Aver letto Nabiki's Last Reward e questa trilogia in momenti separati senza sapere che erano scritte dalla stessa persona è stato davvero buffo, perché continuavo a pensare che la scrittura mi ricordava qualcosa-
Da grande fan di Celeste e Nabiki sono davvero entusiasta della narrazione usata in queste storie, sarcastica, pungente, sardonica, che sembra parlare con apatia e distanza di eventi molto macabri ma che ha molto chiaramente un lato umano
mi piace pensare che entrambe ce l'abbiano, quel lato sensibile, anche se magari nelle opere di provenienza non si vede granché molto, ma a questo servono le fic
leggere della sequela di morti e delle varie malattie ha messo un'ansia e una pesantezza molto grandi, non mi sentivo le gambe, mi succede a volte quando leggo di condizioni molto spiacevoli e questa storia è una fiera di momenti "gambe deboli", significa solo che hai scritto bene
Nota a margine, grazie di non aver levato subito di torno Mukuro, per quanto triste e senza voglia di vivere il suo è stato comunque screentime e prendo ciò che posso prendere, stiamo un po' a digiuno di quello-
è buffo che una storia su come Celeste abbia perso ogni forma di empatia e umanità con anni di sofferenza in realtà quella sua umanità la mostri molto, ma ne sono felice, mi piace vedere questi sentimenti in lei, per quanto sia stata ansiogena, pesante e macabra è stata molto bella da leggere |