Recensioni per
Caos
di Rosmary

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
27/07/21, ore 16:24

Beh vabbè.
Era tanto, vero? Questa è proprio un “beh vabbè”.
Vorrei dirti che mi si è scaricata la batteria del pc mentre leggevo “gli occhi blu profondi quanto l’oceano al buio”, e puf. Schermo nero. E su quelle parole bellissime sono stata proprio il panda che scaraventa tutto per terra, ecco! :,D
Vorrei dirti anche che che ho letto entrambe le pubblicazioni di questa raccolta MA.
Non voglio dare un senso a quel MA, adesso.
Voglio parlare di James e Rose! E di te, che poi ormai è un po’ la stessa cosa.

Io non riesco a dire basta a questi momenti, non posso. In ogni paragrafo c’è quel sentimento che si accende e poi tu spegni. Era incendio e diventa scintilla. Loro sentono, provano, vogliono ma non indagano, non vanno oltre. E tutti si smorza con un “ti voglio bene” e tu sei lì che soffri. E muori. Dovrebbe essere il contrario! Il contrario è giusto, è bello! La scintilla che fa divampare l’incendio (vedi capitolo 19 di PP, unica gioia). E io sono una James che dice a Rose “non fuggire, capisci cosa siamo”.
Queso missing moment non solo è Caos, ma è un vero terremoto di sentimenti. Lui che la trova bella, trema, è scosso da ciò che prova, lei che fugge, scappa e si mette in salvo da emozioni che le piombano addosso e non sa gestire, il disorientamento che sentono entrambi. E’ tutto un terremoto, e chissà cosa resterà alla fine. </3

Adesso il MA.
Allora, devo fare una premessa doverosa. Tu sei bravissima sempre.
Premessa fatta.
Io ho un problema con Lorcan. Perché gnafaccio. (forse è una seconda premessa) Ma mi sforzerò di essere obbiettiva.
Se le prime drabble mi ricordano un terremoto, queste mi danno l’idea di tranquillità. Rose con Lorcan ride ed è più spensierata, ecco il loro punto di forza. Non deve farsi domande su quanto sia giusto o sbagliato (se le fa solo in relazione a James, ma correggimi se sbaglio perché potrei tendere ad essere di parte) non deve stare a indagare. Lorcan è suo amico – di più, gli vuole bene – di più, lo ama, ne è attratta. E la ama nello stesso modo, genuino, sincero, che non lascia spazio a dubbi. Pieno.
Lorcan è semplice. Rassicurante.
Ma, a me (e sottolineo a me perché è giusto che le sensazioni non arrivino allo stesso modo a tutti), quello che hanno, per quanto limpido e sano sia, non mi resta addosso. C’è qualcosa di viscerale nel rapporto con James, che qui manca. E io più leggo, più li conosco e più avverto quella mancanza più forte di tutto il resto.

Tu magistrale come sempre, con i richiami dei dialoghi fra un periodo e l’altro, le citazioni, le contrapposizioni. Come si fa a non amarti?
Come al solito io me ne esco come le mie recensioni “prendi due e paghi uno”! XD Pietà!
Un abbraccio,
gabry

