Recensioni per
Omnia vincit amor
di Barby_Ettelenie_91

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
12/12/20, ore 14:58

Ho sentito diverse persone consigliare questa tua ff, così sono venuta a cercarla e... è veramente spettacolare! Hai saputo inserire così bene la nostra situazione attuale drammatica nella tua storia e hai fatto diventare un fatto di cronaca un'ispirazione per una tenerissima ff. Tra l'altro, ero rimasta malissimo anch'io quando il signore di cui parli nella storia disse quelle frasi terribili sull'immunità di gregge e sinceramente, forse ispirata da Crowley, mi sono fatta delle belle sghignazzate quando anche lui ha preso il virus e poi ha cambiato immediatamente bandiera!
Tornando alla storia, mi ha fatto molta tenerezza Azraphel ammalato, è vero, il corpo mortale ospite può benissimo prendersi le malattie e perfino morire. E quando c'è stata la scena della morte del corpo che ospita l'angelo, lì per lì non ci sono rimasta troppo male perché, proprio come Azraphel, ho pensato che tanto sarebbe potuto tornare presto (anche se mi dispiaceva pensare che avrebbe avuto un'altra faccia...). E poi... la storia che credevo leggera e ironica mi ha presa totalmente alla sprovvista, un colpo di scena straordinario e intenso che mi ha emozionata tantissimo! Crowley non accetta la dipartita di Azraphel, lo afferra e porta l'Angelo dentro di sé, nella sua anima, svelandoglisi per la prima volta. Azraphel conosce tutto il dolore, la rabbia, la sofferenza di Crowley per essere stato cacciato dal Paradiso, ma anche la gioia di averlo accanto e l'amore che prova, sentimenti buoni che Crowley cerca sempre di nascondere. Il demone lascia che la purezza di Azraphel lo ripulisca e... oddio, mi sono davvero emozionata tantissimo quando ho letto di Crowley che si mette a piangere e PREGA DIO perché gli restituisca il suo Azraphel! E' stato un momento meraviglioso, Crowley dimentica il suo orgoglio e si inginocchia a pregare pur di riavere Azraphel... e Dio lo ascolta e lo esaudisce, il suo amore è stato più forte di tutto. Azraphel torna in vita nel suo corpo e... l'immagine della piccola piuma bianca che spunta timidamente nelle ali di Crowley è veramente evocativa, suggestiva, bellissima nella sua semplicità ma densa di significato, proprio come la tua storia, breve e scorrevole ma ricchissima di intensità e emozione.
Bravissima, mi hai incantata!
Alla prossima!
Abby

Recensore Master
01/04/20, ore 11:22

Aaaw ma che carini <3
All'inizio pensavo, ma uno dei due non può fare un miracolo e far passare la malattia? O forse quel tipo di miracoli non è concesso né agli angeli né ai demoni?
Poi mi sono stupita moltissimo nel leggere cosa ha fatto Crowley per impedire che Azraphel se ne andasse, è stato un momento magico e molto intenso, il mettersi a nudo delle loro anime. Io avevo un po' paura che ai piani alti avrebbero conciato per le feste Azi, visto come alla fine del libro e della serie tv avevano attivamente cercato di ucciderlo. Insomma, pensavo "se mettono le loro manacce assiomatiche su di lui, per Azi è la fine", e invece per fortuna è intervenuto un potere più alto.
La volontà dell'altissim* è veramente ineffabile. Mi è piaciuta un sacco la descrizione dell'anima di Crowley! E come non capirlo, dopotutto...

Recensore Master
28/03/20, ore 18:33

Ciao, eccomi qui per lo scambio de "Il Giardino"!
Il titolo mi piace molto (mi attirano tanto quando sono scritti in latino) ma non mi piace granché l'introduzione. Anche io ho molte difficoltà a farne di accattivanti quando riguarda le mie storie (è, infatti, più facile quando si ha una visione esterna) e la tua è praticamente uno spoiler sulla storia! Avrei preferito magari soltanto un breve estratto o comunque qualcosa relativo alla prima parte dell'OS per creare un po' di fiato sospeso.
Non ho trovato errori né viste, ho apprezzato lo stile (che ho trovato molto scorrevole e delicato) e ho sentito la trama molto vicina a quanto sta accadendo oggi nel mondo (e ben riadattata alla loro condizione di angelo/demone). Avrei preferito solo un po' più d'introspezione verso la fine, perché è una scena molto bella (amo l'angst) ed è un peccato che sia così breve.
I personaggi li ho trovati abbastanza fedeli agli originali, quindi complimenti: sono due bei caratteri e non è una cosa semplice giocarci!
Un saluto, alla prossima! :)

