Ciao!
Oh santissimo Dio, ho gli occhi sgranati a palla, sto sclerando giuro!
Innanzitutto la scena iniziale e molto forte. Mi piace il modo in cui Grace ha a che fare con Jason, in lui riconosce un cambiamento ma mi da' l'impressione che non ce l'abbia davanti agli occhi realmente come un criminale, come se lo trattasse semplicemente come il ragazzo che conosceva, ma dopo che ha subito un certo trauma, chiamiamolo così.
Ed è bello come lui si ammorbidisce davanti al suo dominio e presa di posizione, che lo diverta più che ferirlo il suo essere tanto sicura di sé, ma che poi si faccia comunque prendere dai sentimenti negativi quando lei infila la lama del pugnale dove la carne non può essere ferita, nel suo orgoglio, e trafigge i punti giusti che lo mandano totalmente in bestia.
È un rapporto molto complicato che hanno i due, c'è ancora un evidente tira e molla, c'è tentazione e affetto ma c'è anche un certo limite, un grande ostacolo, e bisogna vedere se può essere superato tramite qualche specie di accordo, o se finiranno per prendere due strade diverse come negli anni in cui sono stati separati.
Jason evidentemente non accetta che lei sia un po' riluttante riguardo azioni e scelte di vita, e tenta di far valere delle ragioni esistenti solo nella sua testa, lo si capisce dal fatto che gli dia fastidio che parli come lui inteso come Batman, ma non è che parla come lui perché è addestrata, ma perché è la voce del buonsenso.
È un capitolo bellissimo e pieno di emozioni, rabbia, delusione, passione e tutto ciò che una coppia che desidera trovare serenità non riesce, è una situazione forte, articolata molto bene, e fatta nel dettaglio in maniera impeccabile e io la adoro. Bravissima.
A presto! |