Recensioni per
Ci saremmo comunque incontrati sul fondo del lago
di blackjessamine

Questa storia ha ottenuto 20 recensioni.
Positive : 20
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master

Cara Blackjessamine,

Mi piace davvero molto questa tua raccolta di drabble: il titolo è bellissimo ed evocativo e a questo si legano tre momenti che hanno un diverso peso e raccontano dall’inizio alla fine una storia incredibilmente drammatica. Cho Chang del resto è un personaggio terribilmente drammatico, visto il modo tremendo in cui Cedric muore – una vita passata a ricordare un amore vissuto nell’adolescenza e così tragicamente interrotto, tanto che l’anno successivo non sarà in grado di dimenticare del tutto Cedric lasciandosi andare con Harry. Nella prima drabble prevale la spensieratezza di un allenamento che è anche un corteggiamento secondo i termini della cavalleria, dove i due innamorati si rincorrono mentre volano su una scopa.

Sebbene venga data importanza alla libertà di potersi divertire senza puntare a un obiettivo e a un risultato per me prevale anche l’aspetto più sensuale e romantico della scena, con le carezze e le ombre lunghe, la promessa notturna, l’atterraggio in cui le distanze tra i due ragazzi scompaiono. La seconda, avvenuta dopo il ballo del ceppo che sancisce ufficialmente la coppia, è romantica nonostante l’ambientazione e si crea un contrasto interessante: per Cedric Cho è la cosa più importante di tutte e lui è riuscito fortunosamente a liberarla. Lei è avvolta in telo puzzolente, è fradicia e attorno a lei ci sono urla e schiamazzi, eppure esistono unicamente loro e Cho gli apre il suo cuore ammettendo d’amarlo con la bellissima frase che è anche il titolo della storia. La cosa bella qui è la sorpresa che coglie la ragazza; non è solamente grata per essere stata salvata da Cedric, ma scopre di amarlo e così il contrasto tra il fango e la muffa e la dichiarazione rende tutta la scena decisamente più realistica sicuramente molto, molto intensa.

La terza drabble è struggente: Cedric è morto e l’estate è sfiorita sfrontata, in barba alla morte e ignorando l’animo a lutto di Cho che avrebbe preferito rimanere nell’inverno. Non ci porti a vedere la prima visita alla lapide del ragazzo, ma una delle molte. Cho piange ancora, piange facendo la strada, piange portando i fiori che macchiano la scena e rievoca la spensieratezza dell’inizio. Bello come l’odore stantio dell’acqua putrida diventi un profumo e venga associata a un ricordo lieto, al pari del pomeriggio dorato sulle scope.
E nei versi finali – perché dai, sono versi <3 – c’è poesia e semplicità. Complimenti <3 <3
Shilyss

Recensore Junior

Da grandissima fan di Harry Potter non posso che dire che hai veramente colto nel segno.
Questa tua storia è una piccola poesia, estremamente evocativa nelle immagini e nelle sensazioni: sembra quasi di poter davvero vedere i capelli di Cedric scintillare nel tramonto o sentire l'odore di fango in riva al Lago.
Il titolo mi ha catturato moltissimo e lo trovo veramente azzeccato, oltre che molto interessante (chi non sarebbe curioso con un titolo del genere?)
Hai rappresentato a mio parere benissimo l'evoluzione di un sentimento e la dolcezza drammatica che c'è dietro questa coppia...niente da dire, complimentoni!

