Hello!
Salve di nuovo!!!
Eccomi finalmente qui per un nuovo scambio!!! E sì, sono tornata di nuovo qui con questi maritini ineffabili! Perché sì!
Questa è la PRIMA shottina erotica nel fandom che recensiscooo! ^^
Mi è piaciuto tantissimo come hai impostato la storia e come il genere erotico non ti abbia portato a scrivere scene troppo spinte o con uno stile troppo esplicito o volgare! Al contrario!
Povero Crowley! Mi ha fatto morire! Non ce la faceva davvero più! Non sapeva più nemmeno a chi rivolgersi AHAHAHAH se a Dio o a Satana
E poi il finale AHAHAHAHAHAH
MACCOMEEEE
6000 ANNI!
Parliamone! Seimila anni! E poi finisce che va in bianco comunque! AHAHAHAHAHAH POVEROOOO!
Certo che Aziraphel... mamma mia! Dai! SVEGLIA! E' un caso disperato! Parliamone! Non riesce proprio a vedere le cose che ha sotto al naso! Ce ne ha messo di tempo! Però quando si tratta di cibo... mmh... oddio, adesso che ci penso anche io potrei essere così ogni tanto... "ogni tanto"...
La scena dell'incidente al ristorante mi ha fatto morire! XD completamente sopra le righe, ma allo stesso tempo praticamente perfetta per i personaggi chiamati in causa XD
E per concludere, BRAVO AZIRAPHEL CHE FA COMPRARE ROMEO E GIULIETTA AL POSTO DI CINQUANTA SFUMATURE DI QUEL CHE E'!
Quasi ti persono per aver mandato in bianco il povero Crowley! XD AHAHAHAHAH
Che dire? Di nuovo un ottimo lavoro! E' stata una lettura interessante, eccitante e anche divertente!
Bravissima! ^^
A prestooo!
Carmaux

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Tesoro *_* eccomi! Il rating mi ha attratta come una margherita le api e oddio, non mi sono minimamente pentita di aver scelto questa storia: tramite concetti magari semplici, sai sempre descrivere situazioni molto vivide, divertenti o intense che siano ^^.
Uh, prima che mi dimentichi, per prima cosa, la fan art iniziale è carinissima *^*!
Passando alla storia vera e propria, aahahahahha, oddei, povero Crowley! Costretto a fare i conti con quel tontolone di Azi, che proprio non ne vuole sapere di accorgersi del tormento dell'altro e di cambiare le cose, nonostante, insomma, decisamente lo vorrebbe anche lui xD. E così Crowley è costretto a sfogarsi in altri modi, con svariate compagnie o da solo: ho adorato il momento in cui si da' da fare nel suo appartamento, l'ho trovato di un erotismo pazzesco *^*.
Per fortuna le cose poi si sbloccano e galeotta fu la cena il Ritz! Quel posto decisamente ha qualcosa di magico, specialmente per questa coppia xD. Azi che si gusta i suoi spaghetti ti giuro che mi ha fatto tornare fame, mannaggia a lui!
Il momento della dichiarazione è simpaticissimo e molto in linea con lo spirito dei personaggi, che non si lasciano andare a smancerie, ma quasi finiscono a litigare come al solito: assolutamente canon e perfetto :'D

Come sempre, è stato un super piacere <3
alla prossima, ci si becca altrove ^^
bacio,

Benni

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Ciao!
Io sto SCLERANDO.
Fortuna che ero chiusa in camera mia perché ho urlato e battuto le mani a caso mentre leggevo, te lo giuro, ma ora io ti voglio dire TUTTO quello che penso su questa storia.
Prima di tutto mi piace un casino l'impostazione generale. E' una storia rossa a tutti gli effetti ma ti giuro su chi vuoi tu che non ho trovato assolutamente niente di volgare, anzi, ho riscontrato solo un'ottima descrizione di un approccio fisico, e anche nel secondo paragrafo mi hai trasmesso tenerezza, e davanti al piacere autoindotto non è sempre facile riscontrare dei sentimenti diciamo così romantici, eppure Crowley che a modo suo si 'consola' l'anima pensando di non essere solo è magnifico. E' una poesia.
Mi hai un pochino distrutta facendomelo immaginare che si distrae con altra gente ma pensa solo e sempre ad Azi, poverino.. e solitamente a chi va di qua e di là senza curarsi io dico dico cose di gran lunga peggiori xD ma lui per come lo hai descritto tu è fantastico, complimenti. La scena finale, del modo in cui lo fai eccitare e raggiungere l'apice senza che nemmeno si tocchino è molto forte e di impatto, perché fa capire a fondo il modo in cui lo desidera senza restrizioni. La sua dichiarazione poi, credimi, ero tipo 'ohwwww' con gli arcobaleni che mi uscivano dalla bocca.
Ma poi arriva il BOOM.
'“Hai aspettato seimila anni, non penso cambi molto se io volessi aspettare ancora un po’, non ti sembra?”
“Prima mi istighi, poi ti tiri indietro … tu non sei un angelo, sei un demone sotto mentite spoglie!”
Mi hai uccisa, amo OGNI PAROLA.
BRAVA!
A presto!

