Ciao! Questo componimento (racconto? flashfic?) č qualcosa di pazzesco. Ogni frase evoca un'immagine potente, e SI SENTE che ogni parola č stata scelta con cura e posizionata esattamente lě dove deve stare.

La fine, in particolare, fa gelare il sangue:

"Con un immane boato, la terra devastata sprofonda nel mare dove Jörmungandr si contorce.
Un vento gelido e terribile alimenta le fiamme di Múspell, che minacciose s’innalzano fino al cielo; esso collassa con tutte le stelle e l’universo intero perisce nel fuoco e nel gelo.
Dal vuoto silente sorge un sole nero, prima della rinascita."

Adoro.

Ciao carissima^^
Era da un po' che volevo passare a leggere questo racconto, eccomi qui finalmente!
I tuoi scritti non deludono mai.
Da persona quasi ignorante sull'argomento ho apprezzato molto questa tua rielaborazione basata sulla mitologia norrena. Come sempre il tuo stile č impeccabile, elaborato e ricco di termini molto evocativi. Hai ricreato in modo ammirevole il tono autorevole di queste scritture.
Ciň che piů mi ha colpito sono le immagini simboliche, che ho trovato veramente suggestive.
Davvero una splendida rielaborazione dell'eterno alternarsi tra il bene e il male, il buio e la luce, caos e ordine, morte e rinascita.
Complimenti, sei sempre bravissima^^
Alla prossima! :)

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Ciao, meraviglia! ^^
Meno male che tu e i componimenti brevi non andate d'accordo! Alla faccia!
Di mitologia norrena so molto poco, però ho riconosciuto tutti i nomi che hai citato, splendidi nel loro fascino nordico grazie all'uso sapiente delle lettere del loro alfabeto. Simboli che rimandano a suoni e concetti lontanissimi nel tempo ma che tu ci rendi ancora presenti, creando nella tua storia un clima d'immanenza ed ineluttabilità, che è anche un po' quello di questi giorni.
Ed è stupenda la frase con cui si conclude: questo sole nero che comunque sorge, simbolo di una futura rinascita.
Perchè il ciclo eterno del tempo e delle cose non si arresta: per ogni distruzione c'è sempre una rinascita.
Bravissima! Davvero bravissima!
Sentiti complimenti!

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Grazie mille, č un racconto bellissimo. ^^ Mi piace molto come i fatti si susseguono, concatenati l'uno all'altro. Anche gli dei immortali non sono perfetti e ognuno di loro ha obiettivi da raggiungere o difetti simili a quelli degli umani.
Quanto mi č piaciuto leggere dei giganti!

Alcune vicende le conoscevo, altre le ignoravo e adesso mi divertirň a fare qualche ricerca perché voglio saperne di piů.

Č un racconto epico e sempre piů adrenalinico, questa frase č il fulcro
dove prima vi era armonia ora regna il caos, inganno tesse inganno, si risvegliano dal sonno i giganti, in attesa della battaglia.

Grazie ancora per questo bellissimo regalo, mia cara. Un bacione!

Edit perché era uscito un unico blocco di parole.
(Recensione modificata il 29/03/2020 - 10:01 am)

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