Terza classificata al contest "Elements" indetto da LiHuan.85 sul forum di EFP e valutato da Dark Sider
Stile e lessico: 5/5
Dal punto di vista grammaticale, non ho riscontrato alcun tipo di errore o di refuso, quindi complimenti per la cura che hai messo nel testo.
Il tuo stile è davvero molto piacevole, curato e pulito. Le frasi sono brevi e incisive e questo rende la lettura molto scorrevole, piacevole e mani noiosa. Alterni molto bene discorso diretto e parte narrata, in un ottimo equilibrio che non va mai a sacrificare l’uno o l’altra. La punteggiatura è variegata, sempre pertinente e utilizzata in maniera ottimale: dimostri di saperti destreggiare perfettamente con i diversi tipi di punteggiatura, utilizzando l’uno o l’altro, donando il giusto ritmo alla narrazione, che così risulta sempre dinamica e interessante. Il lessico è variegato, non troppo ricercato, ma accurato e ben accordato con la storia che hai deciso di presentare, che ha il carattere della spensieratezza e della gioiosità: un lessico più pomposo, dunque, avrebbe decisamente stonato in una storia che si propone come allegra e “leggera”. I dialoghi sono ben fatti e realistici: il loro contenuto è coerente con l’età che hanno i due protagonisti e non ho trovato alcuna stonatura in tal senso, neppure nella seconda parte della storia, in cui il loro discorso si sposta su temi più seri, perché comunque essi sono esposti con la semplicità e l’innocenza che hanno i ragazzini della loro età, e quindi il tutto è risultato molto convincente.
Dal punto di vista descrittivo, tutte le scelte che hai fatto sono volte a tratteggiare la spensieratezza dell’estate e a trasmetterne l’atmosfera vivace e piena di vita: sei riuscita nel tuo intento attraverso la costruzione d’immagini dove a farla da padrone sono i colori sgargianti e brillanti, la luce, il caos della folla e, per lo più, sensazioni positive. Sei riuscita a descrivere molto bene l’estate come stagione, ma anche come sensazione e vissuto interiore dei due protagonisti, creando un connubio davvero piacevole e ben riuscito.
Uso dei prompt: 8/10
I prompt da te usati sono prato, sanguinante, inciampare. In generale, sono tutti e tre presenti nel testo e ne hai fatto un buon utilizzo.
Il prompt inciampare è quello che ha più rilevanza all’interno della narrazione, perché è il motore che spinge Slash e Steven a riparlarsi la seconda volta e ad affrontare il discorso dell’anima gemella. Certamente, se Slash non fosse inciampato goffamente su di lui, avrebbe evitato d’incrociarlo per non affrontare quello spinoso argomento senza possibilità di chiarimento. L’essere inciampato su Steven, dunque, rappresenta un evento centrale della seconda parte della narrazione, ne è funzionale, e per questo trovo che tu abbia fatto un ottimo utilizzo di questo prompt.
Per quanto riguarda il prato, esso è il luogo in cui Steven attende Slash, sapendo che arriverà senza neppure sapere perché. È il posto in cui si distende nell’attesa della sua anima gemella e quindi, anche qui, il prompt è investito di una certa importanza, anche se più marginale rispetto al precedente. Il prato è il luogo dell’incontro e del chiarimento, il luogo in cui i due finalmente possono avvicinarsi, conoscersi e riconoscersi davvero. È lo sfondo al consolidamento di quel rapporto che è destinato a non spezzarsi.
Per quanto riguarda sanguinante, esso è il prompt meno incisivo dei tre e non l’ho trovato investito di un’evidente importanza. È la caduta dallo skateboard da parte di Steven che spinge Slash ad avvicinarsi a lui per aiutarlo, non tanto il fatto che stia sanguinando, cosa di cui si accorge solo in seguito, una volta avvicinatosi. Inoltre, anche quando viene illustrato come la vicinanza dell’anima gemella sia lenitiva per le ferite, è la ferita in sé il centro di queste riflessioni, e non tanto il sanguinare. Il prompt, dunque, è presente, ma non l’ho trovato centrale o importante per la vicenda, che avrebbe funzionato ugualmente anche se Steven si fosse procurato solamente, ad esempio, un ematoma. In generale, comunque, hai fatto un buon uso dei prompt da te scelti.
Caratterizzazione personaggi: 9/10
I personaggi principali della vicenda sono Slash e Steven e tu hai saputo dare centralità a entrambi grazie all’espediente di aver raccontato la storia dal punto di vista sia dell’uno che dell’altro.
La prima parte della narrazione si concentra su Slash. Trovo che tu abbia saputo rendere molto bene la sua spensieratezza di ragazzino che si gode una giornata d’estate e un gelato, così come è realistico e coerente il panico che lo coglie quando vede Steven cadere: all’inizio, tentenna, non sa se andare ad aiutarlo o meno, dopotutto non si tratta di una persona adulta, e quindi è naturale che certe situazioni lo frenino, poi però decide di andare da Steven e la sua preoccupazione e agitazione sono tali da buttare a terra il gelato che stava mangiando. La sua preoccupazione è derivata sia dal fatto di essere inesperto di certe cose e prendere quindi la faccenda molto seriamente, sia per il fatto che Steven è la sua anima gemella, anche se lui ancora non lo sa, e quindi la sua apprensione è triplicata per quella loro connessione. Coerente e realistico anche il fatto che Slash abbia reagito male nello scoprire che Steven sia la sua anima gemella: stiamo, anche qui, parlando pur sempre di un ragazzino che si trova ad affrontare l’inaspettato e una cosa più grande di lui e, benché ne senta indubbiamente il potere e l’autenticità, la sua reazione di fuga è più che comprensibile. Il contrario sarebbe stato innaturale. E da qui possiamo anche vedere la dicotomia dei due protagonisti nel modo di essere e di approcciarsi: Steven, infatti, è più calmo e pacato fin da subito, e lo rimane anche quando scopre che Slash è la sua anima gemella, non si scompone, lo accetta.