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Buonasera cara, eccomi qui per leggere questa OS in un fandom che sto imparando a conoscere proprio grazie a EFP. Fin da subito noto quale sia il problema di base di Crowley, sei stata chiara e specifica e per questo mi hai già intrigata con la prima parte del racconto. A quanto pare non è da meno mano a mano che procedo, visto che il demone ubriaco si lascia andare a pensieri con Azraphel che continua a negarsi come amante. Breve ma intenso momento di autoerotismo che hai gestito in un modo che ho apprezzato: font classico per la storia, corsivo per l’immaginazione utilizzando inoltre tempi dei verbi differenti, buona scelta. Efficace non solo per me, ma pure per lui che ne esce soddisfatto ed amareggiato.
Cambio scenario, momento che mi aspettavo tranquillo e invece eccola, di nuovo quella punta di erotismo che spunta fuori così perché Crowley è così dannatamente – passami il termine con lui che ci sta tutto – coinvolto dall’angelo da avere quelle reazioni durante la cena in modo evidente ed imbarazzante. Certo che ce n’è voluto per portare avanti la loro relazione in seimila anni, e parecchio cazzarola! Possibile che Azraphel sia così innocentemente se stesso da non accorgersi dei millemila segnali in tutti quei secoli passati avendo a che fare con lui? E tanto a sperare il demone eh, sai dopo il bacio e tutto il resto ma tu no.
Tu no, ovviamente.
Ci hai fatto venir gola, e non solo a noi infine, e lo mandi in bianco perché si può aspettare ancora un po’ no, dopo 6 millenni non si può mica andare veloci. Sento le imprecazioni di Crowley fino a qui e sono ben accette, ma il finale è così dolce nello sguardo dell’angelo che non posso fare a meno di essere pienamente soddisfatta anche di questa lettura. Mi piace come hai alternato le sensazioni da mandare al lettore, non dimenticandoti di mantenere canonici i personaggi e ben caratterizzati; i dialoghi sono ben ritmati e la storia scorre rapida aumentando di tensione nei momenti in cui i due si avvicinano, finalmente consapevoli. È stato un piacere leggere questa tua storia, alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

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Era da tanto che non mi buttavo nella sezione di Good Omens.
Metto le mani avanti, col confessare che – diversamente da come la potrebbe pensare chi mi conosce – a me la relazione puramente a carattere platonico tra Crowley e Aziraphale non dispiace e sono portata a vederli innamorati ma asessuali. Detto questo, io sono io, e amo il p0rn e quindi non mi dispiace nemmeno la versione rossa della coppia XD

Mi è piaciuto come hai esposto la frustrazione del povero Crowley, il modo in cui si ritrova prima a dare sfogo ai suoi bisogni sessuali e poi come, a cena, si ritrovi più in difficoltà che mai davanti all’innocenza di Aziraphale e ai pensieri che lo stesso Crowley si è ormai fatto su di lui e si sono cementificati in lui a “causa” delle sue fantasie.
Sei riuscita a gestire bene la situazione, le scene erano sempre molto chiare e credo che la mia parte preferita fosse proprio quella iniziale in cui Crowley si masturba. Non tanto per il p0rn in sé (che ovviamente non mi è dispiaciuto – sia mai v_v), ma perché mi è piaciuto l’escamotage che hai usato per intrecciare la realtà con la fantasia di Crowley, sei riuscita a non spezzare il ritmo, a rendere chiare le due cose e a intrecciarle fino al raggiungimento del climax.
Carina davvero, complimenti.

