Già,ci lavorava ed era stata la più giovane del giornale più venduto del Kansas e degli US neanche il New York Times vende più giornali del Daily Planet.Ci lavorava bene ma un giorno il giornale divenne proprietà di un miliardario che di nome faceva Alexander Luthor,detto Lex,le cose cambiarono in peggio perchè o si faceva come voleva il nuovo capo o si veniva licenziati e a lei è accaduta la seconda.La cugina doveva diventare invece la giornalista numero uno e doveva essere colei che avrebbe creato il super eroe che tutti conoscono come Superman.

Ciao Ile!
Mi rendo conto che questo primo prompt sia il più complicato da usare e proprio per questo sono curiosissima di vedere tutte le varie interpretazioni, perciò eccomi (finalmente!) qui.
La tua è stata interessante, sicuramente. Io non avrei mai pensato a un uso del genere!
Sai già che amo le tue introspezioni in seconda persona; non ho seguito l'ottava stagione, come sai, e non posso dire che mi dispiaccia essermi persa questa "discesa" di Chloe... povera. Ce la vedo proprio, a volere un bene dell'anima a Lois ma al contempo soffrire in silenzio vedendola ottenere tutto ciò che ha sempre voluto lei per sé nella vita, a partire dal Daily Planet per arrivare a Clark. Penso che prima o poi mi ritaglierò un po' di tempo per vedere la puntata a cui accenni in nota, "Desideri".
Ti segnalo una cosa:
"Poi, di colpo, era arrivata tua cugina e, con lei, ogni certezza era sfumata, di pari passo alla sua ascesa."
In questa frase mi sembra sarebbe meglio utilizzare "è arrivata / è sfumata", dato che la narrazione è al presente.
Inoltre, credo ci sia stato un problema di formattazione perché la penultima frase la vedo diversa, un po' più piccola credo.
A parte questo però non ho trovato refusi di alcun tipo, quindi ottimo lavoro!
Mi ha fatto piacere leggere di Chloè, ne hai fatto un'introspezione dolce-amara che credo la rispecchi davvero tanto.
Un bacio, alla prossima,
Mari

Ciao Ile!
ho trovato con grandissimo piacere un'altra tua storia su Chloe, e davvero non ho resistito: adoro il suo personaggio e adoro il suo rapporto con Lois. E' stato interessantissimo poter esplorare ancora una volta i suoi pensieri, la sua parte se vogliamo "meno nobile" e quella gelosia nei confronti della cugina, nonostante tutto l'affetto, che però Chloe cerca di tenere a bada. La cit. si adatta molto bene secondo me e anche il titolo lo trovo molto azzeccato. Lois mi ha fatto tenerezza e l'ho trovata perfetta, sempre di corsa e inconsapevole del guazzabuglio di sentimenti nel cuore di sua cugina.

Bravissima, è stato un piacere rileggerti :)

Sciauuu,

Leila

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Succede quando fai infuriare il padrone del giornale dove lavori e se il tiran
no in questione ha il nome di Alexander ,Lex per i nemici tantissimi,con tan
to di Luthor per cognome allora il licenziamento e logico che arrivi all'istante o pure molto più veloce come i tachioni dell'amico Flash. Però è
meglio non sostare troppo sotto il globo del planet non si sa mai.

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Cara Ile, <3 <3
Era tantissimo tempo che non ti leggevo e mi ha fatto un immenso piacere ritrovarti – tra l’altro devo assolutamente recuperare un po’ di cosette, ma andiamo con ordine. Amo molto come rendi sempre con grandissima attenzione Chloe e in questa shot emerge chiaramente la tua bravura nell’analizzare la complessità dei rapporti femminili e amicali, che spesso sfociano nella competizione. Chloe e Lois hanno lo stesso sogno di diventare giornaliste e per un momento sembra che Chloe effettivamente sia riuscita, grazie alla sua intraprendenza e al suo spirito brillante, a realizzare questo desiderio. Poi tutto s’infrange ed effettivamente il personaggio di Chloe viene sostituito dalla più brava Lois che nel giro di poco tempo si ritrova a sostituire in toto i ruoli di Chloe privandola un po’ del suo stesso senso e svuotandola. Lois ha una vita rotonda, priva di difficoltà: è una re Mida del giornalismo e riesce ancora meglio dove Chloe ha fallito, dato che canonicamente è il grande amore di Superman riuscendo persino a scalzare Lana (l’insopportabile Lana).

In questo incontro prevale lo sgomento di Chloe che si rende conto della depauperazione subita, ma non riesce né può volere meno bene alla cugina. Le vuole bene e la invidia per il successo ottenuto mentre lei ha perso tutto e non ha uno scopo definito e hai reso bene questo particolare passaggio emotivo perché mentre Lois corre verso il futuro e la carriera, mutando anche abbigliamento e trasformandosi in adulta e donna realizzata, Chloe rimane immobile a fissare un sogno infranto e a far freddare il caffè. È silenziosa (e rimane inascoltata) mentre l’altra, inconsapevole di tutto, parla ed espone la sua gioia e il suo successo. In questo, Lois appare complicata nella sua semplicità, ma mi è piaciuta questa lettura e cercherò di spiegarmi al meglio. È un po’ come quelle persone così concentrate su se stesse da non comprendere che il mondo non solo non gira attorno a loro – come quelle donne che sventolano i figli di fronte ad amiche che non possono averne; non è colpa loro e non dovrebbero dimostrare tatto, in verità, così come Lois non deve sentirsi in colpa per i fallimenti della cugina, eppure inconsapevolmente la ferisce, la sta ferendo. Devo aggiungere che mi è piaciuta? Ovviamente mi è piaciuta tantissimo e tu sei proprio bravissima <3
A presto, un abbraccio forte forte,
Shilyss ^^

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