Recensore Veterano
14/10/20, ore 15:38

Ma quanto è moralmente inaccettabile che io non abbia mai recensito questa raccolta, nonostante io l’abbia letta e riletta e letta ancora e poi ancora e ancora e ancora?
Tra l’altro, l’avevo già letta ieri quando hai pubblicato quell’immagine sul tuo profilo ma poi mi è rimasta quell’eco in testa, quella che ti dicevo, e sono tornata qui. Poi, ho controllato e ho realizzato di non aver recensito e mi sono maledetta in venticinque lingue diverse.
Ora mi fermo e non divago più.
In questa storia qui c’è un po’ l’essenza di quei James e Rose di cui mi hai fatta perdutamente innamorare, imbrigliati in un’attrazione che c’era già ed era nascosta e camuffata dal legame di parentela (ma per citare il nostro amato ‘non sono abbastanza parenti’) e che gli esplode tra le mani senza che possano fare poi molto.
Tra l’altro, mi è piaciuta tantissimo la scelta di alternare i punti di vista, prima James e poi Rose, in un momento di limbo, in cui l’attrazione per l’altro è intuita ma repressa.
E, guardando al titolo, ho amato che nei primi due momenti la prima volta sia Rose ad andare verso James e la seconda volta sia lui ad andare verso di lei in questo cercarti costante e continuo a cui sembrano eternamente destinati.
È impossibile non notare la differenza tra la sensazione di ‘giusto’ che prova James nel momento in cui Rose lo cerca, lo abbraccia (perché lo riporta in quel momento all’ “è sempre stato così) e quella di ‘sbagliato’ avvertita da Rose nel percepirsi attratta da lui [Sappi che sono stata attentissima alle date 👀🔮].
E poi c’è il bacio che non è ancora IL BACIO con tutto maiuscolo ma è il momento in cui la sfera emotiva di Rose subisce uno scossone, in cui ogni cosa viene ad ingarbugliarsi, in cui si trova distante da James che è sempre stato lì (e, a proposito di dinamiche che amo, QUESTA è tra le mie preferite perché ho evidenti problemi di autolesionismo quando shippo senza dignità).
Sulla parte finale credo di non poter dire altro se non che è una frase che mi rimbomba in testa, in cui c’è l’essenza del legame di James e Rose in questa storia, in cui lei è ancora piccola e non ha ancora imparato a gestire tutto l’eccesso che è il mio amato ed unico Primo.
In ogni caso, so che lei deve capirlo ma al mio cuoricino malandato da shipper basta sapere con certezza che lui sarà sempre quello che vorrà ritrovare nella prossima vita (Non puoi rimangiartelo, lo hai scritto tu!).
Va bene, ho finito il mio delirio.
Sappi che mi mancano e che aspetto Tu-Sai-Cosa per delirare ancora peggio.
Un abbraccio,
Fede❤️

Recensore Master
09/04/20, ore 10:47

Ciao Rosmary, come anticipatoti ieri, rieccomi qui per recensire la seconda parte.
Anche questo secondo titolo riesce a riassumere benissimo la situazione che andrai a presentarci: Rose e Lorcan si cercano, e si trovano, l'uno tra le braccia dell'altra, e il resto del mondo finisce con lo scomparire quando sono insieme... perchè sono loro due gli unici a contare.
Preparati, perchè questa mia affermazione potrebbe farti cadere dalla sedia, ma devo dire che ho trovato Lorcan apprezzabile, e anche molto dolce a suo modo, in questa raccolta di drabble... immagino di averti sconvolto, ma sappi che nessuno lo è più di me!
Probabilmente è perchè i primi due momenti risalgono a ben prima del momento in cui l'Ombra è diventata parte integrante della loro quotidianità, fatto sta che è evidente come entrambi fremano dalla voglia di sorridersi, guardarsi, viversi e io non riesco a non provare una grandissima malinconia all'idea di ciò di cui finiranno con l'essere vittima, che rischierà di rovinare per sempre il loro amore. Il sorriso sbilenco di Lorcan è l'unico che riesce a risollevare l'umore di Rose e, sono convinta, che lui lo dedichi a Rose, e a lei soltanto...
Inutile non notare il parallelismo dell'altra metà di questa storia: là dove James Sirius prega Rose di non fuggire, qui abbiamo un Lorcan che sceglie di restare solo per far felice Rose; là dove Rose non comprende ciò che la lega indissolubilmente e inspiegabilmente a James Sirius, qui abbiamo una Rose che è consapevole di ciò che la lega a Lorcan e non vuole rinunciarvi per nulla al mondo...
Sono convinta che Lorcan possa davvero essere la migliore versione di sé, accanto a Rose, continuo a non capire se questo basterà a far sì che lei alla fine lo preferisca a James Sirius... la mia parte razionale vorrebbe che Rose scegliesse chi la rende felice ed è innegabile che Lorcan la renda molto felice, ma... credo che con James ci sia qualcosa d'invisibile al resto del mondo, qualcosa di viscerale, che potrebbe non acquietarsi mai... insomma, il tutto è solamente per confermarti la tua immensa bravura nella stesura degli intrecci e nell'introspezione di personaggi bellissimi, emotivi, veri e pieni di difetti.
Questo missing moment mi ha destabilizzato tantissimo, tra l'altro amo la scelta delle poesie che hai citato e mi hai fatto venir voglia anche tu di dedicarmi alla lettura di poesia (come già fatto da Maqry).
Insomma, dopo oggi potrei non riuscire più a guardare Lorcan come facevo prima, perchè mi ricorderò sempre del suo sorriso che s'illumina alla vista di Rose e delle sue braccia strette intorno a lei, oltre che del piccolo angolo di pace che i due hanno trovato nella stretta dell'altro - un angolo che l'Ombra vuole portar loro via, ma che spero non riesca a fare mai!❤❤
Un abbraccio e a presto,
Francy

