Recensioni per
Zima Siyaniye lo splendore invernale
di MaikoxMilo

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master

Scusandomi del ritardo eccomi anche qui!
La parte iniziale è stata davvero dura da leggere! Per quanto avvenga tutto a livello mentale, sembra davvero che succeda anche a livello fisico.
Vedere Camus in completa balìa di un pazzo perverso e psicopatico è stata davvero difficile da leggere!
Mi ha molto stupito la coppia Camus/Seraphina; nel senso che mi sono sfuggite molte cose.
Sono d’accordo che Dègel ha la stessa anima di Camus, ma fondamentalmente, sono due persone diverse e con caratteri diversi.
Qui mi sembra (forse ho capito male io) che Seraphina pensi a Dègel come al passato, ma Dègel è vivo! Certo, a migliaia di chilometri di distanza, ma è vivo! E desiderare fisicamente Camus (correggimi se sbaglio, ma ho avuto questa impressione) con l’uomo che ami ancora vivo è una cosa che non capisco e che non mi ha convinta!
Mi ha molto intenerita la scena di Camus con i due fratellini! Camus nei due bimbi rivede Isaak e Hioga. Soprattutto il più grande che chiaramente gli ricorda Isaak.
Qui Camus è stato davvero tenerissimo!
Ma Milo e Michela cosa combinano?
Li spiano?
Ma qui Milo mi cade! Spero che nel prossimo capitolo si riscatti, perché qui, come dici giustamente tu, ha fatto proprio la figura del pirla!
Ho una curiosità che non c’entra con il capitolo:
 ho pensato che l’amore di Dègel e Seraphina è sopravvissuto nel corso dei secoli passando alle reincarnazioni (Camus e Marta).
Ma nel passato anche Cardia ha amato moltissimo Marta, questo amore non ha avuto ripercussioni sull’anima di Milo?
Scusami, è una mia curiosità.
Complimenti per le tante emozioni che questo capitolo è riuscito a donarmi e alla prossima!
Narclinghe

Recensore Veterano

Eccomi in stra ritardo....

Di questo capitolo non farò i punti ma uno unico. Escluso la parte iniziale che ho saltato perchè non sono pronta psicologicamente a leggere di Camus che viene stuprato da un pazzo quindi parto subito dopo questa scena....

Premetto che a me non piacciono ne la coppia marta/ degel ne Serafina/ Camus... principalmente lo vedo come tradimento Cioè il suo amato è a qualche km da lei. Si mi dirai si hanno la stessa anima....ma sono due persone fiverse come dice Camus stesso. Non mi piace come cosa ...e purtroppo non piacerà mai....Oltre al fatto che Sefi ha gli ormoni a mille ....cioè calma siete in un cavolo di vicolo con non so quanti gradi sotto lo zero...
Da questo capitolo...mi sono convinta che Sefi non mi piaccia proprio come pg femminile....perchè è troppo lontano da me e dal mio pensiero. Quindi se mi immaginavo un partner per Camus me la immaginavo diversa ...

Mi sono pero piaciute sia scena di Camus con i due fratellini ...l'ho trovato molto adorabile...beh ovviamente rivede il suo pupillo <3

Altra scena che ho amato è quella con Milo e michela...cioè mi ha fatto morire ahahah Milo sotto il peso di michela ahahahcaduti perchè li stavano spiando...anche se io non l avrei mai fatto...anzi se fossi stata in Fra me ne sarei andata e li avrei lasciati da soli... Non mi aggrada quando si viola la privacy di qualcuno soprattutto in questi momenti così intimi...però la caduta e le battute tra lui e michela mi hanno fatto ridere

So che nei prossimi capitoli ci saranno sempre loro due ....pazienza la storia è bella e anche se la ship non mi aggrada la storia si e anche tanto :P Quindi rimango in attesa del continuo