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Ciao :)

A volte si dice che la pazienza premia e questa volta sembra proprio che sia andata così. E che pazienza… seimila anni di sopportazione, di silenzio e di distrazioni prima di poter dire finalmente quella frasetta magica e ottenere il tanto agognato bacio. E sì che non è nemmeno troppo difficile riuscirci, però a volte è meglio non avere troppa fretta e aspettare.

Povero Crowley, costretto ad aspettare così a lungo e a soffrire tanto per amore. Ma in fondo è facile capire il suo stato d’animo: quante volte ci si ritrova in una situazione come la sua, da soli ad aspettare qualcuno che sembra non accorgersi mai di niente e che può essere vicino soltanto nell’immaginazione.

Mi ha divertito la parte al ristorante, è stato quasi surreale; certo Crowley deve essere innamorato più di quanto lui stesso non pensasse per incappare in un incidente del genere, ma in fondo quella situazione imbarazzante si è risolta a suo favore e, finalmente, ha trovato il coraggio di confessarsi e di poter aspirare a quel bacio che tanto bramava… ma solo a quello, perché l’angioletto non ha nessuna intenzione di correre troppo. Insomma, sono soltanto seimila anni che si frequentano, che fretta ci sarà?

Una storia divertente ma anche molto dolce, che mi ha messo di buon umore!
Complimenti e alla prossima!

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Eccomi cara, per il nostro scambio, ohhhh ma quanto fuoco.in questa storia!! Cro che ogni volta che ha un rapporto con chichessia pensa al suo angelo... e quando si dà piacere da solo waahhhh 🔥🔥🔥🔥🔥
Lol Azi che rimpiazza le 50 sfumature con Romeo e Giulietta è dannatamente IC
Awww poi finalmente il momento selke confessioni, il bacio, Cro che vorrebbe subito passare ad altro, ma il nostro caro angioletto non cede e lo tiene a bada, è così caaaanon 🤣🤣
Sei stata in grado di renderli entrambi molto credibili per come agiscono, pensano, parlano e interagiscono fra loro.
Brava, un'altra storia davvero ben riuscita👏👏
(Recensione modificata il 06/04/2020 - 10:45 pm)

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Ciao, girando per il tuo profilo ho voluto buttarmi subito su una storia su Good Omens. Nonostante io gestisca un gruppo non sono granché avvezza a leggere fanfiction su questa coppia, di storie a rating rosso poi ne ho lette davvero pochissime. Forse questa è addirittura la seconda di questo rating che leggo in assoluto. Diciamo che è stata una piacevole novità, molto carina e divertente. Ho riconosciuto i personaggi della serie benissimo e non fatico a immaginarmeli in questo modo. Aziraphale più ritroso ad accettare, e ammettere, quel che prova mentre Crowley più aperto, impaziente e propositivo. Crowley già nella serie non ce la fa più a trattenersi, qui che è addirittura passato del tempo è persino peggiorata la sua precaria situazione. Precaria situazione emotiva, ovviamente. Lui è innamorato perso di Aziraphale e lo desidera tantissimo, ma non dall'altra parte non sembra esserci interesse. O meglio Aziraphale pare essere convinto che siano soltanto amici. Il che potrebbe sembrare un male, ma per quello che è lui e per il tempo che ci ha messo a dichiararsi anche solo suo conoscente, è già un enorme passo in avanti. Uno che ci impiega seimila anni a dire che ogni tanto frequenta simpaticamente un demone, ci ha già messo poco per ammettere che lo ama ecco... Comunque molto credibile il modo diverso in cui reagiscono/si comportano i due personaggi.

Ripeto, la storia l'ho trovata molto divertente. Erotica fino a un certo punto perché c'è tensione sessuale tra i due, Crowley stesso sembra impazzire, ma non c'è effettivamente nessuna lemon esplicita, se non nella mente di Crowley stesso, che fantastica su Aziraphale. Forse il fatto che tu non ce l'abbia messa mi è piaciuto ancora di più, era sicuramente meno scontata ed è andata a finire in maniera direi anche originale.

