa anche essersi divertita a vagare per la mente un po' sarcastica di Sirius.
Maya la piccola ballerina certamente sarà l'orgoglio di Alhena e forse, promettendo bene in fatto di rigore e precisione, anche del papà Bastian...anche se metto la mano sul fuoco che papà Bastian sarebbe stato immensamente fiero anche di Leonard, indipendentemente dalla questione grifondoro.
Bastian prova avversione nei confronti della Gran Bretagna? Con i tempi che corrono come biasimarlo, ma sono certa che prima o poi riuscirà a fare pace almeno con la sua nobile terra, la bonnie Scotland, il cui amore va al di là di qualunque bandiera o questione politica-sociale-mangiamortica.

Non vedo l'ora di leggere questa OS o capitolo extra di cui hai parlato!
Complimenti davvero per questo capitolo magnifico.
Tantissimi auguri per un bel 2020,
Em

Recensore Master
30/12/19, ore 00:30

Eccomi, Ale.
Fra una crisi isterica natalizia e l'alra, finalmente (finalmente!) riesco a passare di qui.
In realtà, la tua storia mi aveva già fatto compagnia a poche ore dalla sua pubblicazione, ma volevo dedicare a questa recensione quel minimo di sinapsi necessarie a scrivere tre righe sensate, e quindi eccomi qui.
Prima di continuare, però, mi devi togliere un dubbio: Mr.Sale&Pepe semplicemente è giunto alla conclusione sbagliata vedendo Alicia da sola, vero? VERO? Cioè, altro che passare a miglior vita, Uluru al momento è semplicemente impegnato a farsi grattare il pancino, ma sta benissimo, no? Sì? Eh?
Dicevamo.
Il capitolo. Magdalena.
La prima parte di questo capitolo è semplicemente meravigliosa: credo tu abbia trattato benissimo una tematica complessa e delicata, mettendo in evidenza elementi e contraddizioni che vanno ben al di là di una fanfiction (e se non è talento riuscire a parlare di tematiche complesse e attuali anche attraverso canali che sono evasione e intrattenimento, non so che cosa lo sia). Perché, ahimé, le rivolte, anche quelle guidate dagli ideali più puri e sacrosanti, si fanno sempre col sangue di qualcuno. E quando si sparge del sangue è difficilissimo mantenere salda la bussola della giustizia... mi ha fatto quasi tenerezza, questa Magdalena. Che è arrogante, viziata e privilegiata, cinica e del tutto incapace di vedere la sofferenza oltre i propi privilegi, ma è una ragazzina che si trova suo malgrado coinvolta in una situazione molto, molto più grande di lei.
Mi è piaciuto tanto come hai saputo trasporre anche nel mondo magico argomenti interessantissimi quali l'identità etnica e culturale di chi discende da famiglie di schiavi deportati: ha una grande valenza storica, oltre ad ampliare in maniera meravigliosa il panorama del fandom.
E Mama Jordan: l'ho amata, punto. Ho amato il suo essere implacabile, ma saldissima nei suoi ideali di giustizia. E ho amato che, nonostante tutto, sebbene non consapevolmente, alla fine sia stata la stessa Magdalena a condannare sé stessa. Ora sono davvero curiosa di scoprire qualcosa di più sulle sue ossessioni e sugli strascichi di questa terribile esperienza.