Recensore Master
08/04/20, ore 16:26

Ciao Rosmary, so di avere ancora la recensione prenotata tramite l’ABC, ma ho voluto cominciare dalla recensione dello scambio a catena, perché questa storia mi intrigava già da un po’.
Partiamo dal titolo principale, che trovo assurdamente perfetto per Rose e per la situazione che deve regnare nella sua testa: sai bene che la preferisco con James Sirius, infatti ho amato questa prima metà della storia, ma è evidente quanto sia forte anche il legame che la nostra Grifondoro ha con Lorcan – se così non fosse, sono sicura che avrebbe tanti grattacapi in meno. Il titolo della prima storia poi è tagliato su misura (accetta questa mia licenza poetica) per mostrare ciò che James prova per la cugina oltre che il modo viscerale in cui anche lei lo ricambia: questa sensazione che s’insinua in entrambi lentamente, subdolamente, per poi esplodere e fare in modo che si rendano conto di quanto, davvero, siano attratti l’una dall’altro.
Anche in così poche parole sei stata davvero in grado di mostrarci le emozioni e i patimenti dei tuoi personaggi, un giorno spero davvero di riuscire ad acquisire la dimestichezza che hai tu con i testi così brevi, percepivo le sensazioni provate da James e da Rose: le leggevo, ma al tempo stesso le sentivo - vivide e pulsanti.
Che coincidenza poi, che proprio la frase che hai citato, se non erro ieri, nella conversazione sulle frasi di cui fossimo orgogliosi fosse presente proprio in questa storia in particolare; trovo che sintetizzi al meglio la situazione in cui si sono trovati ingarbugliati James Sirius e Rose: lui ormai ha raggiunto la consapevolezza che a Rose invece ancora manca – ciò che prova lo classifica come altro, perché non riesce ancora a capacitarsene. Il bacio che si sono scambiati però, beh, quello non lo può nascondere, così come non può negare la magnitudine del suo significato… mi ricordo ancora quanto mi sono emozionata nel leggerlo e, anche adesso, ho rivissuto quelle sensazioni.
Pare che tra loro la competizione non possa proprio mancare: “Ti voglio bene.” “Io di più.”
Sono certa che dicano entrambi il vero, così come sono certa che entrambi sappiano quanto speciale sia il loro rapporto e quanto spaventoso sia, perché l’amore può finire con il distruggerti.
Comprendo bene l’istinto di Rose: fuggire; chi non lo farebbe? So, però, che non potrà mai abbandonare James che è la sua famiglia, la sua casa, parte del suo tutto, colui che le vorrà sempre bene, anzi di più.
E, mi rendo conto che questa è una delle recensioni forse più sconclusionata di sempre, ma come mi fanno soffrire loro due ci riescono davvero in pochi.
Ti ringrazio di condividere tutti questi splendidi missing moment e volo a leggere il successivo, perché sono impaziente di conoscere l’altra faccia della medaglia.
Un abbraccio,
Francy

Recensore Master
04/03/20, ore 21:08

Cara Rosmary,
E come non potevo tornare anche qui, in questa serata decisamente mesta? Evadiamo nella letteratura e nella scrittura. Parto dall’ultima drabble. Approvo che tu abbia cristalizzato un momento di quiete perfetta tra Lorcan e Rose antecedente all’uragano James, perché prima che lui osasse confessarsi Rose poteva trincerarsi dicendo che i suoi atteggiamenti eccessivamente affettuosi nei confronti del cugino erano amicizia. Mi vengono in mente tante cose da dire sul rapporto tra questi due personaggi, ma te lo dico con il beneficio di chi ancora non ha letto tutto Paradiso Perduto: l’amore tra Rose e James è viscerale e passionale, quello tra Rose e Scamander più romantico, ma ugualmente passionale. Lo dicono le labbra morse di Rose – un dettaglio che mi hai fatto apprezzare dopo anni che l’avevo bandito dalla mia vita – lo dico sempre, è l’autore a fare la storia. Lo dice quel trovare Lorcan bello alla vita, quella mancanza che sa di nostalgia, di Paolo e Francesca (Amor, c’ha nullo amato amar perdona/mi prese del costui piacer sì forte…). La loro intesa è bellissima e la cosa terribile per me è che è impossibile parteggiare definitivamente per uno o l’altro partner.