Recensore Master
23/03/20, ore 12:45

ciao cara, eccomi per lo scambio.
Premetto che sono più propensa al fluff e ho adorato le tue storie precedenti, è bella anche questa, ma, forse è solo la mia impressione, ho come l'idea tu abbia acceleat un po' tutto, hai avuto un po' fretta di far accadere tutto qunto, mentre in una mini long se non long addirittura avresti dato più respiro a ogni scena, ampliando situazioni ed emozioni dei personaggi.
ci sta la spiegazione su come Azi si possa essee ammalato, molto brillnte l'idea di farlo entrare da spirito nel corpo di Cro, purificandolo, bellissima l'immagine della piuma bianca fra le ali nere <3
grazie per aver dato a questi puccini un lieto fine e per averci distratto un attimo da quello che sta succedendo

p.s. il primo ministo Inglese andrà agli Inferi sicuro!

Recensore Master
23/03/20, ore 09:51

Ciao cara!
Questa oneshot è molto adatta al clima di questi giorni, ahimè, ma tu hai saputo usare la situazione che si respira come "prompt" per una bella storia: ottimo lavoro per questo! Il rischio di un virus letale applicata a Crowley e Aziraphale è tra l'altro particolare: loro possono ammalarsi per via della forma terrena, ma non morire finendo per perdere invece solamente appunto il loro aspetto umano. E' quello che succede infatti a Aziraphale: si ammala lentamente, si separa da Crowley in una quarantena forzata e alla fine è destinato a soccombere. Tuttavia, le lacrime del demone e soprattutto la sua preghiera hanno lo stesso ruolo che un bacio del vero amore avrebbe nello spezzare una maledizione: i due possono ricongiungersi e tornare a essere insieme.
Una lettura interessante e soprattutto abbastanza originale nelle varie parti. Il finale dolce a dispetto del tema angst mi è piaciuto molto.
Alla prossima, baci!

Recensore Master
22/03/20, ore 12:51

Ciao :)
Intanto complimenti per il titolo. E' una delle mie frasi preferite, al punto che vorrei tatuarmela. Tra l'altro direi una storia adattissima per questo periodo molto meh. E' una OS bella quanto triste. Per degli essere sovrannaturali la morte è diversa per noi umani. Loro al massimo di discorporano (però c'è da dire che se muoiono completamente la loro anima si dissolve e svanisce, quindi ancor più triste). Qui Aziraphale non rischia questo, ma rischia di andare in Paradiso per non tornare più. E Crowley non può permetterlo, prega Dio di farlo rimanere con sé. Ho trovato bellissimo il momento in cui Aziraphale si ritrova "dentro" Crowley, e come se fossero un unico essere, può vedere la sua anima, i suoi ricordi, il suo dolore, tutto. E quella stessa purezza lo abbraccia e lenisce il suo dolore, l'ho trovato molto dolce. E il finale, oh il finale con loro che spiegano le ali e una piuma bianca appare tra le ali nere di Crowley. E' un po' che me lo chiedo, chissà se un demone può ascendere e diventare/tornare ad essere un angelo?
Complimenti, stra bellissima e commovente T_T

