Recensioni per
Rosa Nera
di Aperonzina

Questa storia ha ottenuto 19 recensioni.
Positive : 19
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
18/01/20, ore 12:26

Eccomi qui (finalmente, dirai) a recensire questa storia, che è tipo la seconda volta che leggo per vari contrattempi che ho avuto...
Questo prologo è molto interessante, hai gettato le basi di tutto, presentando un personaggio di mezza età con l'anima in tumulto e una facciata di chi invece nella sua vita ha tutto ciò che un uomo della sua età vorrebbe.
Non amo particolarmente la prima persona (non è una novità per chi mi conosce), però c'è da dire che se un testo è scritto bene allora riesco ad apprezzarlo lo stesso, e direi proprio che è questo il caso.
Non ho trovato errori, forse solo qualche piccolo problema con la punteggiatura, perché alcune virgole a mio parere sono messe dove non dovrebbero e altre invece sono state omesse.
Tipo qui non l'avrei messa: avevo la mia clinica odontoiatrica, con il mio amico e socio Daniele.
Qua ne avrei messa una in più: il ristorante in cui, possiamo dire, aveva avuto inizio... (perché "possiamo dire" spezza la frase che volendo si regge bene da sola).
Nel prologo non mi sembra di avere altro da segnalare!

Recensore Master
15/01/20, ore 16:29

Ciao carissima,
eccomi qui per lo scambio critico… non so se sarò all’altezza dei meravigliosi e utilissimi commenti che mi hai lasciato tu, ma proviamoci.

Partiamo dalle basi, il titolo mi piace, non lo trovo affatto scontato o banale, può voler dire tutto o niente, quindi crea curiosità nel lettore.

Non è una critica, più che altro un gusto mio personale.. i titoli li preferisco a destra e le citazioni a sinistra… non sono una fan del centrato, a meno che non serva a mettere in risalto qualcosa dentro al capitolo (magari una lettera).
Però, ripeto, gusto personale.

L’inizio è stato ambiguo, nel senso leggendo questo amore per le stagioni ecc non ti viene da pensare subito a un maschio, quindi un po’ ci rimani quando leggi quello ‘stanco’ ma di per sé mica vuol die che sia una cosa negativa, anzi… amo essere sorpresa e poi così facendo abbatti il luogo comune che solo le femmine abbiano questa sensibilità.

Il locale Pulcinella mi fa pensare che la storia sia ambientata in Italia, forse Sud Italia, però mi piace che non lo riveli ancora.

Mi piace questo alone di mistero, questo anniversario doloroso che il protagonista deve dimenticare e che, per fortuna, ci sono i suoi amici a distrarlo.

Anche se è un capitolo breve, hai detto già molto.

LOL ho il problema opposto con gli spazi, mi ‘soffoca’ un po’ leggere tutto così attaccato, ma gusto personale.

Grammatica pressoché impeccabile, anche se qui credo che

*Sorrido a nessuno, a loro, all’idea del bambino che stanno aspettando ed entro nel ristorante.*

dopo aspetando vada la virgola (è l’elenco delle cose a cui potrebbe sorridere, ma la frase reggente è sorrido ed entro nel ristorante ;) )

ottimo inizio, attira già, ora corro al successivo

Recensore Junior
12/01/20, ore 18:58

Salve,
Sono passata a lasciarti la prima delle quattro recensioni premio per il tuo 2° post nel contest "Codici Casuali" indetto da me sul forum di efp e ho incontrato questa bellissima storia che recensirò.
Iniziamo da quella poesia iniziale che ho trovato di una delicatezza divina, immagino che sia il filo che dirige tutta la storia dal primo capitolo in poi, divina.
Partiamo con la trama: è una storia molto breve e diretta, non succede praticamente nulla, da quello che ho capito lui sta semplicemente facendo un viaggio mentale prima di entrare in questo ristorante, quindi a parte dirti che è molto travolgente come flusso di pensieri, non mi resta che andare avanti per scoprire il resto.
Questo primo capitolo mi è molto piaciuto, breve e conciso, si tratta solo come detto in precedenza di pensieri del protagonista, è piacevole da leggere e nonostante il tono un po' pesante, leggera.
Uno stile così schietto e senza ornamenti non è del tutto di mio gradimento, mi piacciono di più le cose imbellettate ed esose, però per quello di cui si tratta forse un maggior particolarismo sarebbe risultato eccessivo.
Grammaticalmente non ho nulla da dire, è molto corretta e scorrevole.
Dei personaggi per ora non posso dire molto, ma prevedo,(visto anche il genere lol), una grande introspettività.
il protagonista mi sembra un po' giù, una di quelle tristezze che diventano abituali dopo tanti anni che le si provano, comunque molto affezionato ai suoi amici.
Io ho un punto debole per le descrizioni, se fatte bene rendono la storia immersiva, qui ho notato che non ce ne sono, se non una breve all’inizio, non è necessario in questa storia, anche perché dopo la breve descrizione parte subito il flusso di pensieri, sarebbe stato strano infilarci una descrizione nel mezzo, non apprezzo la mancanza di ambientazione ma amo molto la scelta che hai fatto, riuscendo comunque a intrappolare il lettore in un modo auto creato, non mostrato da te.
Emotivamente questa storia mi ha messo un po' di malinconia, obiettivo, letto il genere, da te ricercato, quindi complimenti.
In generale mi è molto piaciuta questa storia e sono entusiasta di leggere le altre.
(Penso che comunque recensirò ogni cosa presente sul tuo profilo :'D)

Recensore Master
20/12/19, ore 20:29

Buona sera.
Ho gradito questo prologo, penso che la storia possa essere interessante! Ma sai cosa mi ha colpito più positivamente di tutto, per ora? Il fatto che è scritto benissimo. Complimenti, apprezzo molto.