Lorcan è un personaggio che adoro e lo vedo benissimo con Rose. Queste drabble parlano di un amore dolcissimo e struggente, che trova compimento nell’unione che li avvicina. È come se fossero, da sempre, destinati a congiungersi – ed ecco quel mi manchi sempre che segna tragicamente la veridicità di un sentimento che non può essere negato. Ci sono loro due e tutto il resto sparisce. La distanza che tendono ad annullare, che hanno fame di distruggere, li rende complementari e perfetti e rimango incantata a osservare la complessità di queste due relazioni entrambe meravigliose, entrambe distruttive ai massimi livelli. Perderanno tutti e tre, temo. Perderà Rose che dovrà rinunciare a uno o entrambi, perderà lo sconfitto che si vedrà portata via la donna che ama, perderà il vincitore perché roso per sempre dal dubbio del sospetto. O forse no. Aspetto fiduciosa – aspettami sul seguito.
Un abbraccio e tanti, tanti complimenti,
Shilyss

Recensore Master
03/03/20, ore 13:50

Ciao!
Ovviamente, non potevo esimermi dal passare anche da qui.
E, ecco, secondo me fai davvero bene ad essere soddisfatta di ciò che hai scritto, perché si tratta di un testo veramente meraviglioso.
È davvero poesia in prosa, mi verrebbe da dire, e ogni passaggio è talmente denso e significativo che meriterebbe un commento davvero riga per riga.
Anche in queste tre drabble ho ritrovato tutta la cura del primo capitolo: questo riprendere continuo di una frase, di un momento, non fa altro che aumentare la coerenza non solo del singolo capitolo, ma anche della storia in sé.
È quasi straziante vedere il modo in cui Lorcan e Rose si cercano e si trovano, anche in mezzo a una folla, anche senza rendersi del tutto conto del loro legame. È qualcosa di magnetico, che verrebbe voglia di vedere all'infinito... ed è ancor più terribile pensare al modo in cui anche questo legame è riuscito a soccombere e a sfilacciarsi, davanti all'Ombra. Perché almeno una cosa mi sembra chiara: comunque andranno le cose, se anche dovesse esserci un lieto fine almeno per qualcuno dei personaggi, credo che queste esperienze lasceranno inevitabilmente un segno, e sarà molto difficile ricostruire tutto com'era prima. Di nuovo mi trovo a lasciarti una recensione molto più breve e meno significativa di quanto avrei voluto, perché davvero credo che queste storie vadano "oltre" il piano delle fanfiction, non so se la cosa abbia un senso, e io mi ritrovo a sentirmi un po' inadeguata a cercare di lasciare un parere.
Però, ecco, spero che continuerai a lasciarti ispirare da questa storia e questi personaggi, perché i risultati sono davvero mirabili.

Recensore Master
03/03/20, ore 00:08

Ciao, Rosmary!
 
Eccomi di nuovo qui per il secondo capitolo (che è stato il mio preferito, ma mi sa che è inutile dirlo!).
 
Mi sono piaciuti moltissimo tutti i parallelismi attorno a cui hai sviluppato le tre drabble, così come gli inevitabili richiami che intercorrono tra i due capitoli.  Alcune immagini, poi, le ho trovate semplicemente magnifiche: quella danza fatta di seta e stracci, così come le sabbie venate di rame e cielo. Stupende, davvero!
I due stralci di poesie posti a inizio di ciascun capitolo li ho trovati poi particolarmente calzanti per le due coppie (la poesia della Szymborska che hai scelto è una delle mie preferite sue, e vederla associata proprio alla Lorcan/Rose non poteva che farmi fangirlare senza ritegno – e non dovrei proprio, no no!).
 