Recensore Master

Ciao Greta, è inutile dire che sei sempre una garanzia di qualità. Hai scelto di parlare di una coppia molto sottovalutata ma forse è quella a cui il tema dell'addio si presta meglio, perchè è un addio straziante ma mai davvero vissuto (dato che Cedric muore in un modo assolutamente imprevisto). Sono contenta di aver letto qualcosa su di loro, anche perchè Cho è un altro di quei personaggi di cui si legge poco ma su cui sarebbe interessante indagare le emozioni - cosa che tu hai fatto sicuramente molto bene.
Le tre drabble sono una sequenza ascendente di eventi: l'inizio, il momento forse più felice in cui è racchiusa la rivelazione, la fine (anzi - un momento dopo la fine). Una scelta classica di organizzare le parti ma che sicuramente ci permette di cogliere in breve tutto il fulcro della loro breve storia.
Mi è piaciuto molto il ripetersi del vento e la scelta del titolo. Ci saremmo trovati lo stesso al fondo del lago è una dichiarazione d'amore davvero potentissima e mi è piaciuto tantissimo il fatto di concentrarsi su quella parte canonica (più che altre è infatti rivelatrice di sentimenti). Allo stesso modo, ho apprezzato la scena dell'addio, perchè lo hai descritto in un momento "a freddo", cogliendo non la disperazione del momento, ma declinandolo nella nostalgia costante e allo stesso tempo a ondate di un primo vero amore che è stato troncato di netto troppo presto. Considerati i personaggi, questa è forse la cosa che fa più male.
Lo stile è come sempre curato, incisivo e prezioso.
Ti auguro un grosso in bocca al lupo per il contest (non che tu ne abbia bisogno). Complimenti!

Recensore Master

Cara Jess, ben trovata. Inutile dirti che queste note per me non hanno "ammazzato nulla" e che avendo a quanto capito partecipato a un contest non propriamente rivolto alla sezione di Harry Potter, fossero doverose. Ora, come sempre accade con te, il mio sguardo cade in bacheca e viene inevitabilmente attratto dal titolo. La storia si ripete e il finale è sempre lo stesso, in quanto l'autrice sei quasi sempre tu.
Amo profondamente la veste sentimentale che riesci a dare a certi spaccati di vita; parlare di distacco e di lutto non è mai semplice, anche perché purtroppo si rischia di scadere nel banale. La morte di Cedric dal punto di vista di Cho, io l'ho letta tante volte, eppure la delicatezza con cui l'hai descritta tu mi giunge nuova: la divisione del testo in tre parti, che accompagnano tre segmenti temporali, è risultata efficace perché aiuta a dare il giusto respiro a questo sentimento che necessita di tempo, per sbocciare. Beh, ci sei riuscita anche se con poche righe, a descrivere l'iperbole di questa relazione dolorosa.
Cho si trova ad affrontare un evento che non si augurerebbe a nessuno, figuriamoci a una ragazzina nel pieno dell'adolescenza. La morte del proprio ragazzo - che spesso a quell'età si vede come l'amore di una vita-, compromette inevitabilmente tutto, creando una ferita, come descrivi con faticosa rassegnazione (e qui mi permetto di citarti) "da cui il sangue non può sgorgare".
Tutto questo per farti i miei complimenti e l'in bocca al lupo per il contest. Sei sempre tanto brava, te lo meriteresti.
Sperando che tu stia bene nonostante la turbolenza del periodo che ci fa annaspare, ti abbraccio.

Recensore Veterano

Ciao!
Mi trovavo a sfogliare la pagine del fandom e non ho potuto non notare le tue drabble.
Parto dal presupposto che io adoro le drabble.
Non è facile scriverne una, concentrare tutto il significato di quello che si vuole esprimere in 100 parole.
Ci vuole abilità, sintesi ma anche una certa sensibilità.
Io devo farti i miei più sinceri COMPLIMENTI.
Sei stata davvero bravissima.
Le tre drabble sono così evocative e, benché tu abbia ritenuto necessario scrivere una postilla, secondo me hanno il loro senso anche così.
Però hai fatto bene ad aggiungerlo, perché, come tu stessa hai detto, non tutti potrebbero cogliere alcuni elementi. Almeno, dopo un'attenta occhiata alle note, si possono rileggere le drabble con una chiave di interpretazione o, quanto meno, più completa.
Non ti nascondo che anche io faccio parte di quel gruppo di persone che Cho non la digerisce benissimo, ma, sono sincera, la mia è tutta invidia XD
Sentimentalismi a parte, ti auguro di raggiungere un buon risultato al contest a cui stai partecipando, te lo meriteresti davvero!
In bocca al lupo!
Un abbraccio,
_Val_

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