Ciao Mari Lace!
Ma che sorpresa lietissima vederti scrivere anche su questo fandom! ** Vedere Sasuke Uchiha intento a realizzare tanti pacchetti di Natale è una vera sorpresa zuccherosa, lo ammetto. Caratterialmente l’algido ragazzo si potrebbe sposare bene con la riservata e mite Hinata e devo dire che vederli lavorare fianco a fianco è qualcosa che funziona. L’IC è mantenuto: Sasuke riesce naturalmente bene in quello che fa e gli basta vedere una tecnica per replicarla – del resto, ha lo sharingan – e tratta Naruto con la distanza che gli è tipica – col modo che gli è tipico. Essendo una AU ovviamente hai giocato con l’ambientazione sottolineando come mentre Hinata conosca sia Sasuke che Naruto, non abbia mai visto Sakura. Questo cambiamento mi intriga decisamente perché rappresenta una deviazione dal canone del manga. Ovviamente Hinata è dispiaciuta del fatto che quel tonto di Naruto non l’abbia riconosciuta immediatamente, ma ritengo che questo elemento possa proprio dare il via a un nuovo tipo di relazione con Sasuke: in fondo, gli amori della nostra infanzia quasi mai sopravvivono non dico all’età adulta, ma all’adolescenza. Molta attenzione è rivolta al profumo. Ora, io non sono sicura che la spiegazione data da Hinata sia del tutto sincera e mi è parsa un po’ una risposta di circostanza un po’ vaga. Credo che lei disapprovi il profumo in toto o il gesto di Sakura. Passerò presto per leggere anche il secondo capitolo, ma per il momento ti faccio i miei complimenti per questa idea interessante e ben resa, per i personaggi ben descritti e per il fluff di questa storia natalizia, sì, ma nient’affatto banale, dove anzi, si percepisce un sostrato ragionato, un voler creare una storia più profonda e ripensando le interazioni tra i vari personaggi senza mai, per questo, valicare i limiti dell’IC. Buon anno, mia cara, che il 2020 sia semplicemente fantastico!
Un abbraccio,
Shilyss :) |