Venendo al cuore del capitolo… questi due potrebbero essere più perfetti?
Sono davvero felicissima (come se non si fosse già capito XD) della tua decisione di mostrarceli prima della festa, quando nei loro momenti assieme riuscivano a scacciare qualsiasi traccia di preoccupazioni, minacce e dell’Ombra: ora come ora vederli così stretti tra di loro non può che essere benefico!
Diversamente dalla prima coppia, qui la consapevolezza di provare qualcosa c’è già (se poi da parte di Rose sarà proprio lo stesso sentimento che i due ragazzi provano per lei si vedrà…) e inevitabilmente l’aria che si respira è di tutt’altro tipo, senza quel terribile dubbio che sia immorale. E poi, che dire, vedere Lorcan ritratto dai pensieri di Rose non può che farmi innamorare sempre più del Corvonero (la cosa si fa sempre più seria ad ogni capitolo che passa, ormai) *-*!
Ho adorato moltissimo il binomio rimanere/mancanza su cui hai giostrato il capitolo, che non ha potuto far altro che richiamare alla mente i tanti (bellissimi!) momenti tra loro della long, soprattutto quando continuano a cercarsi ed esserci, a rimanere appunto, nonostante la ragione imporrebbe altro.
Senza alcun dubbio sono la mia coppia preferita di questo tuo universo, proprio per come sono quando stanno assieme (si erano già guadagnati il titolo quando Lorcan ancora non lo sopportavo), con Rose che riesce a tirare fuori sempre il meglio del ragazzo.
 
Temo che questa seconda recensione sia un pochino (ma proprio giusto un po’ eh!) sconclusionata e ben meno dignitosa dell’altra, sicuramente molto meno obiettiva – spero tu possa riuscire a rintracciarvi un senso!
Ormai ogni storia che scrivi non fa che riconfermare la bellezza di questo universo e dei suoi personaggi, per cui tantissimi complimenti ancora una volta. E grazie per averci regalato questo breve scorcio, giusto per sospirare e inevitabilmente struggersi con questi tre (e sì, io continuo imperterrita a sperare in Lorcan e Rose, probabilmente lo farò anche nel caso in cui il tutto vada diversamente).
 
Un abbraccio (e perdonami per la doppia recensione in una sola sera),
Maqry

Recensore Master
02/03/20, ore 22:21

Ciao, Rosmary!
 
Stavo per passare a recensire il primo capitolo quando ho notato che avevi postato anche il secondo ed ero tentata di lasciare una mega recensione lì. Ma mi è un po’ sfuggita di mano, e poi temevo che James si sarebbe potuto sentire trascurato (sia mai!), così l’ho spezzata in due.
 
Sciocchezze a parte, non sai quanto mi faccia piacere trovare nuovi aggiornamenti di questo universo, credo sia proprio impossibile averne abbastanza! Sia per non sentire troppo la mancanza dei personaggi tra un capitolo e l’altro, sia perché offri sempre spunti interessanti su ciascuno di loro per poterli approfondire e conoscere meglio. Questi tre in particolare, poi, credo abbiano così tanto da farci scoprire ancora che una raccolta su di loro e i loro sentimenti è più che benvenuta, per quanto ogni volta mi trovi ancora più sperduta e confusa – un vero e proprio caos quello in cui si ritrova Rose, non c’è parola migliore per definirlo.
Come sempre il tuo stile si rivela sopraffino nel farci immergere nei loro cuori con così poche centinaia di parole, e come detto per il precedente missing moments trovo che la scelta di frammentare la raccolta in drabble sia davvero d’impatto e particolarmente riuscita.
 
Ma veniamo a Potter Primo che, nonostante tutto, accanto alla sua Rosie non riesco a trovare sbagliato (per quanto, certo, non tanto perfetto quanto Lorcan – e non so se questo abbia senso). È stato interessante vedere l’evolversi di quel ti voglio bene, che se per James è chiaramente un di più, per Rose è ancora un indefinibile altro. Ecco, altro è un termine che mi riporta sempre alla mente questa coppia, sia inteso come definizione dei sentimenti di Rose che come appellativo usato da James per identificare Lorcan e “allontanare” la minaccia che rappresenta per loro – sicuramente la parola che mi viene da usare per sintetizzarli. Indubbiamente lo stesso avviene con il blu, che ormai è il loro colore e mai prima d’ora trasuda tanta attrazione. E poi, generalmente, è un colore ritenuto riposante e mi fa subito pensare proprio alla primavera, per cui non posso non trovarlo più che perfetto per loro.
Cercando di essere il più oggettiva possibile, il loro è un legame tanto profondo e ammaliante da non poter non ammettere che sarebbero davvero giusti. Davvero, credo che per la seconda volta potresti, con una tua storia, farmi amare alla follia due coppie che inevitabilmente si escludono l’un l’altra. Grazie al cielo James non è Ron o Fred e si riesce ad evitare questa logorante situazione (anche perché, quanto a sofferenze, Paradiso Perduto non si fa mancare nulla!).
 
