Ciao, Lagertha!
Dacché sono approdata su questo fandom, raramente mi è capitato di leggere storie che non fossero incentrate sui personaggi principali; ho dunque approfittato con piacere del tuo "diversivo" a tema Kiba. 

Anzitutto, ho gradito la scelta di sviluppare la narrazione in seconda persona: oltre a dare un tocco di originalità al racconto, gli conferisce altresì un piacevole tono colloquiale che permette di simpatizzare con la protagonista sin da subito. 
A mio avviso, la caratterizzazione di Kiba ti è riuscita benissimo: diretto, senza troppi grilli per la testa; spavaldo, a tratti persino smargiasso; impetuoso, con quel fare un po' selvatico che sa di libertà.
Tra le miriadi di personaggi maschili, credo che l'Inuzuka sia quello con l'indole più simile a quella di Naruto – ragione che, non a caso, spesso li porta ad azzuffarsi per stupidaggini. 
Ho apprezzato la naturalezza con cui prende avvio la frequentazione tra lui e Kaori, e la maniera spontanea tramite la quale questa si trasforma pian piano in una relazione. 
Nessun sottinteso, nessuna strategia: i due si danno appuntamento senza nemmeno definirlo tale – benché entrambi sappiano benissimo che non si tratta della "solita" passeggiata – e finiscono col mettersi assieme tacitamente, come se fosse uno sviluppo del tutto consequenziale.
Anche il disturbo post-traumatico di cui Kiba soffre dalla fine della guerra è un dettaglio interessante, giacché sorprende che abbia colpito un soggetto  come lui, piuttosto che una persona maggiormente cauta o impressionabile. Il fatto che i sintomi siano scomparsi grazie alla presenza di Kaori sta a significare che, nonostante l'aria da duro di cui gli piace ammantarsi, anche il nostro protagonista avesse bisogno di sicurezza e affetto.
Il finale, poi, mi ha strappato un sorriso: appena letta la parola "cucciolo", infatti, ho pensato che questa fosse riferita al bambino in arrivo ... avrei dovuto aspettarmi un qualcosa del genere, da Kiba!

Per essere il primo esperimento su Naruto, direi che te la sei cavata alla grande ... adesso, però, voglio qualcosa su Shikamaru ;)
A presto, 
Irene 

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! Eccomi a recensire la tua storia. Un racconto molto dolce e romantico che descrive il rapporto crescente dei due protagonisti. Sono contenta di aver letto una storia avente come protagonista Kiba che, a mio avviso, viene molto sottovalutato nell’anime o almeno poco raccontato. Come ho detto prima,oltre ad essere una storia passionale, sei riuscita a trasmettere un senso di tranquillità e pace ( che in questo periodo non guastano mai data la situazione). Un complimento va anche alla scrittura che rende il racconto limpido e scorrevole. Spero di leggere altre tue storie. Ti mando un forte abbraccio ❤️

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! Eccomi, in ritardo, è quasi una tradizione ormai.
Mi hai lasciato in sospeso la long su SW e, in attesa del suo prosieguo, sono approdata a questa perla dolcissima.
Conosco molto poco il manga Naruto, ho un solo personaggio ben delineato in mente che è Hitachi, il solo il cui essere così splendidamente tormentato lo ha reso degno di nota.
Qui mi proponi un personaggio, l'IVA, che ammetto di non ricordare (sono andata a vedere chi fosse e mi sono detto oh, si! Il ragazzo con il grosso cane, lo ricordo. Lo ricordo per questa particolarità di essere a metà strada tra un uomo e un lupo. Affascinante.
Affascinante anche il modo in cui tu lo racconti, il suo essere selvaggio, il suo amare forte e senza limite.
I segni che restano suo loro corpi sono il ricordo tangibile di questo suo essere così particolare.
Ho apprezzato la dolcezza con cui lei di prende cura di lui in quei momenti in cui affiora la sofferenza per la guerra vissuta, le tenerezze tra loro, oltre al sesso, li rendono un coppia davvero reale.
Mi è piaciuto molto il racconto in sé e soprattutto la conclusione, seppure classica, con la nascita di un figlio, in un momento come questo, in cui tutto sembra chiudersi, porta con sè l'aria della primavera, della rinascita
Complimenti!
A presto! :)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao cara **
Subito mi è saltata all'occhio questa storia, non avevo idea conoscessi Naruto, quindi l'ho voluta leggere tipo subito. E poi adoro Kiba, inevitabilmente una delle mie crush (anche se in Naruto ho avuto 2000 crush) e sono felice che tu abbia voluto dargli una compagna (anche perché - correggimi se sbaglio - non mi pare lui sia stato "accoppiato" con qualcuno). Kaori mi piace, è sicuramente più tranquilla e ponderata di Kiba, che invece ha un carattere istintivo, quasi selvaggio (come molto spesso la ragazza stessa lo definisce), però sa anche lasciarsi andare, come possiamo vedere nel momento in cui assume un po' di alcol. Anche Kiba nasconde un lato tenero e dolce che non tarda a mostrare, dal momento che deve prendersi cura di un'assai brilla Kaori. E ovviamente Ino e Sakura non tardano a fare "certi pensieri" quando capiscono che i due hanno finito per dormire insieme. Mi fa piacere che tu abbia parlato del disturbo di Kiba, è assolutamente normale e plausibile che dopo la guerra uno soffra disturbo post traumatico da stress. E non deve essere facile nemmeno per una persona esterna alla cosa averci a che fare, ma Kaori è stata brava e ha avuto pazienza. Direi che è stata molto brava e pazienza, e poi cavolo, che intesa sessuale pazzesca anche dopo che il tempo passa. E' bellissimo che tu ci abbia mostrato i passi importanti della loro relazione, Kaori che viene accettata subito dalla famiglia di lui, la convivenza... e poi gniiiii, ci speravo che lei rimanesse incinta, con tutti i dubbi, le ansie, le preoccupazioni, io amo questo genere di "cliché". E Kiba, altro che prenderla male o con ansia, già pensa subito al cucciolo perfetto per suo figlio/a. L'immagine finale poi, così primaverile e dolce, mi ha sciolta totalmente. Era un pezzo che non leggevo qualcosa su questo fandom e credimi se ti dico che è stata più che una piacevole lettura <3
A presto,

Nao

Leggi la risposta dell'autore