Ciiiiiiau, come promesso sono andata a controllare se avessi aggiornato arahabaki e invece scopro questa, hoooold on.
Ho tante cose da dire, infatti ho preso appunti sul quaderno su cui non sto prendendo appunti di lezione. Yuppie.
Allora, iniziamo subitamente.
Ci risiamo con queste luci, ti sei sbizzarrita MA, al contrario delle altre volte, c'è un elemento innegabilmente nuovo: siamo in una stanza anonima al massimo, le possibilità di usare luci e ombre si riduce a un numero bassissimo. È qui che capisco che sei brava.
Un'altra cosa che mi sento assolutamente di commentare è l'onomatopea a ogni sparo. Assolutamente non necessaria e per questo bellissima da trovare. Brava anche qui.
Una domanda per farci due risate... Ma la chiamano "roulette" senza "russa" perché sono già russi loro? Okay, basta.
Mi è piaciuto moltissimo, davvero, moltissimo il ragionamento su "ciò che è fuori da questa stanza potrebbe non esistere", che, oltre all'interesse fisico/filosofico che si può avere in merito, è tipo uno dei principi base della mia vita. Davvero, è incredibile, è una cosa che penso spessissimo e modella molto la maniera in cui vedo le cose. È sempre esaltante trovare una cosa tanto specifica che ci riguarda nella lettura e raramente mi accade nelle fanfiction.
Questa storia è interessantissima per l'approccio innegabilmente matematico. Ma in tutto, dalla struttura alla periodicità dei colpi, oltre che nei discorsi.
Tralasciando il colpo di scena (perché, guarda, è inutile dire quanto sia geniale, ero già pronta a pensare che il colpo l'avrebbe preso Gogol, senza morire) ho adorato al massimo la maniera in cui chi ha la pistola, per tutto il tempo, ha anche momentaneamente in mano la conversazione. È come passarsi la palla, ma in maniera molto più spaventosa. C'è davvero mooooolta attenzione, molti PARALLELISMI in questa storia ed è esaltante.
Ora, una cosa che mi confonde e poi me ne vado.
I nomi russi li trascrivono tutti un po' come vogliono, quindi per me comunque scrivi i nomi hai ragione, però c'è un punto in cui lo chiami "Nikolaj" e per tutto il resto "Nikolai". Rovina un po' l'uniformità, però so ignorante in materia, quindi è un'osservazione un po' ingenua forse HAHAHAHA.
Rinnovo i complimenti perché... Wow
Ed è meraviglioso come le tue note siano carine e normali dopo quel poco di roba cupa che ci hai rifilato per il resto del tempo! 😂
Davvero brava! Mi scuso un sacco per la recensione confusa e scritta un vero schifo, acc.
A prestissimo!
Adieu,
El. |