Insomma, complimenti davvero, sei sempre una certezza!
Ci risentiamo prestissimo,
Maqry
 

Recensore Master
02/03/20, ore 18:44

Cara Rosmary,

è lunedì ed è un lunedì di me**a, quindi avevo proprio bisogno di questo, di una serie di drabbles delicate come solo tu sai fare. Il legame che unisce Rose e James è di quelli che sono belli e appaiono come tali perché presentano degli insormontabili problemi e a scriverli è una penna capace, che va oltre la mera ship. Qual è il confine tra amore e amicizia? Il loro rapporto è tale perché sono cugini o perché sono anime affini? Sono domande a cui loro stessi non hanno risposte. Si cercano e sono i loro corpi a parlare, anche se le menti vorrebbero ripristinare una certa distanza. Una distanza che anno dopo anno diventa più difficile da tenere in piedi fino al bacio/confessione che segna la chiusura di un momento storico preciso: prima del bacio quel volere bene può essere nascosto da bugie. James può dire che Rose è una persona speciale, la più importante tra i suoi affini. Rose può dire lo stesso, eppure. Eppure lei indossa sempre il suo colore preferito, il blu, lei lo cerca e non sa resistere al suo sapore/odore e viceversa. L’attrazione è troppo forte per essere costretta.

Quando esplode, lascia lei sconvolta e persa nei suoi pensieri, lui in cerca di lei. Due cose vorrei dire a proposito: il primo riguarda il colore blu degli occhi di James e degli abiti che volutamente Rose sceglie d’indossare per lui. Lei vuole che lui la trovi bella a livello più o meno inconscio ed è particolare che un colore generalmente accostato alla calma e alla quiete sappia, con loro, di passione. Il blu non sarà più lo stesso! L’altro aspetto è quello che succede col bacio. Rose ne è sconvolta perché nel suo cuore c’è anche Lorcan e perché James è suo cugino. Al contrario di James crede di non essere precipitata ancora nel baratro e questo suo rimanere aggrappata a quelle che sono bugie la rende infinitamente umana. Ho pensato molto a questa ship, a come la intendi tu, a come li rendi tu. Nelle tue mani li rendi elettrici e mi piacciono proprio perché il loro volersi bene ha un prezzo, è sofferto. Li ho visti rincorrersi come in una danza e me li hai fatti amare. E ho amato molto la costruzione differente di questa piccola, preziosa, raccolta – hai detto che farai un altro capitolo, ma se ne facessi altri venti sarei felicissima. A presto, spero di recuperare un altro capitolo della long questa settimana!
Un caro saluto,
Shilyss

Recensore Master
01/03/20, ore 19:05

No che non ne abbiamo abbastanza dei tuoi missing moments. O meglio, non ne abbiamo abbastanza in senso letterale, perché storie così non bastano mai, e ne leggerei ancora e ancora. Quindi, tu tieniti ben stretta questa ispirazione e continua a donarci queste piccole perle, per piacere XD.
Ok, messe in chiaro le cose fondamentali, ciao, Rosmary!
Queste drabble mi sono piaciute da impazzire: per quanto con Rose io non riesca proprio a sbilanciarmi, perché mi sembra così giusta sia con James che con Lorcan che proprio non riesco a decidere con chi preferisco vederla interagire, questa raccolta mi ha del tutto conquistata (e ora non vedo l'ora di farmi conquistare anche dalla controparte dedicata a Lorcan).
Come sempre, io rimango senza parole nel vedere quanto tu sia abile a destreggiarti con disinvoltura dapprima in capitoli corposissimi, e poi anche in storie tanto brevi: sai davvero trarre il meglio dalla forma che decidi di adottare, e in questo caso ho trovato le tre drabble estremamente efficaci, molto espressive, e capaci di rendere al meglio tutta la complessità del momento, questo legame che si stringe sempre di più e che, soprattutto, diviene evidente agli occhi dei protagonisti. O meglio, agli occhi di James, mentre Rose, inesorabilmente, fa un passo indietro.
Ho apprezzato particolarmente la struttura comune che accompagna tutti e tre i momenti: è un espediente molto efficace per far risaltare ancora di più l'evolversi della situazione, con quel volersi bene che assume sempre più un significato differente.
Ci sono poi delle espressioni che mi hanno colpita moltissimo, come ad esempio la danza di seta e stracci.
Insomma, questa è una recensione davvero velocissima, ma ci tenevo a farti sapere che ho apprezzato davvero molto questa storia.
A presto!