Nao

Recensore Master
21/03/20, ore 22:58

Buonasera cara, eccomi qui per leggere il tuo ultimo aggiornamento: non conosco l’opera ma non sono nuova al fandom, quindi una minima infarinatura dei protagonisti diciamo che ce l’ho dai. Se poi mi ispiri tutto questo angst nelle poche parole di presentazione nello specchietto della storia, come posso fare a non sceglierla?
Uhhhhh sbaglio o mi è familiare la faccenda che fa scatenare il tutto? Davvero, mi ricorda qualcosa eh, una certa situazione ^^ Guarda, io non sono una di quelle che cerca di evitare l’argomento, anzi, mi piace vedere come la gente ne approfitti per trarre ispirazione ed occupare il tempo in più a disposizione. Sembra quasi… sembra quasi che l’angelo abbia qualcosa che non va: sono creature sovrannaturali, non dovrebbero essere esenti da certi tipi di disturbi più “terreni”? Chissà.
Eh no, a quanto pare no… esenti una cippa! Anche lui s’è ammalato e ha seguito il destino amaro di chi non avrebbe avuto abbastanza forza per affrontare il tutto, e purtroppo non ce l’ha fatta il suo corpo terreno. Mi si è stretto il cuore, vabbé, ok, ammetto che si sarebbe solo spogliato di un involucro che gli permetteva di stare sulla Terra, però l’idea di vedere lui e Crowley separati già mi faceva male. E niente, tutto quello che è successo dopo è stato bellissimo e straordinario: un’unione tale, unica, incredibile, dove i due hanno condiviso lo stesso spazio, lo stesso respiro, dove lui ha potuto ritrovare la luce nell’ombra perenne dell’angelo caduto.
Quando si è risvegliato mi si è riempito nuovamente il petto, perché quelle che di fatto erano richieste, preghiere di cuore, sono state ascoltate ed esaudite. Di nuovo emozioni forti, positive, di nuovo il sorriso, l’amore. Sono stata contenta del finale, perché sembrava prendere tutt’altra direzione la faccenda; sei partita in una situazione classica, poi il boom della notizia agghiacciante, il momento di angst dolorosissimo per passare alla conclusione felice, dove l’amore esplode in tutta la sua forza ed eterna bellezza.
Una storia breve, attualizzata, che ha raccontato tantissimo del rapporto che lega i due protagonisti, e hai saputo giocare con le diverse sensazioni vissute in maniera chiara e vividissima, facendomele provare, facendomi preoccupare per poi strapparmi il sorriso; mi hai coinvolta parecchio, ne sono contenta. Alla prossima cara, buona nottata e buona ispirazione! :3

Recensore Master
21/03/20, ore 15:11

Ciao!
Allora io ho sempre, non so come dire perché il termine 'evitato' non mi sembra proprio appropriato ma comunque,qualcosa del genere, questo fandom perché per mancanza di tempo, o per le troppe serie che seguo, non ho mai avuto modo di scoprire questo mondo, però, angeli e demoni che vivono tra gli umani mi hanno sempre affascinato -si, ho preferito iniziare con Lucifer xD- e devo dire che questa FF, dalla premessa non ha deluso affatto, immagino tu abbia raccontato del corona, giusto?
Una domanda, ma non dovrebbe essere amor vincit omnia, dato che in questo caso ha trionfato il sentimento su tutto?
Al di là di questo, la trama è bella perché malgrado io normalmente legga cose più lunghe, è stata rappresentata benissimo anche nel numero di parole che hai utilizzato tu, quindi brava!
Mi ha colpito molto il momento in cui il demone afferma che non abbiamo bisogno di loro, noi umani, per seguire il lato oscuro. Quanto hai ragione tesoro mio! Il finale mi ha soddisfatta molto, mi è piaciuto moltissimo il fatto che si ritrovano alla fine tutti e due in un corpo solo, e il modo in cui hai comparato la parte buona e cattiva che lui sente dentro di sè, e il bagno dell'angelo nel fiume di pece nera del demone, il baglio nel momento in cui lui lascia il suo corpo terreno, i sentimenti dei due a riguardo, il fatto che si sia ammalato perché tecnicamente il corpo di un essere umano è soggetto ai difetti come la scarsa immunità, sto parlando tanto vero? xD
I personaggi sono strutturati bene, è bello il loro rapporto, si vede che uno è nero e l'altro bianco -a livello spirituale- anche dal modo in cui parlano, e si comportano, complimenti! Non ti so dire se sono IC o meno perché appunto non sono del fandom, ma a me piacciono comunque.
Io non ho notato errori comunque, mi sembra tutto fatto molto bene, struttura, linguaggio, e scrittura, nulla da dire.
Il tuo stile è molto semplice, usi termini comuni per rendere la lettura scorrevole e piacevole, ed infatti si prosegue bene nella lettura, non si hanno difficoltà, questo è molto positivo.
Nel complesso, ti faccio i miei complimenti!