Recensore Master
26/09/20, ore 21:13

Eccomi anche qui J
Povero Camus; ha la febbre alta, le sue ferite non sono ancora guarite, eppure si alza dal letto per vedere Milo e le sue allieve, e non riuscendosi, se ne va verso Bluegrad! Il fisco è stremato, ma l’anima (credo sorretta anche dallo spirito di Dègel), lo porta sulla sommità di Bluegrad, dove lo raggiunge Seraphina (questo luogo è importantissimo e pieno di significato per lei e Dègel).
Devo dire che la scena “audace” tra Seraphina e Camus mi ha piacevolmente stupito. Cioè sentire Camus dire “ti prego toccami” mi ha lasciata di stucco. Il nostro Acquario stava davvero male, in preda alla malignità del Mago che voleva impadronirsi di lui, e solo il dolce tocco di Seraphina ha potuto scongiurare il peggio.
Il mio Miluccio che si risveglia …
La scena dell’abbraccio con Cmaus mi ha davvero intenerita …
Milo anche qui si dimostra il grande uomo che è.
La sua determinazione nell’aiutare Camus in questa brutta situazione è davvero ammirevole.
Adoro Milo, l’ho già detto, e se c’è qualcuno a cui affiderei la mia vita senza un attimo di esitazione quello è proprio lui.
Ancora tanti complimenti e a presto J
Narclinghe

Recensore Veterano
05/07/20, ore 20:28

Eccomi in ritardo, come sempre ahahah

1)Abbiamo un camus con febbre ferite ancora non rimarginate però nonostante non riesca a stare in piedi si alza e va...e io mi domando donde vai in quelle condizioni che a mala pena arriverai a destinazione .... Perchè prendersi cura del proprio corpo... no andiamo a contrallare l amico e le allieve ...cioè oddio è una cosa molto tenera però....al momento non può farlo anche perchè non riesce a farlo.
2)Per fortuna arriva Sefi che lo recupera...anche se pure lei non è che sia messa molto meglio XD
3)Non l'avrei mai detto ...di leggere ....una scena sul Hot andante con camus protagonista ...me sconvolta XD cioè Mi hai sconvolta ....cioè lui: si ti prego toccami ancora....cioè pure il ghiacciolino ha degli ormoni....c'è speranza per tutti. XD Che cmq ....nonostante sia felice per camus...lo vedo come tradimento....cioè deggy è ancora vivo .... si tu mi dirai sono la stessa anima ...ma io penso a kagome e kikyo stessa anima ma due persone diverse ....quindi per me è tradimento XD
4)Ma ora vogliamo parlare della scena camus milo ....ma quanto sono adorabili ...cioè camus che lo abbraccia...ODDIO CAMUS CHE CAPPERO TI è SUCCESSO XD Siamo sicuri che è in se? ahahah
5)Vabbe pure Milo che li shippa ....è adorabile quando fa lo shiappatore ahahahah anche se poco prima ci stava per provare con lei XD
6)Il primo pensiero di Milo dove è Sonia ....oddio mi sto sciogliendo <3 è UN AMORE <3 Come si fa a non amarlo <3
7)Comunque Milo ti prego diglielo tu a Camus che ogni tanto deve pensare anche al suo di corpo ....perchè lui non ce la fa...non riesce a capire che non deve fare tutto da solo ....lui ha delle persone che gli vogliono bene ...Camus ti prego capiscilo ....non essere autolesionista pleaseeeeeeee

Comunque bel capitolo. Amo Milo ...ma questo si era capito XD

Attendo con ansia il prox capitolo :)

Recensore Junior
12/06/20, ore 14:29

Rieccomi qui a recensire!
Ok , chiamatemi veggente, ma già dal primo capitolo della storia avevo previsto questa piacevolissima piega amorosa per il cavaliere dei ghiacci, e ne sono sinceramente entusiasta. Mi piace molto il fatto che il personaggio di Camus rimanga Ic, e quando è incosciente esce fuori tutta la sua fragilità, permettendogli di dire che altrimenti non direbbe mai neanche sotto tortura XD.
Adesso piango troppo perchè ho trovato la mia nuova ship, se già prima adoravo seraphina, adesso è ufficiale , la amo ancora di più. Menzione speciale per Milo che rappresenta l’allegria fatta a persona ( ma perchè sono nudo come un verme?_ cit). Un bel capitolo, spero che continuerai con tanti capitoli questa storia perchè ne sono già innamorata. Alla prossima.
Ps: Camus impedito con Seraphina mi sembra me che provo ad esprimere i miei sentimenti, come faccio a non adorarlo?