Una piacevolissima lettura.
Koa

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Ciao Barby, eccomi di nuovo da te con una storia decisamente più leggera, ma non per questo meno dolce!
Crowley è frustrato dall'involontaria friendzone dell'angelo e, pur avendo amanti occasionali, non può far altro che pensare a lui (così come è il suo principale e unico pensiero quando si ritrova a darsi piacere da solo); Aziraphale per contro è sempre il solito ingenuotto ed è solo con molta lentezza ( e dopo vari rimproveri mentali) che arriva a capire come il legame tra loro vada ben oltre l'amicizia. Alla fine però dev'essere proprio il demone a dirlo esplicitamente - con una curiosa dose di dolce imbarazzo - superando quella barriera che li divide e stabilendo effettivamente e una volta per tutte la natura ciò che li lega. 
Il binomio tra lussuria e amore, richiamato anche nel titolo, viene affrontato bene nel racconto e ne hai colto attraverso le scene la profonda differenza - anche se con quel bacio finale i due elementi si fondono, per mostrare come nella perfetta unione tra l'angelo e il demone finalmente possono coincidere.
Ho adorato il momento in cui Aziraphale riesce a rifilare a un ragazzo Romeo e Giulietta invece di Cinquanta Sfumature di grigio come regalo alla sua fidanzata: una chicca sottile ma geniale ahahah
Alla prossima storia, un bacio!

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Ciao <3
Ma io AMO questa storia. Crowley è perfetto, PERFETTO TI DICO. Nei pensieri che gli hai fatto fare, quelli in corsivo, era lui fatto e finito. Io ce lo vedo benissimo a sclerare perché desidera Aziraphale, però non può averlo, quindi si lascia andare all'alcol, agli amanti occasionali e all'autoerotismo. Povero, che poi il troppo desiderio lo rende pure goffo. Il momento della cena al Ritz io l'ho amato, Crowley si eccita pure nel vedere Azi mangiare, è perso completamente. E l'angelo - da bravo angelo appunto - non capisce cosa ci sia che non va, fin quando Crowley non sbotta, perché io lo capisco, il limite di sopportazione prima o poi arriva. Mi ha fatto una tenerezza immagine, e anche Aziraphale, che timidamente gli dice che lo ama.
PERO' AH MONELLO. Secondo me avete aspettato pure troppo, mi sa che adesso gli scleri di Crowley aumenteranno, però sono così felice che almeno adesso si siano dichiarati. E poi dai, al sesso vero e proprio possono arrivarci pian piano... i preliminari sono pure divertenti, ma adesso giuro che la pianto e ti dico che questa storia è stata divertente e i personaggi sono così IC che mi pareva di vederli (ma MAGARI MAGARIIII).
Complimenti, a presto <3

Nao

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Cara Barby! <3

Ci voleva qualcosa di meno angst, in effetti ^^! Da un lato abbiamo Crowley, demone lussurioso, e dall’altro Azipharale che cede alle tentazioni della gola e di una buona cena, ma preferisce aspettare e predilige l’amore romantico a quello fisico, almeno nei primi tempi di una relazione. Indicativo che abbia fatto comprare Romeo e Giulietta anziché le Cinquanta sfumature. Questa parte del capitolo mi è piaciuta particolarmente perché del libro e del film in questione non ho provato che un’immensa ilarità – nel senso che ho riso fino alle lacrime vedendo il film e leggendo il libro, letteralmente. Caro Crowley, la tua passione per Azipharale è come quella di Romeo per Giulietta; abbi pazienza e trascorrerete anche voi una notte d’amore (una??) che il buon Azi è innamorato e te l’ha detto.

La parte iniziale della storia è molto intensa e sei riuscita a rendere bene quelli che sono i patemi d’animo di un demone innamorato e incapace di resistere alle sue tentazioni. Tra l’altro non ho trovato il momento autoerotico volgare, quindi doppiamente brava. Ciò che emerge è il bisogno fisico che il demone ha dell’angelo e il ribadimento di un concetto essenziale: questo amore/amicizia dura da seimila anni ed è a un punto di svolta assolutamente necessario. Il bacio alla fine del ristorante è stato, ugualmente, dolce e romantico eppure intenso – insomma, è erotica e romantica, questa storia, ma la parte dei sentimenti che i due protagonisti provano l’uno per l’altra sicuramente sbaraglia ogni cosa.
Un abbraccio e a presto,
Shilyss

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