Recensore Veterano
20/03/20, ore 16:31

Ehilaaaa!
Finalmente son passata!
Congratulazioni perché questa è ufficialmente la prima fanfic che leggo su Good Omens xD e devo dire che ti è venuta davvero bene, è breve ma molto toccante ❤️❤️❤️ sei riuscita benissimo a rendere i due personaggi e il finale è maledettamente adorabile 😍

Recensore Master
20/03/20, ore 13:30

Ciao Barby :)

Stiamo attraversando tutti un momento difficile e ognuno trova i propri modi per poter sdrammatizzare. Credo che scrivere, anche a riguardo di quello che sta accadendo, sia un modo più che valido per riuscire a non farsi catturare e sopraffare dall’angoscia.

Così, anche le creature celesti hanno dovuto affrontare il brutto momento. La malattia invisibile e silenziosa ha tentato di distruggere una bella storia d’amore come quella tra Azraphel e Crowley, e c’è anche quasi riuscita. Ma, si sa, l’amore è sempre più forte, riesce ad avere l’ultima parola, e così alla fine è riuscito a trionfare. E non solo ha restituito un briciolo di speranza e serenità a tutti, ma soprattutto ha dimostrato che nessuno è veramente cattivo. Persino il demone Crowley, che in teoria dovrebbe essere portavoce del male, nasconde dentro di sé del buono, e da oggi non potrà più negarlo.

Una storia molto carina, insieme tristissima e dolce, che comincia facendo scendere il morale sotto i piedi ma che poi si rialza e riesce a ridare speranza.
Una lettura molto piacevole, sono stato felice di passare di qui.

A presto e, come si dice, teniamo duro! :)

Recensore Master
18/03/20, ore 19:17

Cara Barby!
È un momento difficile per leggere di una pandemia, devo ammetterlo. Non farò discorsi retorici sulle scelte dei singoli paesi, su quello che accendendo qualsiasi notiziario o fonte d’informazione otterremmo. Voglio concentrarmi su Azipharale e Crowley che, dopo essersi cercati, inseguiti e capiti per millenni vivono una breve tranquillità rotta da un nemico lontano, invisibile, che certo l’assenza di politiche volte al contenimento ha lasciato proliferare. Ciò ha causato la morte di Azipharale, la consunzione del suo corpo mortale costretto a sottostare anche alle improvvise complicanze di un virus sconosciuto e aggressivo.

L’assurdo è che pur essendo angst, la storia non supera la tragicità della realtà, a cui questa storia s'intreccia. Azipharale ha la fortuna di poter morire tra le braccia dell’amato e di fondersi in Crowley, di sentire la sua anima palpitante e pulsante, di ricevere un miracolo che, in questo momento, mentre ti scrivo, molti nostri concittadini non hanno. A loro tocca morire completamente soli, in isolamento, intubati o col respiro mozzato. Ma questa, in fondo, è una storia che trae ispirazione dal dolore per fornire un monito e un insegnamento e deve finire bene per questo, per darci una speranza in questi giorni così tremendi. Il miracolo per loro avviene – sono creature angeliche e demoniache che meritano la felicità e Crowley che urla a Dio chiedendogli di restituirgli Azipharale è, effettivamente, un momento indubbiamente molto, molto toccante. Sono felicissima di aver letto subito questa storia e di averti dato il mio parere, ci hai messo il cuore e fidati: il lettore lo sente e lo avverte.
Un abbraccio,
Shilyss

Nuovo recensore
17/03/20, ore 22:03

Sono davvero commossa, mi sto sforzando per non mettermi a piangere anche se è molto difficile. 
La tua storia è davvero stupenda!! Non solo per il modo dolce e delicato in cui lo hai raccontato, e che insieme al messaggio di speranza che hai dato, mi ha scaldato il cuore nonostante i momenti drammatici che hanno attentato alla mia anima ultrasensibile.
Ma anche per lo stile fluido e scorrevole che mi ha permesso di leggere tutto d'un fiato l'intera vicenda e il messaggio di speranza che racchiude questo racconto.
In questo periodo difficile ci vogliono delle storie che oltre a intrattenerci, ci facciano riflettere e tirarci su il morale, e la tua storia ci è riuscita in questo compito molto arduo da compiere.
Complimenti per l'ottimo lavoro che hai svolto!! e ti prego di perdonarmi per gli errori grammaticali e la lunghezza della recensione