Recensore Master
06/06/20, ore 14:10
Cap. 1:

Eccomi qui!
Innanzitutto ti faccio i complimenti per come crei i personaggi.
Di Seraphina praticamente non sappiamo nulla; abbiamo le scarse informazioni dal manga e nulla di più. Eppure tu sei riuscita a plasmare una figura davvero splendida.
Una ragazza forte e determinata, ma allo stesso tempo dolcissima e fragile.
Anche i nuovi personaggi, Siduri e Iago mi sono subito piaciuti.
In tutte le tue storie, ogni personaggio, ha un carattere preciso e determinato. E’ come se avesse un’anima.
Dopo questa doverosa premessa passo a Zima Siyaniye e partiamo dal ritrovamento di un gruppo di sconosciuti, tra cui Seraphina subito riconosce il “futuro di Dègel”.
Dolcissima Seraphina nel preoccuparsi di lui, perché nonostante non sappia il nome ha capito subito chi è, e ha anche capito le sue gravissime condizioni fisiche e l’unico modo per salvarlo.
Io qui rivedo Marta, con la stessa caparbietà e ostinazione, soprattutto verso le persone care.
E allo stesso modo, Seraphina, anche se è pienamente consapevole che lo sforzo che dovrà compiere per evocare Zima Siyaniye potrebbe costarle la vita, è pronta a donare se stessa per il futuro che verrà.
Davvero molto bello e coinvolgente il rituale di richiamo del divino essere, pieno di musica, e di armonia.
Peccato che Zima non possa salvare Camus completamente, ma “solo” fargli guadagnare un po’ di tempo in più, e alla fine è commoventissima l’immagine di Seraphina in lacrime quando si rende conto che il peggio per il Cavaliere è passato.
Cosa dirti.
Non posso fare altro che rinnovare i complimenti per questo primo capitolo.
Aspetto i prossimi.
A presto!
Narclinghe

Recensore Veterano
05/06/20, ore 18:34
Cap. 1:

Hai iniziato una nuova storia...già facevo prima a stare dietro alle 300 storie XD
Cmq bando alle ciance
Il protagonista anzi la protagonista non è marta ma serafina...che poi in realtà sono la stessa persona....ma vabbe XD Sefi trova quasi congelati camus il suo bff e due ragazze ...ovviamente quello che sta più male è Camus ...poverino non ce la fa ...comunque a quanto pare sta così male che hanno dovuto immobilizzarlo...piccino :( Se fosse stato cosciente molto probabilmente avrebbe congelato l intera stanza ....
Sefi che subito ha instaurato un legame con Cammy perchè effettivamente ha l'anima del suo caro amato e quindi piccina non riesce proprio a vederlo soffrire. Prova con i suoi poteri di sciamano a curarlo...ma riesce solo ad alleviare il dolore...cioè deve essere difficile per lei vedere un ragazzo che assomiglia al suo amato in quello stato.
Devo ammettere che non avrei mai detto che sefi fosse una sciamana guaritrice cioè deve avere un potere enorme e forse per questo è debole fisicamente, ma nonostante questo inizia un viaggio pericoloso insieme ai suoi amici per incontrare Zima Siyaniye, l unica che potrebbe salvare camus d amorte certa.
Da ammirare come fino all'ultimo rischiando la vita ma si sa che per amore si fa di tutto ... e questa volta a causa del rituale che la sorte di sefi sarà dolente e immagino come reagirà camus quando verrà a saperlo....attendo i sensi di colpa di camus parte 364687.

Il personaggio di Sefi mi piace molto, perchè nonostante sappia che il rituale sarà poi fatale per lei ...si ostina a combattere fino alla fine. Ho apprezzato molto anche Siduri che come nell anime è un ottima amica e posso immaginare il dolore che sta provando sapendo che perderà l'amica fra non molto tempo.

Questo inizio mi è piaciuto molto...beh che storie tragiche mi piacciono a priori soprattutto se in mezzo c'è l'amore e sono proprio curiosa l'evolversi del legame tra cammy e sefi :)

Recensore Master
04/04/20, ore 18:33
Cap. 1:

Buongiorno cara! Eccomi qui, dopo molto tempo, nel tuo profilo: ho deciso per praticità di riprendere la lettura dall’ultimo aggiornamento presente qui. Uhhh mi piace quando l’autore da la giusta attenzione alle atmosfere, anche io ho impostato spesso in certi momenti dei racconti delle basi musicali, che aiutino ad immedesimare il lettore in ciò che sta vivendo con la mente. Fin da subito comprendo il significato del nome dato nel titolo, sa molto di mito antico tramandato di generazione in generazione, qualcosa di mistico, sovrannaturale ma meraviglioso e raggelante. Che meraviglia Seraphina, che purezza le genti di quel luogo, tanto lontane dalle civiltà che hanno mantenuto un altruismo incredibile e altrettanta voglia di vivere, così diversa dal resto del mondo. Tutta la storia è avvolta da un alone aulico e senza tempo, dove queste genti sembrano più vicine al divino che non alla terra stessa. L’ambientazione è molto caratteristica, ogni forma, superficie e colore che dai ricorda i paesi dei ghiacci e delle nevi perenni. Noto con piacere che la protagonista, erede di poteri non indifferenti ha l’arduo compito di dover proteggere e seguire nel cammino i sudditi del suo regno, e dimostra di esserne all’altezza in più occasioni, anche se con questo suo presunto “Degel” la faccenda sembra non funzionare neppure con lei. E qui entra in gioco l’essere citato nel titolo, a quanto pare non può essere visto da nessuno o quasi quindi è avvolto costantemente nel mistero: il fatto che sia amico di Seraphina rende il tutto probabilmente possibile da portare avanti, anche se ogni minuto che passa il giovane sembra essere sempre più vicino alla morte.
Stai creando un sentore continuo e crescente di tensione, di rassegnazione, di qualcosa a cui comunque lei non vuole e non può rinunciare. Ciò che fa male è che il rituale metterà a dura prova la ragazza, tanto da rischiare di non portarla a vedere il nuovo giorno; da come gestisci le piccole nozioni su di lei man mano che procedi con la stesura, capisco che sia già debilitata e che ci sia una sorta di legame con il ferito, tanto importante da portarla a volersi sacrificare.
Il momento del rituale ritengo sia il più intenso dell’intero capitolo: qui ritrovo fiducia, preoccupazione, sacrificio e un altruismo che va al di la del tipico concetto, dove il sovrannaturale si mostra nella forma più meravigliosa che poteva assumere, quella della stessa bestia che conosce ogni singola particella del loro mondo e che grazie alla chiamata disperata si palesa ai 3. Quindi questo fantomatico personaggio non dovrebbe essere esattamente chi sembra, come una sorta di incarnazione mi pare di aver capito, di qualcun altro. E d è stato struggente ed incredibile al tempo stesso perché ha avuto dei riscontri insperati e meravigliosi: c’è tanta di quella emotività in questa storia, tanto coinvolgimento, magia, sacrificio, amore e quello con la A maiuscola. Non solo tra lei e gli amici, tra lei e la figura che sta tentando di salvare, ma anche tra lei e la bestia mistica che la raggiunge e la vuole aiutare nonostante sappia quanto sia grande il suo sacrificio.
Infine, il miracolo… non è un vero e proprio miracolo perché sono state coinvolte energie della Natura e del Uomo per un gesto dall’enorme dispendio d’energie e sentimento. La trama è triste, delicata ma molto dura al tempo stesso, le caratterizzazioni sono sopraffine e l’introspezione dei personaggi aiuta a far comprendere ciò che li sconvolge volta per volta. L’intensità cresce man mano fino ad arrivare al culmine nella parte finale, dove il lettore spera con il cuore che tutto vada bene nonostante le conseguenze durissime di un rito simile. La lettura è parecchio impegnativa, lo ammetto, ma è anche vero che non avrei saputo dove interrompere il racconto per dividerlo in eventuali capitoli, perché diciamocelo: un momento come questo, nonostante sia complesso e lungo, va letto in un solo frangente per poterne godere appieno. Un gran lavoro di ambientazione, personaggi, ed avvenimenti: hai fatto delle sensazioni e dei sentimenti il punto forte, così da farmi coinvolgere nelle loro emozioni tanto da dire “speriamo, sul serio, ci spero.” Ho riscontrato qualche refuso – pochi, minimi – ma il resto scorre molto bene, incanta, travolge davvero! Alla prossima cara, buona serata e buona ispirazione! :3

Recensore Veterano
01/04/20, ore 22:25
Cap. 1:

Eccomi a commentare il primo capitolo, già in attesa del prosieguo di questa dolcissima storia.
Necessitava di un po' di romanticismo, il nostro Camus e tu, quel romanticismo lo hai rivestito di quella magia del nord, dei bagliori dell'aurora boreale che possono solo aggiungere magia alla magia della neve e a tutta la delicata bellezza che permea il racconto.
Zima Siyaniye è l'immagine reale di questa magia, un canide, si racconta, una creatura fantastica, che solo gli sciamani del ghiaccio possono avere il dono (di questo di tratta) di poter incontrare e Seraphina, non solo ha avuto la fortuna di incontrarla, ma può evocarla, chiederle aiuto per soccorrere colui che ama.
Ma andiamo con ordine.
Dalla delicata magia della prima parte del racconto, al ritorno ad un tempo passato, piombiamo al presente del tempo di Seraphina, al ritrovamento dei "pellegrini" sperduti e feriti, alle cure che i medici della corte di Blue Grado stanno prestando loro.
Tra questi sconosciuti vi è un ragazzo, che a lei ricorda qualcuno che ama, e lei sa che quel qualcuno tornerà dal futuro, lei sa che il suo passato è anche il futuro e con quel cavaliere sa di aver un legame profondo.
Sapere che versa in gravi condizioni la spinge ad andare subito da lui.
L'immagine che h negli occhi Seraphina e la stessa che di crea nella mente di chi legge, tanto è vivida la tua descrizione: Camus, di cui non conosce nemmeno il nome, versa in gravi condizioni, talmente agitato nello stato in cui di trova dx dover essere legato al letto per evitare che possa farsi del male. È un'immagine dura, che rende bene lo stato del Saint e il livello della sofferenza che gli provocano le ferite. È angosciante saperlo così mal ridotto, ma lei gli viene in soccorso.
È dolce e straziante la scena, e il passaggio: "Girò dolcemente il suo volto, adagiandolo più comodamente sul letto, continuando ad accarezzarlo e sussurrargli all’orecchio, parole che gli altri non capivano, in una lingua misteriosa, dolce e rassicurante al tempo stesso" è così tenero. Solo lei è in grado di calmarlo e infatti riesce nel suo intento.
Poi, senza alcuna esitazione rispetto al rischio di perdere la vita, Seraphina, ben sapendo che le ferite che lui ha sul petto sono maledette, decide di chiedere aiuto alla sola creatura in grado di salvargli la vita : Zima Siyaniye.
Iago e Siduri, gli amici di sempre, restano al suo fianco in quello che sanno essere, probabilmente, il compimento della profezia per cui Seraphina perderà forse la vita.
Ma non le importa, lui, il suo presente il suo futuro, sono più importanti, e quindi sceglie di recarsi fuori città, oltre le mura, fino ad una grotta, entro il tramonto, per poter evocare la creatura magica.
Giunti in quells grotta di cristallo si sono preparati per il rituale ed era stato in quel solo istante che Seraphina ha esitato. Salvarlo avrebbe potuto esserle fatale. Morire senza rivedere Degel? Una pena che le ha reso gli occhi lucidi. Tuttavia, quando Iago le ha dato il suo flauto, l'esitazione ha lasciato il posto alla Seraphina capace di superare se stessa per lui, per colui che ama, per il futuro.
E così ha avuto inizio quel rituale magico, di gocce di musica che sa di magia e tutto era scaturito da Seraphina "Lei, che era Sciamana della Luna, che sfiorava il divino che sussisteva nell’immanente, che parlava agli alberi, agli animali, ai fiori, persino al vento, alla neve… lei, forse si era avvicinata alla Melodia della Neve, chissà…" ed eccola, infine la creatura magica, prendere forma.
Il Vento del Nord ha preso forma per dare soccorso al cavaliere, come chiesto da Seraphina, ma purtroppo, neanche le sue capacità possono nulla contro quella maledizione.
C'è un modo le dice, ma questo richiede l'energia vitale di lei. Qualcosa in cambio di qualcos'altro, probabilmente.
Ed è la voce di Seraphina ad intonare un magico canto che ha il potere di restituire a Camus il soffio della vita.
Bellissima l'immagine della mano di lui, alla find di tutto, che stringe quella di lei, e Seraphina che accanto a lui nasconde il viso nell'incavo dell' sua spalla.
Che tensione dall'inizio alla fine. Tensione per me che leggo, non per Seraphina che sa quel che fa o per gli amici che già sanno, o per Camus che non sa nemmeno di essere vivo e di essere stato oggetto di un prodigio. Ma qualcosa mi dice che ha sentito vicino a sé tanto la creatura magica quanto, soprattutto, Seraphina e tutto il suo amore, racchiuso in quel bacio sulla fronte sudata di lui.
È un racconto bellissimo, dolce, appassionante r magico, magico davvero, con quelle atmosfere nordiche che sembra di vedere spuntare da un momento all'altro, accanto a loro un elfo dei boschi o qualcuno dell'Antico Popolo, a metà strada tra Avalon e Imladris...
Magia che mi lascia in sospeso nm in attesa della continuazione di questa bellissima storia, del romanticismo che Camus merita e di un bacettino come di deve ;)!
A presto! E grazie, grazie per averla scritta! :)