Ciao cara,
è sempre bello leggere qualcosa su attacco dei giganti e sinceramente avevo addocciato questa shot già nell'attività di scrittura, e ora ho la possibilità di leggerla e sono felice di averlo fatto.
Un tema a me molto caro, quello della perdita, e sinceramente ho trovato tutto questo incredibilmente IC. Levi è lui, nella maniera più ineccepibile. Distrutto, vinto ma con quella rabbia dentro che brucia, che gli fa arrovellare i pensieri nella testa come brace. Un qualcosa che forse spinge i suoi pensieri oltre, che non dimenticano Erwin, ma da una parte forse assopiscono il suo ricordo nel tentativo di non sprofondare e morire con lui.
Eppure Eren è la fiamma blu che entra all'inferno. L'odio e la pace che colgono Levi sono strazianti, ne comunicano la disperazione. Il vuoto che ha nell'anima, che non riesce a colmare. Probabilmente Eren sarà un palliativo temporaneo, probabilmente gli serve solo per sfogare quella rabbia che, da quando Erwin è morto, si presenta o rimane sopita. Sei riuscita benissimo a descrivere la sensazione confusa e travagliata di un'anima che non sa più dov'è il suo posto, complice la seconda persona usata davvero molto bene.
Un finale amarognolo. La consapevolezza della relazione temporanea che ne susseguirà solo perché, per ora, Erwin è l'unico che Levi possa contemplare ma che non può più avere con sé, e lo "sostituisce" con chi forse non meriterebbe un trattamento così blando. Ma, il futuro, può cambiare le cose?
Io shippo Erwin e Levi, ma questo non mi ha di certo fermato dall'apprezzare questa fic, siccome Eren è un personaggio che adoro.
Complimenti, e alla prossima,
Miry |