Ho trovato molta cura nelle descrizioni, molto realismo, soprattutto nella prima parte. A mio parere aiutano molto a entrare nell’ottica del mondo che crei, e sono fatte molto bene.
Le caratterizzazioni dei personaggi sono differenti già dal primo capitolo, il che aiuta a distinguerli e a ricordarli. È bello come spieghi sentimenti di Emma per Jason, riesci a dare bene l’idea.
Mi sono soffermata sulla frase "L’unica che potesse veramente giudicarla, era lei stessa", questa è una lezione che dovrebbe imparare un bel po' di gente. Paradossalmente, nella nostra epoca ci sono problemi di autostima molto gravi diametralmente opposti.
Mi piacciono i flashback sparsi qua e là, e usando la prima persona aumenta il senso di malinconia. Ci si sente più vicini a Emma.
Ti faccio i miei complimenti! |