Ed è finalmente arrivata anche Heidi! Lei mi incuriosisce tanto, ma proprio tanto.
Sto cominciando a conoscerla meglio soltanto adesso, sebbene l'abbia spesso incontrata, e devo dire che mi piace a ogni incontro un po' di più, lei con le sue fragilità e i suoi abiti color del sole.
Peraltro, la sua storia e il deteriorarsi del suo rapporto con Ross mi ha davvero stretto il cuore: io non ho idea di quanto possa essere difficile perdere un amico come Cedric in una maniera tanto ingiusta e cruenta, non in un'età tanto delicata. E tu, seppur in questo fuoco ampio sulla vita di Dee, hai saputo mostrarlo tutto, quel dolore. Il lento e inesorabile sfaldarsi del rapporto fra Heidi e Ross, di fronte al lutto, è purtroppo una delle reazioni più realistiche di cui abbia letto. Questo biglietto però mi fa molto ben sperare: questi ragazzi sono cresciuti, sono maturati, e spero davvero che il tempo trascorso non sia un ostacolo, bensì un aiuto per ricostruire un rapporto interrotto ingiustamente.
E, ovviamente, da brava privilegiata quale sono, non sto più nella pelle all'idea di leggere questa nuova versione del Black Mamba (sì, la Signorina Cugina sta già ridacchiando come una ragazzina, mannaggiallei).
Ecco, e a proposito di Signorina Cugina, io ci provo davvero a mantenere un certo contengo, ma è più forte di me: quando ho letto l'ultima parte del capitolo avrei voluto mettermi a saltare.
Adoro, adoro adoro questo Mr.Sale&Pepe alle prese con i tuoi personaggi. Lo adoro, e non credo ti ringrazierò mai abbastanza per questa meravigliosa opportunità.
Lo adoro a cercare di fare l'impertinente con nonna Hanya, salvo poi essere rimesso prontamente al suo posto (ora in realtà desidererei solamente uno spin-off dove nonna Hanya e Emerenc possano incontrarsi e raddrizzare il mondo con uno sguardo, ma vabbe').
Lo adoro a fare breccia nel cuore di giovani ballerine Macnair solitamente composte e ordinate. Maya dedita al balletto dopo le lezioni prese dalla "zia" è qualcosa che mi manda completamente in visibilio, soprattutto perché mi ricorda tanto Black Swan, che è stata un po' l'inizio di questo incontro insperato di headcanon, e niente, la malinconia (quella piacevole) mi assale.
Lo adoro sommerso da un turbine di parenti e non parenti (vicine di casa e sorelle "quelle belle" comprese!).
E lo adoro, ovviamente, tutto perso a chiamare Basteen Alexander: insieme potrebbero punzecchiarsi in una maniera deliziosa, credo. Non vedo davvero l'ora di rivedere Mr. MacNoir (che in effetti, per come stanno ora le cose potrebbe essere un perfetto sorpannome per Alhena), e di vederlo interagire con Sirius.
So bene (quanto mi piace essere in possesso di informazioni top secret!) che le circostanze (come saggiamente sottolineato dalla Aussie) non sono proprio rosee, ma sono davvero curiosissima.
Con la speranza che i prossimi giorni trascorrano nel più sereno dei modi, ti abbraccio forte.
Un bacione!

Recensore Veterano
27/12/19, ore 11:40

Ciao, A.
Ho letto con piacere questo tuo aggiornamento natalizio e ho rivisto con piacere i vari componenti della mia famigliola preferita, Lenny  (solo menzionato), Maya (graziosissima nella sua passione per la danza, come la "zia", del resto) e, naturalmente, Alicia. Peccato per l'assenza di Bastian (dove sarà? Qual è il motivo per cui Sirius è andato addirittura in Australia?), ma sicuramente nel prossimo capitolo tutto sarà chiarito.
Riguardo alla prima parte, beh, Magdalena ha sbagliato, ma in  quelle circostanza (prigioniera di un gruppo di fanatici seguaci del voodoo, beh, non è proprio piacevolissimo) non è facile capire come  agire... ti guida l'istinto. Per quanto "mama Jordan" avesse l'intenzione di dare solo una lezione ad una presuntuosa ragazzetta, il comportamento della mamma di Bastian non è immotivato... (ho una certa fobia per aghi e spilli... io avrei agito nello stesso modo!). Ora però non so cosa comporterà in futuro (cioè nel passato, dato che ci sono molti piani temporali) l'azione che ha fatto...
Riguardo ad Heidi... (è stata una sopresa! non pensavo certo a lei), come si inserirà nella storia? Ok, mi tocca aspettare i prossimi capitoli...
Intanto ti faccio i dovuti complimenti e, se non ci sentiamo qui o altrove, approfitto per inviarti gli auguri per il nuovo anno.
Un abbraccio e alla prossima. S.