Questa diversità caratteriale è evidente anche nella seconda parte, dove a farla da padrone è invece il punto di vista di Steven. Il ragazzino ha preso atto che Slash è la sua anima gemella: è rimasto stupito dal fatto che la sua ferita sia guarita in fretta grazie a lui, ma non ne è stato spaventato. Sa che Slash arriverà proprio dove lui lo sta aspettando, e non è spaventato neppure da quello. Ha accolto con serenità il fatto di aver trovato la propria anima gemella, con tutte le conseguenze del caso. Mi è piaciuta la razionalità con cui Steven cerca di far ragionare Slash riguardo la loro condizione, come cerchi di convincerlo dell’ineluttabilità ma della positività del loro avere le anime intrecciate. Ed è proprio grazie alla spontaneità e alla tranquillità di Steven che l’anima irrequieta di Slash si placa e il ragazzo si avvicina e si apre all’altro con naturalezza, quasi senza neppure rendersene conto.
Sei stata molto brava a presentare il loro rapporto come qualcosa di ineluttabile, ma non di scontato. Il legame che intercorre tra i due è evidente da subito e nel modo che hanno di rapportarsi: si trattano come se si conoscessero da sempre, anche senza conoscersi davvero. Hai reso molto bene questo concetto per cui sono due estranei, ma che interagiscono come se si conoscessero da sempre. Non è facile descrivere questo tipo di rapporto senza che sembri forzato o artificioso, ma tu ci sei riuscita alla perfezione. Avrei preferito che l’interazione tra i due protagonisti fosse leggermente più sviluppata e approfondita, perché in generale, complice anche la brevità del componimento, ho avuto l’impressione che le cose siano accadute un po’ troppo in fretta, ma a parte questo hai fatto davvero un ottimo lavoro, quindi complimenti!
Originalità e trama: 8/10
La trama della tua storia è semplice e lineare, ma non per questo poco accurata. Essa è ben strutturata e gli eventi si susseguono in maniera naturale e fluida. Come detto in precedenza, non ho riscontrato forzature nello sviluppo della storia e nel rapporto tra i due, e sei stata molto furba a non complicarti la vita con eventi astrusi per far incontrare Slash e Steven: sia la prima che la seconda volta, il motivo del loro incontro è un piccolo “incidente”, nel primo caso accaduto casualmente, mentre nel secondo caso accaduto perché Steven è andato appositamente ad attendere Slash. Ho apprezzato che tu abbia scelto questi espedienti semplici, perché non hanno appesantito la trama, l’hanno resa credibile, godibile e non hanno distolto l’attenzione dal fulcro del racconto. Hai inoltre saputo mantenere la spensieratezza e la leggerezza tipica dell’estate, presentando un racconto fresco e piacevole, ben fatto e strutturato pur nella sua brevità e semplicità, e che quindi non può non essere apprezzabile.
Per quanto riguarda l’originalità, il tema di due persone che s’incontrano e s’innamorano è molto utilizzato, ma tu hai saputo renderlo interessante e “diverso” a suo modo. Innanzitutto, è originale l’età che hai deciso di attribuire ai due personaggi e al loro primo incontro, che è stata una scelta particolare ma anche coraggiosa: non è facile descrivere qualcosa, gli eventi attraverso gli occhi di un ragazzino, senza che questo sembri più grande della sua età, ma tu ci sei riuscita benissimo, e il risultato è che hai saputo dare una lettura dell’amore e delle anime gemelle attraverso gli occhi di qualcuno diverso da un adulto e per questo il tuo racconto è interessante. Inoltre, hai legato quest’incontro alla scoperta di essere anime gemelle, tema che hai ben trattato e che soprattutto ti ha permesso di creare quell’elemento di “ostacolo” iniziale alla conoscenza dei due che pure ha reso la tua storia non scontata. Slash non ha accettato subito di essere l’anima gemella di Steven e questo lo ha portato, in un primo momento, ad allontanarsi da lui, piuttosto che a seguire l’impulso naturale di legarvisi, e anche questo è un aspetto che rende la tua storia peculiare.
Gradimento personale: 9,5/10
Non sono una grande amante delle soulmate, ma la tua storia mi è molto piaciuta, soprattutto per il fatto che i protagonisti siano dei ragazzini. Non si leggono molte storie con bambini come protagonisti, quindi mi ha fatto davvero piacere potermene gustare una del genere. Ho adorato il clima di spensieratezza che hai deciso di creare e associare alla storia, e che ben s’addice sia alla situazione che all’età dei protagonisti. La tua si propone come una storia leggera a livello di contenuto, ma non per questo superficiale. Va, anzi, a trattare un tema complesso come quello dell’anima gemella e lo fa attraverso gli occhi di un ragazzino, che ancora non è in grado di comprendere del tutto la portata di questa condizione e che si basa unicamente sulle sensazioni che istintivamente sente e prova, con una fiducia che è tipica di quest’età, così come la naturalezza e la semplicità con cui i due si sono parlati, scevri da quelle costruzioni mentali che un adulto inevitabilmente s’impone. La lettura di questa storia è stata davvero molto piacevole e hai saputo mantenere viva la mia attenzione dall’inizio alla fine, quindi complimenti davvero!
Punteggio totale: 39,5/45 (Recensione modificata il 04/04/2020 - 04:40 pm) |